Storia del corsetto dalle origini al top corsetto contemporaneo

Il corsetto è un capo di abbigliamento femminile che per molti secoli ha fatto parte delle tendenze moda tra i capi sensuali per le donne. Oggi questo tipo di indumento è tornato di moda e lo troviamo anche sotto forma di top corsetto, perfetto per il giorno e per la notte. Ma che cos’è il corsetto? Cosa lo ha reso tanto amato? Come si indossa oggi? Ecco a voi la storia del corsetto e tutti i suggerimenti utili per chi vuole indossarlo ai giorni nostri.

Cos’è il corsetto o bustino e a cosa serve

Il corsetto, noto anche come bustino, è un capo di abbigliamento femminile che ha lo scopo di rimodellare le forme:

  • è rigido e dà la giusta postura
  • stringe la vita
  • esalta i fianchi
  • sostiene il seno
  • schiaccia il seno e lo eleva

Corsetto per gli uomini

C’è da dire che il corsetto per la tipologia di sostegno che offre, è un capo che, per fini medicali, viene prescritto anche agli uomini solo che il suo nome è “busto” e sostiene la schiena in caso di patologie.

Il corsetto in Europa e i suoi significati

La storia del corsetto in Europa

I primi modelli di corsetto esistevano già nell’antica grecia e creta: si riconosce il design di questo capo di abbigliamento nella statua della dea dei serpenti, una sacerdotessa, che lo indossa proprio come capo di vestiario abituale e non come capo intimo: si tratta infatti di uno stretto corpetto che lascia il seno scoperto e allo stesso tempo comprime la vita e la parte superiore delle braccia. Questo dimostra che il bustino veniva già usato sia come intimo sia come capo di abbigliamento femminile esterno, che ritroviamo in molti tipi di costumi popolari!

In epoche più recenti troviamo il corsetto si diffonde a partire dal XVI secolo, durante l’età vittoriana. Ed ecco che anche il termine corsetto ha le sue origini in questo periodo:

Corsetto infatti è il termine che deriva dal francese antico e deriva dalla parola corpo: un capo a stretto contatto col corpo

Bustino è il termine che deriva da busto, a stretto contatto con il busto

Stays è il termine che indica il corsetto senza stecche, da usare sopra i vestiti, dal francese estayer.

Il primo corsetto alla corte francese

Il primo corsetto fa la sua comparsa in Francia grazie a Caterina de’ Medici che nel 1500 lo indossa e da subito viene etichettato come “indispensabile per la bellezza della figura femminile”. Ed ecco che questo tipo di capo dalla forma allungata e stretta e che si indossava sotto i vestiti veniva indossato con un guardinfante che aveva il compito di dare la forma alle sottane. Il corsetto appiattiva il busto e spingeva i senti verso l’alto, evidenziando la scollatura dell’abito e si indossava e si allacciava con un sistema di stringhe incrociate sul davanti.

I corsetti del XVI secolo avevano larghe spalline e arrivavano alla vita. La sua funzione? Esaltare il seno rotondo e il ventre piatto! Successivamente si introdussero le stecche rigide nei corsetti, usando legno o ossi di balena, corno, avorio o metallo che servivano per irrigidire la parte anteriore del bustino e venivano trattenute da lacci per essere facilmente rimosse e sostituite e solo alla fine del secolo si introdussero anche per irrobustire i fianchi e la parte della schiena. L’uso del corsetto tramontò con la Rivoluzione Francese.

Piccola curiosità sulle stecche del corsetto

Si dice che le stecche dei corsetti venivano usate solo in occasioni speciali. Essendo facilmente sfilabili e sostituibili, gli uomini usavano prelevarne uno quando la conquista andava a buon fine.

Il corsetto nell’ottocento

Il corsetto torna di moda nel 1700. Ha una forma conica rovesciata e veniva indossato con una gonna ampia per ottenere un effetto visivo contrario. In questa nuova versione il bustino ha una forma diversa, più impegnativa. Prima di tutto questo capo di abbigliamento aveva sempre la funzione di sostenere il seno e segnare la vita snellendola.

In epoca vittoriana il design del bustino arrivava fino alla vita, fino ai fianchi, si allacciavano sul retro e le stecche irrigidivano la struttura ed erano così rigidi che andavano a modificare la struttura fisica di chi li indossava. Il busto vittoriano infatti era molto costrittivo aveva stecche in acciaio per entrambi i lati per evidenziare il punto vita e dando alla silhouette femminile la forma a clessidra con la vita sottilissima.

Il design del bustino con l’allacciatura strettissima divenne popolare nel 1800 con il Tightlacing che scendeva sempre fino ai fianchi ed era curvo e non a imbuto. La produzione del bustino cominciò ad essere industriale e non solo artigianale.

Il corsetto sanitario e il corsetto in pelle

Solo alla fine del 1800 alcuni medici cominciarono a mettere in discussione le allacciature strettissime del corsetto, soprattutto durante la gravidanza ma non solo: il bustino infatti poteva causare indigestione e costipazione e … tra i vari sintomi dell’epoca era incluso l’isterismo …

Il corsetto si trasformò parecchio alla fine del 1800 e divenne sanitario, flessibile, elastico e in lana o in pelle per le sue proprietà terapeutiche e per chi aveva problemi di salute cronici come sovrappeso e indigestione.

Il corsetto nel novecento

Ed ecco che arriviamo al 1900. Il bustino dopo la prima decade del novecento diventa un capo fuorimoda, ci furono i primi reggiseni e cinture che lo sostituivano egregiamente. Il colpo di grazie che mise fine ai corsetti fu la prima guerra mondiale e l’esigenza di non usare il metallo per la loro realizzazione in quanto serviva per le produzioni belliche.

Leggi qui: stili di moda anni 50

Oltre alla guerra il cambiamento della figura femminile nella società portò il corsetto a diventare sempre meno ricercato e usato e solo nel 1950 ci fu un breve ritorno di questo indumento in due versioni quello “vedova allegra” che separava i seni e quello tradizionale che li comprimeva insieme.

Leggi la guida completa agli stili di moda dall’ottocento a oggi

Il corsetto nella moda contemporanea

il corsetto nella moda contemporanea

Attualmente i due stili di moda che apprezzano molto l’uso del corsetto in pelle e molto rigido sono la moda gothic e la moda fetish.

Le ultime tendenze moda hanno portato alla ribalta il corsetto, con la creazione di top corsetto con o senza maniche in cui il design, che non stringe eccessivamente, non si allaccia con stringhe e non ha stecche rigide, ha trasformato il top e top crop in un capo altamente femminile.

I top corsetto

In base ai capi con cui viene abbinato si esalta o meno la sensualità del seno e del busto con i nuovi top corsetto.

i top corsetto

Ed ecco che il top corsetto è una rivisitazione del corsetto più tradizionale e storico e si rivela un capo trendy e perfetto nella moda ragazza e giovane.

Chiaramente per questo tipo di indumento, soprattutto nella versione top a pancia scoperta, è necessario avere la pancia piatta. Per quanto riguarda il seno, noi abbiamo preferito usare un top nero a fascia per non accentuare la già abbondante scollatura!

Il top corsetto che vedete nell’immagine lo trovate tra i top di Femmeluxe

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