Hip Piercing, piercing all’anca cura, manutenzione e consigli utili

L’hip piercing, il piercing all’anca, è uno dei piercing più particolari e sensuali da fare sui fianchi. Questo tipo di body piercing si fa su un lato o su entrambi i lati dei fianchi ed è davvero trendy quando si mostra la pancia. Dato che questo tipo di piercing sta diventando una vera e propria tendenza oggi vogliamo darti tutte le informazioni su come viene fatto, sulla cura e sulla manutenzione del piercing all’anca.

L’hip piercing è generalmente un piercing femminile in quanto è molto sensuale sull’anca di una donna. Qui ti spieghiamo meglio quali sono i piercing femminili di tendenza!

Hip Piercing, piercing all'anca cura, manutenzione e consigli utili

Noi di Atrendyexperience siamo appassionate di body art, abbiamo tanti piercing e tatuaggi e proprio per questo abbiamo un po’ di esperienza diretta su questo argomento. Proprio per questo la nostra rubrica di manipolazione corporea è molto ricca di consigli pratici e utili!

Dove fare l’hip piercing

Per prima cosa è necessario chiarire subito che l’hip piercing deve il suo nome alla sua posizione sull’anca, non certo perché viene forato l’osso. Si tratta di un dermal piercing oppure di un piercing surface a seconda di quello che più vi piace. Questo tipo di piercing sta bene a chi ha l’addome piatto e a chi ha i fianchi pronunciati, aggiungendo quindi un tocco brillante e glamour ultra sensuale.

Per fare il piercing all’anca però è necessario rivolgersi a un piercer professionista che usa materiali sterilizzati e ipoallergenici e allo stesso tempo sa fare il suo lavoro ma attenzione. Non tutti i piercer sanno fare questo tipo di piercing quindi, prima di recarvi dal primo professionista che capita, provate a spulciare il sito web e le bacheche socials per capire se lui ne ha già fatti.

Il rischio infatti è quello di rivolgervi a un professionista che non ha dimestichezza con questo tipo di piercing e quindi che vi userà come cavie… meglio andare a colpo sicuro piuttosto che trovarci con un gioiello con una inclinazione che non vi dona oppure soffrendo più del dovuto!

Detto questo il piercer, prima di farti l’hip piercing, valuterà insieme a te l’esatta posizione del gioiello che deve valorizzare i tuoi fianchi al meglio. Una volta valutata la tua anatomia sceglierete insieme il tipo di piercing da fare, se un dermal o un surface piercing.

Una volta valutato il gioiello da mettere, il piercer vi fa stare in piedi e studia l’esatta posizione del gioiello o dei gioielli. Questa operazione varia vari minuti soprattutto se il piercing sarà fatto su entrambe le anche: in questa fase segna con un pennarello il foro di entrata e quello di uscita se scegliere il surface.

A questo punto vi fa stendere e, prima di procedere con il piercing valuta nuovamente la posizione per verificare che sia perfetta anche da seduta perché il nostro corpo non è perfettamente simmetrico e, in caso di piercing doppio, l’asimmetria potrebbe essere molto evidente!

Per forare la parte il piercer usa un ago all’americana. Il materiale è già tutto pronto su un vassoio quindi l’operazione in sé non dura tantissimo. Per forare la parte il piercer preme la pelle tra le sue dita in modo abbastanza forte per appiattirla il più possibile e, una volta pizzicata nel punto e nel modo giusto, la fora con l’ago sterilizzato. A questo punto, prendendosi il tempo che gli serve, fa passare il gioiello nell’ago.

Questa parte è sicuramente più fastidiosa ma sopportabile. La parte più critica è quando deve avvitare la parte finale del gioiello ma l’operazione dura comunque qualche secondo non certo minuti.

E’ chiaro che se deve ripetere l’operazione dall’altra parte del corpo, cosa da fare subito se lo volete doppio e identico, il dolore è più amplificato perché doppio!

Hip piercing cura e manutenzione

Per la perfetta guarigione del piercing all’anca è necessario attendere due mesi per la guarigione superficiale, quattro sei mesi per la guarigione totale, un po’ come il piercing all’ombelico se si tratta di un surface piercing, fino a un anno per chi sceglie il dermal piercing.

