Cambiare piercing è necessario per il benessere del vostro piercing, quando bisogna fare il piercing upgrade, tutto quello che devi sapere sui piercing base e sull’importanza di cambiarli appena possibile e come fare!
Fare un piercing equivale forare la pelle in una determinata parte del corpo per inserire un gioiello che ha un foro di entrata e uno di uscita. Questa pratica viene effettuata da un piercer professionista in uno studio a norma. In base alla zona del corpo in cui viene effettuato, varia il tempo di guarigione e di conseguenza di sostituzione del gioiello.
E’ molto importante sapere che, il gioiello che viene messo per fare il piercing va sostituito appena la zona è guarita. Questa informazione non viene sempre data dai piercer e spesso ci si ritrova a tenere un piercing per anni e anni ignorando l’importanza di farlo sostituire. Oggi vogliamo spiegarvi perché è necessario cambiare il piercing, tecnica nota come piercing upgrade e come fare la sostituzione in modo corretto e sicuro.
Come fare guarire la zona del piercing in modo corretto
Indice di Riferimento
La guarigione corretta della pelle in cui è stato fatto il piercing è fondamentale. Per la cicatrizzazione perfetta, senza alterazioni, infiammazioni, formazione di granulomi o infezioni è importantissimo non toccare il gioiello, non giocarci e pulirlo correttamente e costantemente per i primi giorni.
La pulizia deve essere effettuata lavando la parte con acqua fisiologica, evitando l’uso di disinfettanti o peggio ancora di creme antibiotiche. Per i piercing in bocca l’uso del collutorio è possibile solo se senza alcol.
Tempi di cicatrizzazione e guarigione del piercing
I tempi di cicatrizzazione della zona esterna al piercing, quella intorno ai fori è abbastanza rapida ma la guarigione completa può rivelarsi molto lunga. Se l’area del piercing è ancora gonfia, arrossata e non guarita non è possibile fare il piercing upgrade.
Proprio per questo motivo, prima di cambiare piercing è bene sapere che, generalmente, i tempi di guarigione dei piercing sono soggettivi e variano di persona in persona, non solo in base alla zona dove vengono fatti.
I piercing viso si possono cambiare dopo:
– Piercing lobo orecchio 4 settimane
– Piercing orecchio cartilagini dalle 6 alle 12 settimane
– Piercing sopracciglio 6-8 settimane
– Piercing narice 8 -12 settimane
– Piercing septum 4- 6 settimane
– Piercing labbra 3-4 settimane
I piercing corpo si possono cambiare dopo:
– Piercing ombelico 12 settimane
– Piercing capezzolo 4-6 mesi
– Piercing genitali 4-8 settimane
Leggi anche: tempi di guarigione dei piercing nel dettaglio
Cambiare piercing tutto quello che devi sapere.
Il gioiello piercing base
Se per voi è arrivato il momento cambiare piercing, se i tempi di cicatrizzazione sono passati è bene sapere che il gioiello che state indossando ha delle misure maggiori rispetto a quello di un piercing gioiello classico. Le dimensioni della barretta del gioiello base, lo stesso vale per i terminali più grandi: sono così per permettere alla pelle di gonfiarsi dopo il trauma della foratura senza trovare limiti, per poi sgonfiarsi in pochi giorni senza causare problemi. Generalmente sono realizzati in acciaio chirurgico e possono essere dotati di sfere anche con brillanti, in base alla zona dove vengono effettuati.
Ci sono vari tipi di piercing base che hanno diversi tipi di chiusure per i terminali. Molti piercer usano i modelli più moderni ma alcuni usano dei gioielli che potrebbero avere delle chiusure obsolete e poco igieniche. Anche questo è un fattore da tenere a mente quando si fa il piercing perché tutto quello che può accadere una volta indossato il gioiello spesso dipende proprio dall’igiene della foratura, dalla sterilizzazione corretta di tutti i presidi usati e dalla qualità del gioiello che deve rispettare determinati standard qualitativi.
Come valutare se la zona è guarita
Per sostituire il gioiello base quindi è necessario attendere che la zona sia perfettamente guarita. E’ chiaro che per una valutazione professionale, solo il piercer sa, osservando la zona, se è ok o se è ancora in fase di guarigione. Per chi preferisce il fai da te, è chiaro che se i fori del piercing non sono perfettamente visibili, questa valutazione potrebbe risultare parziale e non totale.
