Galateo in Spiaggia: le 13 regole bon ton e dress code per adulti e bambini

Dress Code e Galateo In Spiaggia, le 13 regole bon ton e dress code Per Adulti E Bambini, per comportarsi in spiaggia in modo corretto e senza errori. Come ci si comporta in spiaggia secondo il galateo moderno, in relazione alle normative vigenti e come vestirsi, tutte le dritte per vivere le vostre vacanze in modo educato!

L’estate è in corso e le vacanze sono alle porte. Per chi ha scelto come meta una località marittima oggi vogliamo proporvi un vademecum su come comportarsi in spiaggia in particolar modo il dress code e galateo in spiaggia!

Le vacanze sono un diritto ma quando si frequenta una spiaggia libera o in concessione, è sempre bene tenere a mente che ci sono delle regole di educazione e sicurezza da applicare, per un soggiorno piacevole e rilassante per tutti voi e i vostri vicini di ombrellone.

Galateo In Spiaggia: Le Regole Bon Ton E Dress Code Per Adulti E Bambini

Bon ton in spiaggia: come comportarsi in spiaggia

Per regolare la buona educazione, il rispetto in spiaggia e la prevenzione di incidente in ogni spiaggia italiana ci sono due ordinanze ben precise che elencano i criteri da adottare quando si sta in spiaggia, l’ordinanza di sicurezza balneare e l’ordinanza comunale.

La prima è stata creata dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera territoriale, un provvedimento amministrativo che regola la sicurezza della navigazione e dei bagnanti. L’ordinanza comunale invece regola tutto quello che accade in terraferma, dagli orari di apertura e chiusura delle varie attività balneari alle regole di comportamento per tutti gli utenti che vanno in spiaggia.

Detto questo è chiaro che il galateo in spiaggia si ispira proprio a queste due normative, create ad hoc per rendere un soggiorno balneare sicuro ed educato. E’ proprio la buona educazione che ha portato alla nascita delle regole del galateo. Per quanto riguarda le regole di bon ton in spiaggia, si tratta di alcune norme basate sul rispetto reciproco per permettere a tutti gli utenti di vivere in modo tranquillo.

Galateo in spiaggia: gli orari da rispettare

La sorveglianza della spiaggia da parte dei bagnini di salvataggio dove sono previsti dalla legge è 9-19.00. Prima delle nove è possibile accedere alla spiaggia e al mare ma nelle ore serali, dopo le 19.00 e per tutta la notte fino all’alba è vietato bivaccare in spiaggia.

Galateo in spiaggia: vietati i rumori molesti

Tra le regole di galateo in spiaggia, che si basano sulle ordinanze sopracitate, troviamo il divieto di usare la radio o musica ad alto volume per non disturbare i vicini di ombrellone.

Per chi vuole ascoltare la musica è preferibile indossare le cuffiette e ascoltarla così. Il rumore quindi ci può essere ma sempre nel rispetto altrui. Per questo, il bon ton in spiaggia, suggerisce anche di tenere la suoneria del cellulare a basso volume o in modalità vibrazione e, in caso di chiamata, suggerisce all’utente che deve rispondere per forza di non alzare la voce e di allontanarsi dagli ombrelloni per evitare di disturbare gli altri e di informarli dei propri fatti.

A questo si aggiunge anche la necessità di regolare eventuale tono di voce e schiamazzi. Per questo motivo, i bambini non devono gridare eccessivamente e le madri… ancora meno ed è vietato o discutere ad alta voce, se è necessario, le questioni di famiglia si affrontano in un luogo più isolato.

Galateo in spiaggia: rispetto degli spazi

Quando si va in spiaggia ci sono due situazioni: la spiaggia libera e la spiaggia in concessione. La spiaggia libera può o meno essere sorvegliata da un bagnino di salvataggio ma non è dotata di servizi di ombrelloni e sdraio. La spiaggia in concessione è dotata di sorveglianza con il bagnino di salvataggio e quelle più grandi anche con vigilantes e può avere spazi liberi per chi vuole portare il proprio ombrellone e sdraio e spazi ordinati con ombrelloni e sdraio dello stabilimento stesso.