Hip piercing cura e manutenzione

Per quanto riguarda la cura e la manutenzione del piercing all’anca è necessario evitare di toccare la zona con le mani e con tessuti che possono irritare o stringere la parte. Per la pulizia dei fori è necessario lavarsi bene le mani prima di toccare la zona per lavare la parte. Questa operazione va fatta due volte al giorno per rimuovere le secrezioni usando anche acqua tiepida se sono molte. Ad ogni modo si consiglia acqua fisiologica per i primi giorni e acqua normale tiepida per sciogliere eventuali crosticine. Da evitare durante la doccia che docciaschiuma, bagnoschiuma, sapone o shampoo sfiorino la ferita!

Come vestire con l’hip piercing appena fatto

Questo piercing, almeno per il primo periodo post foratura va protetto e non esposto all’aria e agli agenti che potrebbero farlo infiammare. Per questo motivo è bene preferire indossare maglie in cotone larghe, che non stringono, per tenerlo al sicuro e pantaloni a vita bassa per non toccarlo. Le maglie devono essere sempre pulite.

Una volta trascorse le prime settimane, quando la pelle ha nuovamente il suo bell’aspetto e il piercing non appare più rosa o gonfio si può abbandonare l’outfit oversize per indossare finalmente maglie cropped! Attenzione però a non fare impigliare il gioiello in altri indumenti o cose, quindi attenzione anche agli abbracci e a tutto ciò che fate!

Hip piercing arrossato o gonfio

Se la cura del gioiello non è corretta, se il gioiello e la procedura per la foratura dell’anca non erano correttamente sterilizzati, se avete sudato e la ferita sta ancora rimarginandosi, avete impigliato il piercing può succedere che la pelle si arrossi e si gonfi.

In questi casi c’è da tremare un po’ perché l’infiammazione può essere banale e temporanea oppure trasformarsi in infezione e a quel punto bye bye piercing.

Il surface piercing attraversa in diagonale la pelle mentre il dermal piercing è incastonato sottopelle. In entrambi i casi ci può essere il famoso “rigetto” che prevede, oltre al rossore e gonfiore anche lo spostamento del gioiello. In questo caso c’è poco da fare. Se non avete secrezioni gialle o verdi o febbre, contattate il piercer che vi ha forato e ci penserà lui a rimuovere il gioiello. Successivamente andate dal vostro medico curante per la prescrizione di antibiotici…

Se il piercing appare gonfio, soprattutto a seguito di allenamenti intensivi che hanno comportato la perdita di sudore oppure il contatto con sabbia, cloro o acqua di mare, procedete con la pulizia del piercing con acqua fisiologica e contattate il piercer. Generalmente vi suggerirà di prendere una bustina di oki o un antinfiammatorio per un paio di volte per vedere se tutto va bene. Ad ogni modo il piercer non è un dottore quindi se avete il minimo dubbio andate dal vostro medico curante.

Se il piercing va tolto ricordatevi una cosa: il piercer ve lo ha messo e sa come toglierlo senza farvi soffrire eccessivamente, se invece vi recate direttamente in pronto soccorso avrete a che fare con chi potrebbe non saperne molto e … saranno doloroni. Ad ogni modo se dai fori fuoriesce pus, se è gonfissimo e rossissimo o se avete la febbre e sapete che è dovuto al piercing che vi fa male o è messo male, è necessario rimuoverlo il prima possibile, idem se il gonfiore lo ha fatto inglobare nella pelle… e se è un’urgenza recatevi dal vostro medico o al pronto soccorso per intervenire tempestivamente e non mettervi in pericolo.

HIP PIERCING: meglio il Dermal piercing o Surface?

Come abbiamo già detto, prima di scegliere se fare il dermal piercing o il surface all’anca è necessario valutare la vostra silhouette per capire su quale e quanto spazio lavorare. Chiaramente il surface implica una bella parte di pelle obliqua quindi la vostra anca deve essere bella quanto basta per poterlo ospitare mentre il microdermal sta bene anche su una porzione di pelle più piccola.

HIP PIERCING: meglio il Dermal piercing o Surface?

Il surface piercing consiste in una barra superficiale dalla quale fuoriescono due estremità esposte mentre il dermal piercing ha un vero e proprio impianto sottocutaneo su cui viene fissato il gioiello che poi risulta incastonato nel derma.

Oltre al dolore che varia, il dermal piercing necessita di spazio quindi il piercer deve rimuovere una piccola parte di pelle per impiantarlo, mentre il bilanciere del surface viene fatto passare nell’ago americano, i tempi di guarigione sono molto più lunghi per il dermal che, ha più rischi di rigetto rispetto al surface.

Ad ogni modo la scelta viene fatta con la collaborazione del piercer esperto che valuta insieme a voi la vostra anatomia e quale tipo di gioiello starebbe meglio!

Leggi anche: quando fare l’upgrade del piercing

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