Caldarroste Ricette Facili Come Prepararle In In Padella O In Forno, le caldarroste al sale e le caldarroste al vino rosso, come preparare le castagne arrostite come faceva la nonna, e come servirle morbide e perfette. Una delle delizie autunnali più gradite sono le castagne arrostite, un piacere per grandi e piccini che si realizza facilmente a casa in padella o al forno ed ecco le ricette autunnali tradizionali di un classico frutto di stagione, le caldarroste ricette facili e veloci per preparare le castagne senza errori.
Il piacere di mangiare le caldarroste, nel nostro caso, è direttamente collegato al piacere di raccogliere le castagne nei boschi di castagne. Sin da piccole, nei primi giorni di ottobre, muniti di cestini in vimini e borse resistenti, vestiti con abiti pesanti a maniche lunghe e scarponcini ai piedi, ci si avventurava nei castagneti alla ricerca di castagne e di funghi.
Raggiunti i grandi alberi di castagno si sceglievano i ricci marroncini leggermente aperti e con l’aiuto della suola delle scarpe si sforzava l’apertura per poi sfilare le castagne, più o meno grandi, dal loro interno. Un’operazione imparata a discapito delle nostre piccole dita, che da principianti, spesso si infilzavano con i ricci, ma che ancora oggi, quando chiudiamo gli occhi ricordiamo con amore e con nostalgia e rimpianto.
Gli odori umidi del bosco, le prime foglie secche, lo scricchiolio sotto i piedi, il cagnolino che correva qua e là tra noi e le persone che amavamo di più al mondo, quella era la felicità, e oggi, al pensiero delle caldarroste associamo la parola “casa”.
La preparazione delle castagne da arrostire
Indice di Riferimento
E’ chiaro che se andate personalmente a raccogliere le castagne nel bosco dovete pensare a riempire le vostre sacche in modo veloce e rapido. In fase di raccolta potete selezionare ad occhio solo quelle più schiacciate o rovinate, ma tra la scarsa luminosità del bosco e il tempo a disposizione la scrematura finale va fatta a casa, con la luce.
Le castagne da arrostire devono essere castagne asciutte, quindi quando tornate a acasa con le castagne il vostro compito non è finito. Bando alla stanchezza è arrivato il momento della selezione: questo significa che prima di procedere all’asciugatura vanno controllatele bene che non abbiano buchi! Questa fase è fondamentale in quanto se c’è il buco in una castagna vuol dire che c’è la larva e se c’è la larva può contaminare le altre castagne.
Una volta selezionate tutte le castagne sane, queste vanno sciacquate per pulirle dalla sporcizia del bosco e fatte asciugare. La corretta asciugatura dura più di un giorno. Prima si asciugano alla buona le castagne poi si depositano in un contenitore come le cassette della frutta, appoggiandole su un canovaccio asciutto e coprendole da un altro canovaccio sempre asciutto e successivamente vanno riposte in un posto caldo e non umido.
Per chi ha acquistato i marroni al supermercato, la fase dell’asciugatura può durare molto meno in quanto le castagne non hanno più l’umidità del bosco. In questo caso si possono controllare ( ci possono essere comunque le larve bianche ) poi sciacquare e asciugare per poi cucinarle.
Le caldarroste ricette facili della nonna
Le caldarroste si preparano generalmente sul fuoco in una padella da castagne traforata sul fondo. Per chi invece non ha questo tipo di padella speciale si possono preparare al forno.
Caldarroste ricette facili preparazione della castagna
Per arrostire le castagne, per ammorbidirle si lasciano in ammollo almeno un paio d’ore prima di cucinarle, poi dopo averle asciugate bene si scelgono le castagne della stessa dimensione. Con un coltello si effettua una incisione sul lato bombato della castagna della lunghezza di due/tre centimetri per rompere la buccia resistente che potrebbe scoppiare durante la cottura. Questa incisione inoltre serve per permettere alla castagna di cucinarsi meglio.
Caldarroste ricette in padella
Per chi ha la padella traforata si può scegliere di cucinare le castagne su una brace o sui fornelli di casa.