In ogni caso, il rispetto degli spazi è fondamentale. Il rispetto significa che la distanza tra i vari ombrelloni deve essere molto ampia. In quasi tutte le regioni italiane oggi la distanza tra gli ombrelloni consiste in 7,5 metri quadri per ombrellone, più precisamente 3 metri di distanza tra le file e 2,5 metri tra gli ombrelloni della stessa fila. Questo implica che, se si è in 5 e si sceglie di usare un ombrellone e due sdraio non si può occupare più di queste metrature per far star bene tutta la famiglia a discapito dei vicini di posto.

Per educazione, non si occupa lo spazio altrui quindi si acquista uno spazio supplementare, prendendo due ombrelloni e per chi usa gonfiabili molto ingombranti, attenzione anche in acqua, si va dove non si disturbano gli altri bagnanti, rimanendo sempre nel limite delle acque sicure.

Anche quando si occupa uno spazio della spiaggia libera le regole dei 7,5 metri sono da rispettare in ogni caso. Se siete al mare con un gruppo di amici si raddoppia lo spazio ma non si invade un’area troppo vasta perché va a discapito di tutti gli altri bagnanti.

Attenzione però! La legge prevede che la battigia, la zona tra la riva e la spiaggia, non possa essere occupata da lettini o da asciugamani per 3 o 5 metri in base all’ordinanza. Questo spazio è un passaggio che deve rimanere libero per il passaggio di eventuali mezzi di soccorso.

Per chi ha la casa vacanze che si affaccia su una spiaggia libera, ombrelloni e lettini vanno portati via ogni volta che la giornata in spiaggia finisce perché la spiaggia libera deve rimanere libera nelle ore serali e notturne. La mancanza di questo comportamento prevede la confisca di tutto quello che è in spiaggia senza proprietari presenti.

Galateo in spiaggia: grigliata e falò

Sono assolutamente vietati grigliate e falò in spiaggia. Per chi vuole fare un pic nic, si fa con alimenti acquistati al chiosco o portati da casa che non devono essere cucinati in loco. Per quanto riguarda il falò, nelle ore serali e notturne è vietato sostare in spiaggia per questioni di sicurezza.

Galateo in spiaggia: la doccia

Tutti gli stabilimenti balneari sono dotati di docce e bagni. Per quanto riguarda la doccia, troviamo la doccia in spiaggia e la doccia nella zona degli spogliatoi. In entrambi i casi le docce vanno usate per un risciacquo veloce dalla salsedine e non vanno usate con shampoo, balsamo e bagnoschiuma e vanno usate solo per rinfrescarsi durante il soggiorno in spiaggia o sciacquarsi prima di rivestirsi per andare via.

Galateo in spiaggia: i giochi vietati

Come per la musica con altoparlante che è vietata, anche alcuni giochi sono proibiti in quanto possono infastidire gli altri bagnanti. Il gioco del pallone e dei racchettoni sono vietati in spiaggia in quanto possono disturbare ma anche urtare e ferire altre persone. Queste regole sono previste dalla legge e per chi disobbedisce c’è sempre il rischio di sanzione da parte di polizia municipale e guardia costiera e forze dell’ordine.

Per chi vuole giocare a pallone, molte spiagge sono dotate di campi circoscritti e regolati dalle ordinanze di calcetto e beachvolley, che si trovano a distanza dagli ombrelloni per evitare incidenti.

Galateo in spiaggia: i giochi vietati

I giochi dei bambini devono essere rispettosi e non devono disturbare gli altri bagnanti. Per esempio, se si fanno bolle di sapone o si gioca con l’aquilone, si sceglie una zona libera e lontana dagli ombrelloni e dagli utenti.

Galateo in spiaggia: selfie e foto

Per quanto riguarda la privacy, il galateo in spiaggia ci suggerisce di fare attenzione ai nostri scatti fotografici. Via libera a shooting e selfie ma, attenzione a chi può ritrovarsi immortalato nello scatto. In questo caso offuscare i visi se dovete pubblicarli online!

Galateo in spiaggia: fumo di sigaretta

Per chi fuma e non può fare a meno della sigaretta o sigaro, fumare in spiaggia, oltre ad inquinare, può recare disturbo agli altri bagnanti. Prima di accendere la sigaretta chiedere il permesso ma, fumare lontano dagli ombrelloni è sicuramente più educato. Chiaramente la cicca va spenta e gettata in un cestino portarifiuti non sotterrata nella sabbia o mollata in mare.

