Idrocoltura per coltivare piante in acqua a casa

L’idrocoltura o coltivazione idroponica per coltivare piante in acqua a casa è un vero e proprio trend che usa questa tecnica a base di acqua per far crescere le piante radicate in acqua in vaso di vetro, un modo alternativo alla classica terra. Non tutte le piante verdi però, amano questo tipo di coltivazione ed ecco che abbiamo creato questa guida smart, con tutti i passaggi da fare, per coltivare in acqua le piante a casa tua, partendo dal ramo della pianta, con tutti i segreti per la sua cura e la corretta manutenzione per coltivare le piante in acqua a casa!

Questa tecnica di coltivazione si basa su determinati tipi di piante che, con le radici immerse nell’acqua, continuano a vivere e a crescere. L’effetto scenico c’è: le piante verdi di casa, vivono in bei vasi trasparenti dove è possibile ammirarne l’apparato radicale.

Idrocoltura per coltivare piante in acqua a casa

Coltivare le piante in vaso senza usare la terra è possibile. Sicuramente molti di voi hanno già questo tipo di pianta in casa in quanto, già da decenni si conosce questa tecnica ma, per chi è alle prime armi e si è fatto incantare dalle piante in idrocoltura, è arrivato il momento di conoscere la tecnica casalinga per farle crescere sane e belle senza sforzi.

L’acqua è fonte di nutrimento per le piante in quanto le radici assorbono tutti i nutrienti in modo facile e non è necessario avere il pollice verde oppure usare attrezzature speciali.

Cosa Serve per l’idrocoltura

  • pianta per idrocoltura
  • vaso in vetro
  • eventuale substrato di ancoraggio
  • sostanze nutritive

Piante adatte all’idrocoltura

Coltivare piante in acqua a casa è facile se si scelgono le piante giuste. Per i principianti le piante verdi più adatte alla coltivazione idroponica sono il Photos, il Philodendro, la Calathea, la Dracena e il Ficus. Per chi vuole una pianta da fiore invece l’Orchidea, l’Ibisco, L’Anturium e il Kalanchie sono da preferire.

Piante adatte all'idrocoltura

In idrocoltura si possono coltivare anche alcuni tipi di piante grasse oltre a tanti ortaggi ed erbe aromatiche ma in questo caso, servono attrezzature più tecniche rispetto a un bel vasetto di vetro.

Attenzione però! Le piante in acqua ideali sono quelle che si ottengono facendo radicare in acqua una talea oppure facendo germogliare un seme. La pianta interrata, con radici quindi che hanno ricevuto nutrimento dalla terra non è idonea perché la conversione dell’apparato radicale non sempre va a buon fine.

Per questo motivo, il metodo migliore è sfruttare la talea di queste piante. tagliando quindi più rami a determinati nodi per poi farli sviluppare in acqua.

Vaso in vetro per piante in acqua

Per quanto riguarda il contenitore ideale per coltivare le piante in acqua è sicuramente il vaso di vetro. Il vetro è il migliore recipiente in quanto ci permette di monitorare costantemente la salute delle radici della pianta e il colore dell’acqua. In commercio ci sono speciali vasi per coltura in idroponica ma noi usiamo dei semplici vasi in vetro, tutti dalle forme diverse.

Vaso in vetro per piante in acqua

In questo vaso è importante tenere sott’occhio i livelli dell’acqua che lentamente scendono in quanto o l’acqua diventa nutrimento per la pianta in idroponica oppure evapora. Per questo motivo, per chi usa vasi in vetro normali, è bene fare un segno con un pennarello indelebile a 3/4 di capienza, per permetterci quindi di avere sempre presente il livello massimo di acqua e gestire di conseguenza i futuri rabbocchi.

Substrato di ancoraggio ( facoltativo )

Per quanto riguarda il substrato di ancoraggio è facoltativo. E’ chiaro che il fascino della coltivazione di piante in acqua sta proprio nel vedere la ramificazione particolare del suo apparato radicale. Aggiungendo nell’idrovaso argilla espansa.

Substrato di ancoraggio ( facoltativo )

C’è anche chi, a scopo decorativo, usa sassolini colorati, biglie di vetro oppure conchiglie. In ogni caso tutti questi elementi vanno lavati senza detersivi aggressivi prima di posizionarli nel vaso, soprattutto nel caso di conchiglie e sassolini raccolti all’esterno.

Sostanze nutritive per piante in acqua

Le piante in acqua, coltivate in idroponica, hanno necessità di integrare l’acqua con soluzioni nutritive specifiche che non sono i classici concimi per piante verdi. Questi fertilizzanti, realizzati in microgranuli oppure in dischi, cuscinetti, sacchetti sono ricchi di azoto, calcio, fosforo, potassio e magnesio che va dato secondo le istruzioni del fabbricante.

Idrocoltura: come ottenere piante in acqua partendo dalla talea

Per chi vuole giocare facile, in ogni agraria e negozio di fiori e nei periodi di festa anche nei supermercati, sono in commercio piante coltivate in idrocoltura. Per chi invece vuole creare la propria pianta fai da te in idroponica consigliamo di partire da quella più facile di tutte, il pothos.

drocoltura: come ottenere piante in acqua partendo dalla talea

Per farlo serve una pianta di Pothos in vaso, di quelle con tanti bei rami lunghi. Se non l’avete chiedete ad amici e parenti, sicuramente qualcuno l’ha in casa ed è disposto a potarla per voi.

In pratica è necessario prendere uno o più rami di Pothos e tagliarli per una lunghezza di cinque o sei nodi. Più nodi sono presenti nei rametti da mettere in acqua per la vostra pianta in idroponica maggiore sarà la sua superficie di radicazione. Noi abbiamo usato tre rami di Pothos per dare alla nostra nuova piantina in idrocoltura di essere già bella.

A questo punto eliminiamo le foglie che possono essere sommerse e inseriamo la pianta nel vaso di vetro con acqua minerale naturale, la posizioniamo in un punto della casa luminoso ma privo di sole diretto, con temperature dai 15 ai 25 gradi centigradi!

Piante in idrocoltura: quando cambiare l’acqua

L’acqua delle piante in acqua è molto particolare in quanto ha un habitat tutto suo e cambiarla totalmente porta a uno squilibrio non indifferente per la pianta stessa. Per questo motivo noi la cambiamo solo se cambia colore diventando marroncina oppure se notiamo al suo interno qualcosa di anomalo. In tutto il resto dei casi, l’unica cosa che facciamo è aggiungere l’acqua nuova quando scende di più di due centimetri sotto il livello che abbiamo stabilito al principio.

Manutenzione foglie e radici

Come per tutte le piante, anche quelle in idroponica vanno controllate e, se le foglie invecchiano o le radici marciscono vanno rimosse.

Manutenzione foglie e radici

Piante in acqua un’ottima idea regalo

Per chi vuole fare regali particolari e belli, creare delle piante in acqua da donare a chi di dovere è sempre una cosa bellissima. Si possono scegliere vasi ad ampolla o strutture di vasi per idroponica particolari, come in stile becker oppure boule. L’effetto wow è assicurato ma prima di regalare la pianta, assicuratevi che abbia cominciato a sviluppare il suo apparato radicale!

Tags : idrocolturaidroponicapiante appartamentopiante e fioripiante in vasopiante particolari
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