L’Iniziazione di Elena Monroe recensione I Quattro Cavalieri vol.1

L’iniziazione di Elena Monroe apre la serie dark romance I Quattro Cavalieri di Heartbeat Edizioni. Ho avuto il piacere di leggero in anteprima e oggi voglio presentarvelo e dare la mia opinione onesta. Siete pronti? Buona lettura.

L'Iniziazione di Elena Monroe recensione I Quattro Cavalieri vol.1

L’Iniziazione di Elena Monroe trama

Abigail

Los Angeles non era casa mia… per ora.

Mi sono trasferita qui per fare la modella, ma ho imparato che Hollywood non è il luogo in cui i sogni sopravvivono alla dura realtà di milioni di persone.

Adesso sono un’assistente esecutiva.

Una schiava.

Il beniamino di Hollywood mi ha preso in simpatia. E lui è uno che non puoi ignorare facilmente quando ottieni un assaggio della bella vita.

Avrei dovuto abbandonare la speranza e cedere alla cattiva reputazione di Los Angeles, ma avevo delle regole.

Beh, solo una, in realtà: leggi le regole prima di infrangerle.

Non voglio abbandonare tutti i miei principi morali, ma non credo di avere altra scelta…

Grimm

Non sono sicuro di essere mai stato davvero Jason.

Chiunque fosse, ormai è un lontano ricordo.

Grimm è quello che sono ora.

La Morte.

Ho abbandonato il mio vero nome, le amicizie, la felicità che non derivava dagli ansiolitici, perché ci si aspettava che appartenessi all’élite che tira i fili.

Tira i fili ma segui le regole.

Nessuna distrazione.

Nessuna relazione.

Ciò che facciamo deve rimanere un segreto.

Faccio parte di una società segreta per diritto di nascita, anche se la detesto.

Eppure, uscirne non è un’opzione…

L’Iniziazione di Elena Monroe recensione

L’Iniziazione di Elena Monroe apre la serie dark I Quattro Cavalieri di Heartbeat Edizioni. Devo ammettere che la sinossi di questo romanzo è molto criptica e questo stuzzica la curiosità del lettore. Chiaramente prima di leggere il romanzo ho fatto un ragionamento… con I Quattro Cavalieri ci si riferisce ai cavalieri dell’apocalisse quindi bisogna prepararsi perché se quattro giovani altolocati sono stati definiti così … chissà cos’hanno combinato o cosa combinato. Ragionamento legittimo e ragionevole, no? Bene. Non avete idea di quanto sia andata lontana pagina dopo pagina, dal mio pensiero.

E’ logico che non posso spoilerare nulla ma posso darvi la mia opinione… Grimm è il cavaliere dell’Apocalisse, Morte. Non lui, lui, non è un romanzo paranormal, ma è il suo ruolo in una società che pochissimi conoscono e che regge i fili che governano il mondo. Lui ha ottenuto questo titolo come eredità. Immaginate dunque, un bambino che viene cresciuto ad hoc per ricoprire questa funzione. Sicuramente ha subito e ha dovuto fare tante cose che lo hanno portato a macchiarsi di … morte. Ma lo voleva? Cos’è diventato?

Ecco, partendo da questo, è chiaro che Grimm è un grosso problema. Lui decide chi vive e chi muore appunto. Fai un mezzo errore e zak, sei finito. Peccato che non è lui a decidere chi sono le sue vittime perché lui deve obbedire a degli ordini. Tutto Intorno a lui funziona in un modo prestabilito e, insieme agli altri tre cavalieri, ognuno ha un ruolo e delle responsabilità, che vogliano o meno. Grimm in questo ruolo è un po’ perso. Perso nel senso che lui è finito in fondo a un baratro personale dove sta, cercando di vivere senza sballare ulteriormente la sua vita disequilibrata, mantenuta stabile dai suoi genitori, dai farmaci pesanti, violenza e droghe.

In questa sua vita non ordinaria finisce Abigail. Lei, che ha un trascorso particolare che l’ha portata a fuggire da casa e a rifugiarsi a Los Angeles. Bellissima, ha abbandonato la carriera di modella per lavorare appunto per la società in cui stanno i 4 Cavalieri. Lei sta al suo posto, non commette errori, ama le regole e fa tutto senza aver problemi fino a quando, come assistente personale, deve fare una commissione che la porta proprio nelle grinfie di Grimm che, decide di salvarla da morte certa.

Abigail si ritrova a confrontarsi con Grimm che è tutto al di fuori del normale eppure non ne è spaventata. Proprio per questa sua audacia lui ne rimane affascinato e decide di stravolgere la sua vita, entrandoci con la forza.

Abigail non è una santa ma nemmeno macchiata di crimini. Per Grimm lei diventa una nuova droga, che lo fa stare bene, che gli fa provare emozioni sopite da anni, che gli dà quel booster di energia che stravolge la sua vita incasinata. Dall’altra parte Abigail con Grimm, nonostante faccia spaventare chiunque, si ritrova per la prima volta al sicuro e protetta… ma la loro vicinanza porta Morte a uscire dai classici binari e questo non va bene, il prossimo nome da eliminare è proprio lei…

Devo dire che L’Iniziazione di Elena Monroe all’inizio era così oscuro e incomprensibile che mi sembrava assurdo eppure allo stesso tempo, affascinante. Crudo, pazzesco, sconvolgente, questo romanzo è come una calamita, impossibile fermare la lettura, impossibile lasciare sospesi.

Abigail è nella ragnatela, ma chi è il vero ragno? Grimm o chi sta dietro di lui? E’ chiaro che in questo romanzo c’è una trama ben strutturata ma ricchissima di misteri in cui si possono già comprendere caratteri e doveri degli altri cavalieri ma non solo di loro. L’organizzazione è fatta di personaggi sempre dai noi particolari come i dei greci e i cavalieri lavorano per loro e devono stare molto attenti a come si muovono se vogliono rompere gli schemi.

Devo dire che il romanzo è molto interessante e oscenamente dark ma allo stesso tempo ci sono dei punti che mi hanno lasciata perplessa, come le condizioni cliniche del protagonista che sembrano state magistralmente pilotate e organizzate dalla sua famiglia senza scrupoli per tenerlo al guinzaglio. Allo stesso tempo è chiaro che il rapporto con gli altri cavalieri non era molto stretto, c’era ma non c’era e le scelte di Grimm portano tutti a fare qualcosa di grosso, insieme…

L’Iniziazione di Elena Monroe quindi è un romanzo adatto a chi ama questo genere. Non conoscevo proprio questa autrice e devo dire che sulle prime mi ha ricordato un po’ LJ Shen con Vicious e vagamente, la Zavarelli con Il Corvo, insomma, magari mi date della pazza per questi due paragoni, ci sta, ma, le atmosfere, i protagonisti maschili, gli antagonisti e le pressioni dovute dall’organizzazione mi hanno fatto pensare un po’ a questi due romanzi anche se le trame sono tutte completamente e fortunatamente differenti.

Spero di non dover attendere molto per il prossimo volume di questa serie. Ammetto che le ultime pagine mi hanno incuriosita parecchio e ci sono nuovi guai all’orizzonte… lettura quindi da non perdere se vi piacciono i romanzi dark, richiedete qui la vostra copia di L’Iniziazione di Elena Monroe di Heartbeat Edizioni che ringrazio per la copia omaggio !

Tags : dark romanceheartbeat edizionirecensione libro
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