Bonus Barriere Architettoniche 2022: come ottenerlo per il loro abbattimento

Come ottenere il bonus barriere architettoniche 2022, come richiederlo e come ottenerlo per il loro abbattimento tutto quello che devi sapere. Se hai necessità di effettuare lavori in casa o sul posto di lavoro, per eliminare eventuali ostacoli e facilitare la circolazione dei soggetti anziani o con disabilità motorie, temporanee o permanenti, allora sappi che, ancora per qualche mese, è disponibile il cosiddetto “bonus barriere architettoniche 2022”, rivolto sia ai cittadini privati che alle imprese.

Nel corso di questo articolo vedremo, quindi, cos’è il bonus barriere architettoniche 2022, quali interventi copre e a quanto ammonta il tetto massimo per i costi.

Ti spiegheremo come richiedere questo bonus e, infine, ti mostreremo come usufruire del rimborso spese previsto dalla normativa e delle diverse agevolazioni fiscali e burocratiche a oggi attive.

Bonus Barriere Architettoniche 2022: come ottenerlo per il loro abbattimento

Bonus barriere architettoniche 2022: cos’è?

Il bonus barriere architettoniche, valido per l’anno 2022, è contenuto nella Legge di Bilancio 2022, volta a modificare il precedente Decreto Rilancio. Esso prevede una detrazione del 75% sul costo degli interventi che mirano al superamento o all’abbattimento delle barriere architettoniche – come scale, rampe inclinate, ecc. – che si trovano all’interno di immobili a uso domestico e commerciale già preesistenti.

Tale bonus, destinato, come accennato in precedenza, sia ai cittadini privati che alle aziende, copre le varie spese sostenute per l’installazione di ascensori e montascale per anziani e disabili, fino a una soglia massima pari a 50.000 euro. L’obiettivo è quello di incentivare e promuovere la messa in sicurezza degli edifici, pubblici e privati, rimuovendo eventuali ostacoli o impedimenti che limitino gli spostamenti e la mobilità delle persone in età avanzata, affette da patologie, reduci da incidenti o con menomazioni fisiche che ne impediscano in parte o totalmente i movimenti.

Ad esempio, per facilitare lo spostamento da un livello all’altro di un edificio o all’interno di un appartamento, è possibile optare per vari modelli di montascale, nelle versioni a poltroncina o a pedana, a seconda delle necessità del caso, come ad esempio quelli della linea Fabrica Ascensori, o, per particolari esigenze, anche per delle soluzione ad hoc, pensate per adattarsi alle caratteristiche dell’edificio o della scala.

Come ottenere il bonus?

Come anticipato, possono accedere al bonus barriere architettoniche 2022 tutti coloro che intendono installare un ascensore o un montascale in casa, in ufficio o in azienda, al fine di accrescere la fruibilità degli spazi da parte di anziani e/o disabili (a prescindere che essi abitino o lavorino all’interno dell’edificio in questione).

Per ottenere la detrazione IRPEF del 75% sulle spese sostenute, è necessario dimostrare che siano stati effettuati interventi mirati all’abbattimento delle barriere architettoniche nel periodo compreso dal 01 gennaio al 31 dicembre 2022.

Ricordiamo, per altro, che la normativa prevede i seguenti limiti di spesa:

  • 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per ciascuna delle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari, purché funzionalmente indipendenti e dotate di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
  • 40.000 euro moltiplicati per ciascuna delle unità immobiliari presenti nell’edificio (per gli edifici con unità immobiliari comprese tra due e otto);
  • 30.000 euro moltiplicati per ciascuna delle unità immobiliari da cui è composto l’edificio (per gli edifici con un numero di unità immobiliari superiore a otto).

Inoltre, se l’abbattimento delle barriere architettoniche avviene in contemporanea ad altri interventi compresi dal Superbonus 110% (ovvero: isolamento termico delle superfici opache, sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione, ecc.), è possibile beneficiare di una detrazione maggiorata (con aliquota al 110%).

Quali interventi sono inclusi nel bonus?

A questo punto, proviamo a entrare maggiormente nello specifico e vediamo quali interventi sono compresi nel bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ai sensi dell’Articolo n.1, comma n.42 della Legge di Bilancio 2022:

  • interventi edili volti a superare o eliminare le barriere architettoniche;
  • interventi di automazione degli impianti presenti all’interno degli edifici o delle singole unità immobiliari, volti ad abbattere le barriere architettoniche;
  • smaltimento e bonifica dei materiali (in caso di sostituzione degli impianti).

Ecco alcuni esempi di opere e/o impianti finanziabili per mezzo del bonus 2022:

  • ascensori;
  • piattaforme elevatrici;
  • montascale a poltroncina / a pedana;
  • adeguamento o sostituzione di vecchi impianti;
  • adeguamento servizi igienici, impianti elettrici, citofoni, ecc.

Tali lavori possono riguardare tanto le parti interne, quanto l’esterno dell’edificio.

Vogliamo, infine, ricordare che, per usufruire della detrazione IRPEF del 75%, è necessario che i lavori riguardino immobili preesistenti (e non di nuova costruzione).

Tags : bonusbonus 2022
AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

A Trendy Experience è il blogmag realizzato da Angelica e Sheila, blogger, webeditor, freelance appassionate di lettura e fotografia. La nostra Mission è quella di suggerire tanti consigli e novità di tendenza!

Leave a Response