Come funziona un elettroporatore
Indice di Riferimento
Un elettroporatore è un macchinario estetico che viene utilizzato con lo scopo di favorire la tonificazione muscolare e di contrastare il rilassamento cutaneo.
Questo apparecchio è utilizzato per combattere le smagliature e la cellulite e grazie alla tecnologia si può beneficiare di una significativa azione sgonfiante.
L’elettroporatore ha molteplici scopi ed è usato anche per il rassodamento del seno, per migliorare il linfodrenaggio, per rimodellare parti del corpo troppo rilassate, per rassodare i glutei e per intervenire su adiposità localizzate.
Ma in che cosa consiste il trattamento che viene applicato?
Sulla porzione di pelle che deve essere trattata viene passato un manipolo a roller che è collegato con un flacone di cosmetico. Quest’ultimo viene fatto penetrare nella pelle attraverso un campo elettrico a micro corrente.
La sostanza viene attirata dal tessuto proprio grazie al campo: il trattamento dura poco meno di un’ora, e prevede – almeno per i primi tempi – un paio di sedute alla settimana.
In linea di massima ogni ciclo si compone di quattro, sei o otto sedute. Ovviamente molto dipende dall’entità del problema che deve essere corretto, dalla qualità dell’inestetismo e dall’ampiezza della zona.
In quanto tempo si hanno i primi risultati?
Di certo, già dopo i primi trattamenti si può riscontrare un miglioramento della situazione. E’ evidente un cambiamento del tono e della luminosità della pelle, la quale appare ringiovanita.
Una volta concluso il primo ciclo c’è bisogno di una seduta di mantenimento al mese.
L’elasticità cutanea viene migliorata in modo significativo: con il tempo si può dire gradualmente addio alla classica pelle a buccia di arancia, in virtù di tessuti più tonici.
Quali sono le zone del corpo da trattare?
Questo tipo di trattamento, comunque, oltre che sulle gambe e sui glutei può essere applicato anche sul viso. Il procedimento è sempre lo stesso, e permette di contrastare le borse sotto gli occhi, di attenuare le discromie cutanee (cioè le classiche macchie sulla pelle che compaiono con l’invecchiamento) e di rallentare l’apparizione delle rughe.
Anche una pelle che porta i segni dell’azione dei raggi UV e del tempo può trarre beneficio dall’elettroporazione, la quale può essere abbinata anche alla jontoforesi. Essa può essere considerata un’evoluzione della ionoforesi, e prevede una modulazione della corrente con inversioni di polarità per rendere più luminosa la pelle.
Non è superfluo sottolineare l’importanza di affidarsi a professionisti del settore di comprovata esperienza, per ottenere risultati duraturi.
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Questo post mi ha aperto un mondo, non conoscevo questa possibilità. Un trattamento, quello dell'elettroporatore che fa al caso mio !! Chissà se vicino casa trovo qualcosa
Interessante questo post, non sapevo cosa fosse. Ci farò un pensierino su questo trattamento
Alessandra
Non conoscevo questo tipo di trattamento nello specifico, mi hai proprio incuriosita, mi piacerebbe provare
molto interessante capire come funziona, non lo sapevo
Un trattamento davvero innovativo. Sono certa che con costanza e abbinando un' alimentazione sana, si possono ottenere grandi risultati. Grazie del consiglio, non ne ero a conoscenza.
Anche io non conoscevo questo trattamento!
http://www.amemipiacecosi.com
non conoscevo assolutamente questo trattamento ma, vista l'età che avanza, mi piacerebbe provarlo!
molto interessante
Proprio quello che mi servirebbe per affrontare al meglio la prova costume.
sai che non sapevo proprio cosa fosse questo elettroporatore prima di leggere il tuo articolo?..... davvero interessante