Alocasia cura e consigli per coltivare la pianta orecchio d’elefante: guida pratica

Come coltivare l’Alocasia cura e consigli per farla vivere a lungo! Questa pianta tropicale ha un aspetto molto particolare ed è soprannominata Orecchio D’Elefante per la forma insolita delle sue foglie, che le ricordano molto.

Si tratta di una pianta ornamentale da interno dalla forma molto singolare: fusti carnosi e allungati e grandi foglie robuste, cuoriformi dalla forma allungata e appuntita e dal colore verde smeraldo.

Alocasia cura  e consigli per coltivare la pianta orecchie d'elefante

Noi di Atrendyexperience negli ultimi anni ci siamo avvicinate al mondo delle piante d’appartamento e da balcone e, oggi, abbiamo una sala verdeggiante, composta da piante più o meno insolite e un balcone davvero ricchissimo di vegetazione, con piante stagionali, piante da frutto e uno splendido orto verticale stagionale. Per coltivare tutte le piante che abbiamo serve amore e un po’ di tempo ogni giorno per effettuare il controllo del benessere di tutte le piante e intervenire tempestivamente in caso di problemi.

Proprio alla ricerca di piante belle e particolari per decorare la nostra sala, ci siamo imbattute nell’appariscente Alocasia Zebrina, che con il suo fusto zebrato e le sue foglie curiose ci ha fatte innamorare subito. Ed ecco che, oggi vogliamo darvi tutti i consigli per la cura e la manutenzione della pianta Orecchie d’Elefante!

Alocasia cura e consigli: coltivare la pianta orecchio d'elefante guida pratica

Origini Alocasia e caratteristiche

L’Alocasia o Orecchie d’Elefante è una pianta da interno dall’aspetto esotico che appartiene alla famiglia delle Araceae, che si trova in forma autoctona in Asia Orientale e nelle foreste pluviali tropicali e subtropicali. Ama la luce ma non il sole diretto e preferisce un ambiente umido e temperature miti.

Questo ci fa capire subito che questa pianta non è proprio facilissima da coltivare in casa in quanto è difficile riprodurre l’umidità che ama. Proprio per questo, generalmente, viene coltivata nelle serre riscaldate dove cresce in modo perfetto e dà il meglio di sé. Ad ogni modo, se si nebulizzano spesso le foglie e si controlla con molta frequenza, questa pianta si adatta anche alla vita d’appartamento!

Origini Alocasia e caratteristiche

Alocasia: primi controlli

Quando si porta a casa o si riceve questa pianta, è molto importante fare un controllo del suo stato e tenerla lontana dalle altre piante di casa, per evitare la contaminazione in caso di parassiti o altre malattie.

Il controllo consiste nel valutare lo stato delle foglie, se presentano macchie, colori strani o parassiti e l’umidità della terra.

Se la terra è molto bagnata potrebbe portare al marciume radicale quindi è da valutare un rinvaso d’urgenza. Se la terra è asciutta provate a sfilare la pianta dal vaso, per valutare la condizione delle radici: se è molto ramificata, se le radici avvolgono completamente la parte esterna della terra, anche in questo caso il rinvaso sarebbe ottimale per permetterle di crescere in modo più sano e libero.

Alocasia varietà

Ci sono tanti tipi di Alocasia e ognuno di loro ha una caratteristica molto particolare che rende questa pianta unica e meravigliosa. Tra le 60 specie che fanno parte di questa famiglia, ce ne sono alcune molto particolari, proprio come quella che vedete nelle immagini che si chiama Alocasia Zebrina, per il suo fusto a righe che la rende davvero affascinante e ornamentale.

Alocasia varietà
Alocasia Zebrina particolare del fusto

Tra le più popolari troviamo anche l’Alocasia Macrorrhiza, che ha delle foglie giganti e un’altezza molto importante, quella Amazoica che a sua volta è l’ibrido più famoso per le sue foglie grandissime di colore scuro, la Cuprea che ha le foglie di color bronzo, la Chantrieri che conquista per le sue foglie scure dalle venature verde chiaro.

Esposizione

La pianta Orecchio d’Elefante ama la luce ma non diretta. Non sopporta poca luce quindi va posizionata in un punto dove ogni giorno ha almeno cinque ore di buona luminosità indiretta.

Temperatura ed umidità

La temperatura ideale per l’Alocasia in appartamento varia tra i 15 e i 30°C ma più l’ambiente è caldo più necessita aumentare l’umidità. Per questo va evitato di posizionarla vicino a fonti di calore o vicino a condizionatori d’aria che vanno a seccare foglie e terriccio. Ad ogni modo questa pianta, per vivere bene ha bisogno di umidità quindi è necessario nebulizzare le foglie con acqua demineralizzata ogni giorno tutto l’anno, soprattutto se in inverno e quando si accendono i termosifoni l’ambiente si secca molto.

Fioritura

In natura le piante fioriscono senza problemi ma, in appartamento, la fioritura non sempre avviene. L’Alocasia fiorisce tra l’estate e l’autunno e il suo fiore è simile a quello dello spatafillo ma questo evento indebolisce molto la pianta e spesso, gli appassionati, preferiscono rimuoverlo per preservare la sua bellezza ed energie a tal punto da farle perdere tutte le foglie.

Terreno e rinvaso

Per quanto riguarda il terreno perfetto per questa pianta è bene fare il rinvaso ogni due anni in primavera, scegliendo un terriccio universale come terra, da abbinare a perlite per favorire il drenaggio. Per preparare il vaso è necessario creare un substrato di argilla espansa, per garantire un ottimo drenaggio alla pianta.

Concimazione

Per quanto riguarda la concimazione, usare un concime biologico liquido per piante verdi da somministrare una volta al mese.

Irrigazione

Ed ecco la parte più complessa per la coltivazione dell’Alocasia: l’irrigazione. Innaffiare questa pianta è molto complesso, non tanto per il gesto in sé ma per quando farlo in modo corretto. La pianta infatti necessita di avere la terra sempre leggermente umida ed è molto sensibile all’irrigazione.

Per questo motivo è meglio aspettare che il terreno superficiale diventi asciutto prima di irrigarla, usando acqua di rubinetto che abbiamo lasciato riposare per qualche ora. In questo modo siamo sicuri che la pianta ha davvero bisogno di acqua, perché se l’annaffiamo troppo ci ritroviamo con tutte le foglie ingiallite e sofferenti e il rischio di marciume radicale o peggio ancora, la creazione di funghi.

L’Alocasia è velenosa

Come tantissime altre piante, anche questa ha foglie e fusti velenosi, la linfa che scorre al suo interno causa irritazioni e di conseguenza è bene posizionarla lontano da bambini o da animali.

Alocasia cura: consigli finali

Alocasia cura: consigli finali

La pianta Orecchio d’Elefante è molto bella e la sua presenza valorizza un mobile, un tavolo, una mensola con la sua forma verticale con una lieve incurvatura che la porta ad assumere una forma globale molto decorativa. I primi tempi in casa sono quelli più difficili perché la pianta deve ambientarsi in un ambiente diverso e per certi versi ostile, soprattutto perché le mancheranno le cure e l’umidità del negozio di fiori o della serra da dove è arrivata.

Proprio per garantirle la giusta umidità e stressarla il meno possibile, nebulizzare le sue foglie ogni giorno ci permetterà di preservarla in modo ottimale!

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Tags : piantepiante appartamentopiante e fioripiante in vasopiante particolari
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