Quando si pensa agli elettrodomestici della cucina difficilmente viene in mente uno dei più importanti: la cappa. Con la sua funzione aspirante, questo è un elemento indispensabile da avere e da usare: non sono in molti a ricordarsi di accenderla quando cucinano, e altrettante persone pensano che sia utile solo in casi eccezionali, come dopo aver fritto o cucinato pesce. Niente di più sbagliato:l’importanza della cappa prescinde dalla tipologia di fumi e odori prodotti, ma è qualcosa che riguarda ogni momento in cui la cucina è in uso.
Oggi poi esistono cappe cucina sempre più innovative, disponibili in diverse tipologie, con funzioni sempre più avanzate che garantiscono una qualità dell’aria in cucina ancora più elevata. Se ancora non è chiaro quanto sia importante la cappa in cucina, ecco un po’ di informazioni che potranno essere utili.
Preserva elettrodomestici e mobili
Indice di Riferimento
Uno dei motivi per cui si dovrebbe sempre attivare la cappa da cucina è per preservare la qualità di elettrodomestici e mobili. Forse non ci si pensa spesso, ma quando si cucina l’aria non si riempie solo di fumi e odori passeggeri, ma anche di grasso.
E a differenza della “puzza di fritto”, il grasso non se ne va aprendo le finestre e facendo arieggiare: rimane lì, e va a depositarsi su tutte le superfici della cucina. Vale a dire piano, mobili ed elettrodomestici. Quando questo accade, pulire con cura è fondamentale perché a lungo andare il grasso può rovinare le superfici su cui si deposita, ma la soluzione più veloce è semplicemente ricordarsi di accendere la cappa da cucina ogni volta che si prepara qualcosa.
Favorisce la buona qualità dell’aria
Le principali funzioni di una cappa da cucina è una: l’eliminazione di odori e fumi che si sprigionano durante la cottura dei cibi. Questo può avvenire attraverso un’azione aspirante o filtrante, ma in ognuno dei due casi il risultato è un’aria salubre e sanificata, ideale per preservare la salute di chi vive in casa. Sì, perché i fumi di cottura non sono solo fastidiosi e a volte maleodoranti, ma anche potenzialmente malsani, se respirati a lungo. In particolare bisogna prestare attenzione quando si frigge e quando si cuoce la carne.
In alcuni casi è obbligatoria
L’importanza della cappa riguarda anche le disposizioni imposte dalla normativa, e in particolare il decreto UNI 7129 2015, che ne dichiara l’obbligatorietà in alcuni casi.
Più nello specifico, la cappa aspirante è obbligatoria quando nella cucina è già presente un condotto di evacuazione dei fumi, e questo accade prevalentemente nelle case che utilizzano il piano cottura con fornelli a gas. In ogni caso, nella normativa stessa si consiglia vivamente l’uso della cappa da cucina anche sopra i piani di cottura a induzione, che anche se non generano gli stessi fumi nocivi dei fornelli a gas, quando sono in funzione provocano la creazione di grandi quantità di condensa. Infine, è importante sapere che una cappa deve presentare il marchio CE per essere a norma di legge.