Galateo in spiaggia bambini: buche e castelli di sabbia

Galateo in spiaggia bambini: buche e castelli di sabbia

Per quanto riguarda le regole bon ton per i bambini che frequentano la spiaggia, uno dei giochi classici che si fa con la sabbia è la creazione di castelli e di buche. Va bene giocare ma, mai lasciare buche scoperte e non segnalate o castelli in piedi quando il gioco finisce. Il bambino o il genitore, prima di lasciare la postazione di gioco, deve coprire il buco e spianare la sabbia e se sono state usate delle conchiglie, spianarle che non diventino pericolose per chi ci camminerà sopra.

Galateo in spiaggia bambini: stelle marine, cavallucci, granchi e pesci

Galateo in spiaggia bambini: stelle marine, cavallucci, granchi e pesci

Ed ecco che, il bon ton in spiaggia e l’educazione civica ed ambientale ricorda che catturare o pescare esseri viventi per giocarci o per tenerli nei secchielli è maleducato e irrispettoso. Insegnate ai vostri figli a non molestare gli esseri viventi dell’habitat marino, è così bello osservarli in acqua perché bisogna per forza prenderli e farli soffrire? Chiaramente se si viene beccati, c’è una bella sanzione che vi aspetta.

Galateo in spiaggia: rifiuti e cicche di sigarette

Per i bagnanti è molto importante il rispetto non solo degli altri utenti e degli esseri viventi dell’ambiente marino ma anche dell’ambiente stesso. Sono sempre in tanti, gli sporcaccioni che trascorrono una giornata al mare e lasciano i loro ricordini tra la sabbia. Cicche di sigaretta, cartacce, bottiglie e lattine sono rifiuti e vanno trattati come tali. Sporcare la spiaggia equivale a una sanzione.

Per questo, per chi va in spiaggia è sempre bene portare un sacchetto vuoto da riempire coi rifiuti man mano che si creano, da gettare successivamente negli appositi cestini che si trovano in tantissimi punti della spiaggia. Lo stesso vale per le cicche di sigaretta: si possono spegnere sulla sabbia e, una volta spente, si gettano nel sacchetto. Se invece i cestini mancano, il sacchetto coi rifiuti torna a casa con voi, per poi finire nella spazzatura domestica.

Galateo in spiaggia: cani liberi

Ultima raccomandazione per chi frequenta la spiaggia: durante la stagione balneare in molte spiagge italiane è vietato portare animali in spiaggia a meno che la spiaggia non si adibita ai cani o che l’ordinanza comunale lo consenta. Questo implica che, chi ha un cane, se l’ordinanza comunale lo prevede, può portarlo la mattina a passeggiare sulla spiaggia o a fare un bagno, sempre tenendolo legato al guinzaglio e portando con sé la museruola, oppure può affittare uno spazio nella spiaggia dei cani prescelta. Ad ogni modo le deiezioni vanno raccolte e, nelle ore più calde, il cane e le sue zampe vanno protette dalla sabbia rovente.

Leggi anche: vacanza al mare con i cani tutte le regole e consigli

Dress code in spiaggia

Abbiamo già parlato ampliamente, nel corso degli anni, di come vestire in spiaggia. Per quanto riguarda il dress code, la postura e l’immagine curata sono sempre da tenere sotto controllo così come la scelta di un costume da bagno consono al tipo di spiaggia: se si sceglie uno stabilimento balneare, il topless è da evitare mentre se si va in una caletta molto isolata, si può stare in topless se si è molto lontani da altri bagnanti.

Se ci si sposta dalla propria postazione in spiaggia, se ci si reca al chiosco e al bar invece, la donna e ragazza si copre con un copricostume, pareo o kimono l’uomo con maglietta e pantaloncini se indossa il costume slip. Per quanto riguarda i bambini che solitamente vengono lasciati nudi come mamma li ha fatti, è sempre meglio coprirli con una mutandina pannolino o pannolino perché potrebbero offendere la sensibilità di alcuni bagnanti.

E’ sempre bene ricordare che in spiaggia nessuno è padrone ma tutti siamo ospiti e come tali, l’educazione e il buonsenso sono al primo posto.

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