olio a bassa acidità Sagrà

Olio a bassa acidità Sagrà

I benefici dell’olio di oliva sono davvero molteplici e noi italiani abbiamo la fortuna di avere un territorio famoso per la sua produzione. Per questo abbiamo la possibilità di usarlo quotidianamente nella nostra dieta, in sostituzione di altri condimenti meno salutari.

L’olio extravergine di oliva è un ottimo alleato per esaltare piatti freschi e contorni. La dieta della mia famiglia è molto semplice: evitando cibi elaborati, favoriamo prodotti freschi e dalle cotture semplici.

Le verdure di stagione, le insalate, le zuppe fanno parte della nostra alimentazione quotidiana. A queste si affiancano, carne, pesce, uova e ogni tanto pasta e riso. Non amando sughi complicati preferisco preparare dei sughetti freschi, usando un olio a bassa acidità con cui far saltare pomodorini, curry ed erbette fresche.

Non tutti gli oli sono di qualità, per questo motivo quando vado al supermercato scelgo l’olio a bassa acidità. L’acidità è un fattore fondamentale nella definizione della qualità di un Olio Extra Vergine. L’acidità è uno dei parametri, stabiliti per legge, che servono a classificare i vari oli di oliva. Si parla in particolare di acidità libera ed è espressa in % di acido oleico. Tanto minore è la percentuale di acido oleico, tanto superiore è la qualità dell’olio.

Ho avuto la possibilità di provare l’olio Bassa Acidità Sagra. Sagra è un marchio famoso che si trova in tutti i supermercati. Il suo punto di forza è la raccolta e la spremitura in frantoio delle olive 100% italiane   nell’arco delle 24 ore.

olio a bassa acidità come riconoscere

L’olio Bassa Acidità Sagra è un olio dall’acidità 0,3% due volte inferiore a quella massima stabilita.  Ha un colore limpido, verde con riflessi oro. All’olfatto ha delle connotazioni erbacee, e un’intensità media. Al palato è morbido, vellutato, piacevole. All’inizio si sentono delle note dolci che lasciano il posto a quelle amare, una lievissima sensazione piccante.

Ho provato ad usare l’olio Bassa Acidità Sagra con una semplice insalata. Il risultato è stato piacevole, delicato ma allo stesso tempo gustoso. Lo stesso vale per il classico sughetto che preparo con i pomodorini freschi, o il riso in bianco. Il gusto dell’olio Bassa Acidità Sagra è fragrante, deciso ma non eccessivo, adatto anche ai palati dei bambini.

Anche il packaging di questo olio a bassa acidità è molto bello e il tricolore italiano fa sempre piacere perché indica il nostro territorio. Per maggiori info visitate il sito ufficiale

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AtrendyExperience

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13 commenti

  1. L’olio hai ragione è essenziale nella nostra diets, anche io e il mio ragazzo preferiamo usare oli buoni e di qualità! 🙂 non ho mai provato quello che ci hai mostrato, però rimediero’! 🙂 🙂 baciii

  2. Conosco bene quest’olio e apprezzo il suo sapore che va ad esaltare ogni piatto. Ottima presentazione la tua…complimenti davvero

  3. Io ho la fortuna di avere gli alberi di ulivo e quindi mi autoproduco l’olio e questo mi basta per tutto l’anno. Interessante il fatto dell’acidita, chissà devo provare a farla misurare al mio olio.

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