Uno dei fiori estivi ornamentali più belli è la Pervinca o Vinca. Oggi vi spieghiamo come coltivare la Vinca in vaso per farla vivere sana tutto l’anno, anche in giardino, vi stupiremo con il significato della Pervinca e tutti i consigli pratici di coltivazione anche per chi non ha il pollice verde!
A volte i fiori più semplici sono quelli che affascinano di più, proprio come la Pervinca o Vinca, fiore preferito di Jean Jacques Rosseau. Si tratta di una pianta già nota ai tempi dei Celti in quanto veniva usata dai druidi per pozioni ed infusi, mentre in altri Paesi i suoi fiori venivano sparsi davanti agli sposi come simbolo portafortuna mentre in altre culture, i rami intrecciati a corona venivano posizionati sulle tombe dei propri cari.
Oggi la Pervinca o Vinca è una pianta ornamentale molto decorativa per la sua fronda a cascata, ricchissima di foglie e di fiori a cinque petali che sorprendono per la loro bellezza.
Genere Vinca, origini e caratteristiche
Indice di Riferimento
Il genere Vinca fa parte della famiglia delle Apocynaceae che comprende 12 varietà. E’ una pianta europea che cresce spontanea in molti Paesi e, oggi in Italia, allo stato spontaneo troviamo tre specie: la V. major, la V. minor nel nord Italia e la V. difformis nel centro e sud Italia.
La Vinca è una pianta perenne sempreverde vigorosa, dotata di piccole foglie ovali e coriacee dal colore verde brillante. In primavera nascono i boccioli e, successivamente, i fiori che sbocciano sono composti da cinque petali che formano un fiore che ricorda una girandola. La pianta fiorisce da maggio a settembre e proprio per questo è una pianta decorativa ideale per chi vuole abbellire balcone, terrazzo o giardino.
I fiori della pervinca variano di colore, dal bianco al rosa, dal fucsia al viola e i fiori hanno una grande resistenza alle alte temperature, se la pianta è ben irrigata.
Come coltivare la vinca in vaso
La vinca in vaso è una pianta che non necessita di particolari cure. Non ama particolarmente l’esposizione diretta al sole ma non la rifiuta nemmeno e vive bene con una buona irrigazione che le permette di rimanere perfetta anche quando le temperature sono decisamente soleggiate. La sua fioritura però rallenta nei mesi più caldi per poi riprendere in modo molto vigoroso dopo la metà di agosto. Per quanto riguarda il periodo invernale è una pianta che non tollera il gelo ma sopporta le temperature invernali se vive in terrazzo o nei giardini ben soleggiati e in zone calde.
Vinca in vaso: prime cure
Quando acquistare una vinca in vaso è necessario controllare tutto il fogliame e rimuovere tutti i fiori e le foglie che risultano appassite, che vanno recisi alla base. A questo punto è necessario sfilarla dal vaso in cui è riposta per valutare la sua ramificazione. Se è molto estesa, se l’apparato radicale è completamente ramificato sulle estremità della pianta, è necessario rinvasarla.
Se la pianta è già bagnata è necessario attendere prima di fare il travaso se invece il terreno è asciutto si può travasare il giorno seguente. L’importante è tenerla separata alle altre piante per evitare che, in caso di parassiti, contagi tutte le altre piante già presenti nel vostro giardino verticale.
Rinvaso della pervinca
Spesso, quando si acquista una bella pianta rigogliosa e fiorita, l’apparato radicale è molto sviluppato, così intenso e intrecciato che le radici sembrano quasi soffocare nella poca terra che gli rimane.
La preparazione del vaso
Per travasare una pianta in modo corretto si sceglie un vaso del diametro di due/quattro centimetri più grande del precedente. Se invece si vuole spostare la pianta in una fioriera, si lasciano almeno 15 centimetri tra una pianta all’altra.
Il vaso deve essere lavato, disinfettato e asciugato prima di prepararlo. Per lavarlo in modo green si può usare acqua con aceto bianco oppure con sapone di marsiglia.
A questo punto si prepara uno strato di argilla espansa e come terriccio si può usare quello universale biologico, al quale si può mischiare della perlite, per favorire il drenaggio e una buona umidità.
Come si inserisce la pervinca nel vaso
Cautamente, se la terra della pervinca è asciutta, si sfila la pianta dal vaso. Se l’operazione appare complessa perché c’è resistenza, si taglia il vaso di plastica su due lati e si apre. Se l’apparato radicale è molto fitto, con una forbice disinfettata si tagliano alcune radici e si aprono delicatamente con le mani.
A questo punto si riempie a metà il vaso con il terriccio, poi si fa un solco in cui si inserisce la pervinca in modo molto delicato e continuando a tenere ben aperte le radici tagliate. In questo modo si favorirà il loro sviluppo nella nuova terra, per garantire lunga vita alla pianta. Se non si fa questa operazione il rischio che le radici non riconoscano la nuova terra è molto alto, con la conseguente morte della pianta.
Una volta che la pianta è stata inserita si procede con il riempire tutti gli spazi vuoti con la terra più perlite che avete preparato senza premere o soffocare sulla pianta. Successivamente si innaffia la terra e dove il terreno cede lasciando un solco si aggiunge nuova terra fino a quando tutto è ben allineato.
Come innaffiare la vinca in vaso
La vinca in vaso è una pianta che resiste al caldo ma, per vivere bene, deve essere annaffiata in modo regolare. Per questo motivo la pianta necessita di acqua piovana o acqua di rubinetto ( in questo caso lasciatela riposare almeno 12 ore prima di bagnare la pianta ) a temperatura ambiente ( per evitare shock termici con la terra ). In estate è necessario toccare il terriccio della pianta per valutare quando irrigarla. Se la terra è asciutta si procede altrimenti no. In genere questa operazione si fa ogni due giorni, al tramonto o di primo mattino, mai durante le ore diurne.
In inverno la pervinca non deve essere innaffiata con frequenza, in questo caso vale sempre la regola della terra asciutta come metro perfetto per comprendere il suo stato di irrigazione.
Concimazione
Per concimare la pervinca si usa un concime universale biologico liquido per piante fiorite. Si usa una quantità inferiore rispetto a quella indicata sulle istruzioni e si concima ogni due settimane, da aprile ai primi di settembre per poi sospendere le concimazioni nel periodo invernale.
Dove posizionare la vinca in vaso
La Pervinca è una pianta a cascata ed è bellissima quando è sospesa in aria in quanto le sue foglie e fiori cadono in modo elegante e coloratissimo, decorando con cascate fiorite l’ambiente. Per questo è ideale posizionarla in vasi sospesi sulle ringhiere e sui davanzali oppure sui vasi agganciati al soffitto per un effetto ancora più suggestivo e decorativo.
Trovare una posizione che garantisce una buona esposizione alla luce ma che protegge anche dal sole forte e dal vento è ideale e, se vicino a una parete è ancora meglio perché ci permette di farla vivere anche in inverno, riparata dagli agenti atmosferici. In questo modo la pianta sopravvive all’inverno e ad aprile si risveglia e ricomincia a fiorire.
Significato della vinca
La vinca è una pianta che ha un grande valore simbolico in quanto legata ai ricordi: esprime il desiderio di conservare un dolce ricordo oppure di lasciarlo andare, inoltre simboleggia la comunione spirituale e l’amicizia.
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