suonare il Pianoforte benefici per bambini e adulti, dove farlo, costo e consigli utili

Per chi vuole avvicinarsi alla musica oggi parliamo di suonare il pianoforte benefici per bambini e adulti, dove farlo il costo tra lezioni e strumento musicale. Il pianoforte è uno strumento musicale completo e per questo il re degli strumenti musicali. I benefici dello studio del piano sono molti, dal miglioramento del lessico e lettura all’aumento di capacità di concentrazione, creatività, autostima ed espressione e migliora il multitasking e il problem solving.

In questo articolo vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere se volete avvicinare voi o i vostri figli a questo strumento, come sono impostate le lezioni, quanto costano e quali sono le spese da affrontare per lo strumento per le esercitazioni.

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Suonare Il Pianoforte benefici  Per Bambini

Il pianoforte uno strumento complesso da suonare

Il vero pianoforte è uno strumento dotato di 88 tasti pesati che, una volta pigiati, azionano le corde percosse dai martelletti dando vita alle note. Suonare questo strumento non è semplicissimo ma se si impara da bambini i benefici sono tantissimi. Per prima cosa va detto che la teoria del pianoforte è la teoria più completa della musica in quanto si usano gli spartiti con le chiavi di Fa e le chiavi di Sol che vengono rispettivamente suonate dalla mano sinistra e mano destra.

Suonare il pianoforte benefici sul cervello: chi impara a suonare questo strumento fa un lavoro mentale molto particolare in quanto non ci si limita solo a leggere le note ma ad ogni tasto corrisponde un dito e ogni nota ha una sua durata e, per suonare una melodia, vengono suonate più note contemporaneamente con ritmi, pause, tempi e durate diversi.

Il cervello quindi si ritrova a dover leggere, interpretare suoni e durate, tempi e pause e staccare l’uso della mano destra e sinistra che suoneranno in modo indipendente ma allo stesso tempo unito per comporre, giocando, una melodia su ben 88 tasti e la mano destra e sinistra, che vengono allenate all’equilibrio, risulteranno equiparate. Il percorso che l’allievo deve affrontare per imparare a suonare il piano quindi è abbastanza complesso ma allo stesso tempo gratificante.

Suonare il pianoforte benefici

Suonare il pianoforte benefici, è importante sapere che più si è piccoli più il suo apprendimento è semplice in quanto il cervello apprende più in fretta i ragionamenti e movimenti che si devono fare per suonarlo correttamente, proprio per questo la mente degli allievi di piano è più allenata e organizzata.

Le capacità cognitive e la memoria a breve termine, l’organizzazione e la pianificazione sono sicuramente i benefici più evidenti sin da subito quando ci si avvicina a questo strumento.

Per questo suonare il pianoforte benefici: imparare a suonare il piano implica molta concentrazione e ascolto e senso del ritmo. Grazie a questi non solo migliora l’autodisciplina e la responsabilità ma anche la logica, la coordinazione, la pazienza e ultimo ma non meno importante migliora l’autostima.

Suonare il pianoforte è un atto di estrema concentrazione che permette all’allievo di estraniarsi dal mondo intero e diventare tutt’uno con lo strumento a tal punto da rafforzare la parte interiore, migliorare l’espressione, la creatività e il controllo di paure ed emozioni.

I benefici di suonare il pianoforte per bambini e per adulti sono molti e tutti quanti vanno a migliorare la qualità della vita in quando il pianoforte riesce a ridurre lo stress; ascoltare e suonare musica inoltre innalza la soglia del dolore, e permette di sopportare meglio momenti più complicati. Inoltre la concentrazione e memorizzazione degli schemi musicali permette di allenare la memoria a breve e lungo termine e questo comporta il potenziamento della memoria che può risultare utile anche in età avanzata in quanto migliora la cognizione.

Suonare il pianoforte benefici: Cervello multitasking e problem solving

Questi benefici sono davvero importanti per un bambino e un adulto e si associano anche all’essere multitasking in quanto il cervello si abitua a ragionare su più cose contemporaneamente e di conseguenza velocizza ragionamenti e azioni.

La capacità di far lavorare i due emisferi contemporaneamente crea un ponte che migliora l’efficienza di entrambi. Questo porta quindi alla facilità di risoluzione dei problemi, il problem solving in quanto un pianista elabora molto velocemente il problema per trovare delle soluzioni.

L’intelligenza di chi suona il piano si sviluppa quindi in modo diverso e la lettura ed elaborazione degli spartiti permette di riconoscere schemi e strutture che stimolano la stessa area del cervello che presiede al pensiero logico-matematico.