Cambio primo piercing: dove farlo
Ad ogni modo per il primo cambio piercing è sempre meglio affidarsi al piercer. Questo per vari motivi:
- Svitare il piercing può essere molto duro e complicato. Le palline sono avvitate perfettamente e maneggiarle troppo per svitarle può far infiammare la zona. Il piercer le muove spesso, quindi è più pratico e veloce…
- Per cambiare piercing non bisogna perdere tempo. Il nuovo gioiello deve essere sterilizzato e pronto da infilare nel giro di pochi istanti. Perdere tempo implica la perdita del foro di entrata e di conseguenza del foro di uscita. Se siete sicuri di essere in grado di fare questa operazione da soli, potete cambiare piercing da soli.
- Per cambiare il gioiello occorre aver sterilizzato il nuovo gioiello. Il piercer usa l’autoclave, tecnica asettica con vari cicli di sterilizzazione. Ha una bella vetrinetta con tanti gioielli tutti anallergici e di vari materiali più o meno preziosi, uno più bello dell’altro, con pietre colorate, opali, forme di ogni tipo… che sterilizza e lucida davanti ai vostri occhi.
Leggi anche: Disinfettare il piercing
Piercing upgrade: gioielleria per piercing
Quando si deve sostituire il piercing base si apre un mondo di gioielli di tutti i tipi, dal design particolare o classico in base ai propri gusti ed esigenze. Per scegliere il gioiello è chiaro che, in base al tipo di materiale di cui è fatto, il prezzo si alza.
Possiamo trovare piercing in acciaio o titanio certificato di grado medicale, che sono standard, piercing in argento o oro, per chi preferisce i metalli preziosi oppure in materiale organico. Per le donne in gravidanza i piercing all’ombelico sono realizzati in PTFE ( plastica acrilica ) per permettere al pancione di crescere senza dover rinunciare al gioiello.
i terminali possono essere di varie dimensioni e decorati con cristalli Swarovski, opale sintetico, brillanti, pietre colorate e possono essere di vari design in base alla forma e alla visibilità che si vuole dare al gioiello.
Chiaramente ognuno è libero di fare le proprie scelte. Online, negozi come Crazy Factory offrono gioielli per piercing a prezzi bassissimi e dai design davvero belli. Quello che però viene difficile fare è scegliere la misura corretta per il proprio piercing e la sterilizzazione o disinfezione corretta, oltre che all’inserimento a buon fine del gioiello nel foro e di chiuderlo in modo da non perderlo!
Da un piercer, il piercing upgrade invece viene fatto con un gioiello dalle dimensioni perfette per voi, con gioielli che vengono sterilizzati in modo corretto e inseriti senza stress e senza intoppi!
Cambiare piercing: consigli finali
Per chi ama la body art, cambiare piercing è il momento più bello perché ci permette di indossare il gioiello finale, che rappresenta personalità e stile di chi lo indossa. C’è chi preferisce gioielli più visibili come quelli con brillantini, c’è chi preferisce quelli più discreti e sottili. L’importante è che la scelta del gioiello definitivo sia di vostro gusto!
Cambiare piercing da soli è fattibile, soprattutto se il foro è stato fatto da molto tempo, ma i rischi ci sono e basta davvero poco per innescare una infiammazione, dovuta a una manipolazione importante in fase di cambio o una infezione se il nuovo gioiello non è stato sterilizzato o disinfettato a dovere.
Leggi anche: come e dove fare il primo piercing tutti i consigli
Per questo motivo, noi di atrendyexperience vi consigliamo di rivolgervi al piercer di fiducia sia per fare il piercing sia per questo momento speciale, per sostituire il gioiello in sicurezza e senza errori. E’ chiaro che anche il piercer vuole la sua parte, ma la spesa varia in base ai materiali del gioiello stesso. Per esempio, per il gioiello per ombelico in opale sintetico “aurora boreale” cambiato in studio la spesa è stata di 50 euro mentre per il septum semplice di 20 euro. Ma il lavoro è stato fatto in totale sicurezza, con gioielli certificati e la manualità che non avremmo saputo avere.