Nel primo caso, con fuoco vivo, la caldarrosta sarà davvero la castagna arrostita mentre per chi userà i fornelli di casa il risultato sarà meno arrostito.
Per chi usa la padella forata su fuoco da brace ci sono due tipi di caldarroste: la versione con sale e la versione con sale e vino rosso.
Caldarroste al vino rosso
Si sistemano le castagne sulla padella forata in modo ordinato. Tutte le castagne devono avere un lato appoggiato sulla padella. Si mettono sul fuoco e ogni tanto si mescolano con un bastone di legno facendo attenzione a non scottarsi. Dopo circa cinque, sette minuti si tirano via dal fuoco e si girano sull’altro lato usando una paletta, facendo sempre attenzione a non scottarsi.
Dopo altri cinque minuti, sette minuti in cui si continua a muovere la padella per evitare che le castagne si brucino, si prende una tazzina da caffè piena di vino rosso e si versa in modo omogeneo sulla padella, coprendo le castagne. Si mescola bene e si continua a mescolare fino a quando il vino non è completamente sfumato e a quel punto si aggiunge il sale fino, una buona manciata su tutte le castagne e si tolgono dal fuoco.
Il vino rosso dà una nota di gusto incredibile alla caldarrosta e ne migliora la morbidezza!
Le caldarroste al sale
Per chi invece preferisce, le caldarroste al sale si preparano sempre in padella ma con meno preoccupazioni. Anche in questo caso vanno sempre mescolate per evitare che si brucino e dopo quindici minuti di cottura si devono girare, per un totale di quindici minuti circa di cottura per ogni lato.
Ad ogni modo la cottura è un po’ soggettiva, dipende dalla forza dei vostri fuochi ma in linea di massima, sui fuochi di casa, dura dai venti minuti alla mezz’ora. Per capire se il lato della castagna è cotto deve essere un po’ annerito e la castagna dorata. Per essere certi che sia pronta, potete sempre sacrificarne una aprendola per valutare la sua cottura!
Al termine della cottura prima di toglierle dalla padella si butta sulle caldarroste una manciata di sale fino.
Le castagne si possono preparare anche in una padella normale ma in questo caso i tempi di cottura e l’omogeneità di cottura non sono garantiti per questo è sempre meglio avere una pentola per castagna con i grandi fori sul fondo!
Caldarroste al forno
Anche nel caso di caldarroste al forno è necessario, per ammorbidire la castagna, lasciarla in ammollo per due ore prima della sua cottura. Successivamente si asciugano con un canovaccio, si controllano e si procede con l’intaglio sulla pancia della castagna. Si accende il forno a 180° e si fa preriscaldare, nel frattempo si prepara la teglia con la carta forno e si adagiano le castagne in modo ordinato, una accanto all’altra. Prima di infornare si cospargono le castagne di sale fino, questo serve ad accentuare il gusto della castagna ed è molto gradito ed è un metodo usato in molte regioni.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura in modalità statica di 180° i tempi di cottura delle caldarroste saranno di circa 25-30 minuti. Queste tempistiche variano in base al tipo di forno e di conseguenza le castagne vanno controllate per capire se la cottura procede bene. Dopo circa 20 minuti si prende una castagna e si valuta la sua cottura, successivamente si ripete l’operazione dopo 25 minuti e dopo 30 in questo modo le castagne non bruciano e la cottura sarà perfetta.
Il segreto della sbucciatura perfetta delle caldarroste
Le caldarroste appena cucinate si devono sistemare in un vassoio su un canovaccio che poi chiudete. Lasciate riposare qualche minuto poi schiacciate il canovaccio pieno di castagne con tutta la forza delle mani. Questo vi permetterà di rompere il guscio delle castagne per favorire una corretta sbucciatura da parte di tutti i commensali. Si servono generalmente dopo circa 15/20 minuti dalla loro cottura per mangiarle calde ma non bollenti.
Ed ecco che le caldarroste, frutto autunnale tradizionale per molte regioni d’Italia, si preparano in molti modi tutti golosi e in poco tempo!