Quando cominciare a suonare il pianoforte, come e dove

Suonare Il Pianoforte Per Bambini

Se si intende imparare a suonare il pianoforte è importante sapere che non ci si improvvisa, evitate le lezioni online e tantomeno le pianole giocattolo.

Per suonare questo strumento è fondamentale avere una persona esperta accanto che vi corregge sulla postura di corpo e mani e vi corregge dal vivo gli errori tecnici. Lo dico perché ho visto parecchi corsi online ma se non avete la basi posturali corrette si può incorrere in problemi come dolorose tendiniti e nel corso online nessuno vi saprà vedere bene. Non basta quindi avere le dita sulla tastiera: i polsi e le dita devono stare in un certo modo, i gomiti e la schiena anche.

Fatta questa premessa posturale per imparare a suonare il pianoforte è necessario l’intervento di un insegnante che sappia accompagnarvi passo dopo passo in questo percorso. L’età per cominciare è bassissima ci sono allievi anche di tre anni e l’età migliore per apprendere velocemente e in modo naturale è sette otto anni perché è possibile cominciare a studiare la teoria del pianoforte come fosse un’altra materia scolastica. Chiaramente è possibile cominciare a studiare questo strumento anche da ragazzi o da adulti. In questo caso sarà più facile comprendere la teoria e più complicato allenare il cervello e le mani alla pratica.

Suonare il piano non piace a tutti

Non tutti sono portati a suonare questo strumento. Se volete avvicinare vostro figlio è giusto che faccia tre o quattro lezioni per capire se questo strumento lo attira oppure no. Per esperienza personale già due lezioni sono sufficienti per chi non ha pazienza o interesse e se si sopravvive al primo mese e mezzo tutto il resto sarà una lenta melodica discesa a livello di difficoltà.

E’ proprio nelle prime lezioni che si imparano ad usare le dita, che verranno chiamate con un numero da 1 a 5 per mano e verranno usate prima separatamente, poi contemporaneamente, poi con tempi e ritmi differenti. Una volta che si impara a giocare con tutte le dita delle mani il peggio è passato.

Più il bambino è piccolo più è necessaria la partecipazione di un genitore perché il bambino a casa deve saper riprodurre le melodie studiate in classe con l’insegnante e spesso alcune vanno ripetute e corrette e un genitore che partecipa ascolta a sua volta, comprende e suggerisce a casa. Più c’è impegno a casa più si va avanti velocemente con il programma.

Quanto costa fare pianoforte

Uno dei motivi per cui l’insegnamento del pianoforte è riservato a pochi è il costo. Se in famiglia non c’è un pianista disposto a insegnare ( bisogna anche avere pathos nel farlo ) bisogna cercare una scuola di musica un maestro di piano che deve seguirvi durante il percorso.

Per chi non ha nessuno che può insegnare a suonare il pianoforte e deve rivolgersi a un professionista, i prezzi variano in base alla durata della lezione ma si aggirano intorno ai trenta/quarantacinque euro all’ora. In questo caso è bene accertarsi sui titoli del maestro di piano che deve avere attestati e diplomi. Generalmente con un maestro si comincia con lezioni di mezz’ora per dare le prime infarinature con nozioni di teoria e pratica perché il lavoro grosso da fare è a casa.

Esercitarsi a casa

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A casa dovrete avere un piano di 88 tasti pesati. Questo piano può essere il classico piano a coda, verticale oppure un piano digitale. Il piano digitale per principianti lo trovate a partire da 350 euro circa ma se abitate in grandi città c’è sempre la possibilità di acquistarlo usato a un prezzo leggermente inferiore. Per imparare bene a suonare pianoforte a casa è necessario esercitarsi almeno venti minuti al giorno per le prime lezioni per poi aumentare ad almeno un’ora al giorno quando si usano tutte le dita per suonare.

Attenzione! Se dovete acquistare un piano vi consigliamo di farlo presso un negozio di strumenti musicali per evitare pacchi oppure scegliere un modello specifico online come ad esempio il Casio CDP100 ideale per principianti. Chiaramente oltre al piano serve il ripiano e seggiolino adatto se non avete un tavolino di supporto dove sostenerlo.

L’allievo si esercita a casa e col maestro rivede i brani, corregge postura, tempi e ritmi e impara nuove nozioni e nuovi brani su cui esercitarsi.

Oltre al piano si deve acquistare il libro di musica che il maestro suggerirà, il quaderno pentagrammato e un libro di teoria per un importo di circa 50 euro. Una volta raggiunti gli obiettivi racchiusi nel libro di musica sarà necessario acquistare il volume successivo e via dicendo.

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