Spese condominiali inquilino: come vengono ripartite le spese?

Spese condominiali inquilino: come vengono ripartite le spese? Uno degli argomenti più caldi per chi vive in palazzine sono i criteri di ripartizione di tutte le spese del condominio, quelle ordinarie e straordinarie, le spese condominiali e le spese appartamento. In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su questo argomento delicato!

Cosa sono le spese condominiali?

Per spese di condomino si intendono tutte le spese necessarie per la conversione e il godimento delle parti dell’edifico in comune e per la prestazione di servizi che rientrano nell’interesse comune a tutti i condomini. Quindi, le spese condominiali inquilino sono quelle a carico di ogni residente.

Le spese condominiali si dividono in:

  • spese ordinarie, ossia quelle relative ai lavori di manutenzione ordinaria, che servono per mantenere l’edifico efficiente
  • spese straordinarie, ossia quelle inerenti ai lavori di manutenzione straordinaria che vanno sostenuti quando si verificano eventi particolari. La caratteristica principale di queste spese è la loro imprevedibilità. Spetta all’amministratore condomini Roma stabilire se questi interventi andranno fatti.
Spese Condominiali Inquilino: Come Vengo Ripartite Le Spese?

Spese condominiali inquilino: i criteri di ripartizione

Le spese condominiali inquilino sono, quindi, le spese pendenti su ogni residente del condominio in caso di manutenzione ordinaria e straordinaria. A chi dovrà chiedere i soldi l’amministratore? Come avviene la ripartizione delle spese condominiali inquilino?

È l’articolo 1576 del Codice Civile a disciplinare la ripartizione delle spese condominiali inquilino. Detto articolo stabilisce che il proprietario dell’immobile (locatore) è chiamato all’esecuzione di tutte le riparazioni necessarie, eccezion fatta per le riparazioni che rientrano nella categoria delle piccole manutenzione, le cui relative spese sono a carico dell’inquilino (conduttore).

Per quanto riguarda i criteri di ripartizione delle spese condominiali inquilino, bisogna innanzi tutto individuare il tipo di intervento da effettuare.

Il suddetto articolo del Codice Civile stabilisce che le spese condominiali inquilino vanno richieste:

  • per la pulizia dello stabile;
  • per la manutenzione ordinaria dell’ascensore.

Invece, sono a carico del proprietario le seguenti spese straordinarie:

  • dell’acqua;
  • dell’energia elettrica;
  • del riscaldamento;
  • della climatizzazione;
  • del riscaldamento;
  • dello spurgo di latrine o pozzi neri;
  • per la fornitura di altri servizi in comune.

Nel caso in cui sia presente nel condominio un servizio di portineria, le spese condominiali inquilino coprono il 90% del pagamento.

Chi paga le spese condominiali?

Le spese condominiali inquilino di natura ordinaria sono le seguenti:

  • i costi inerenti al servizio di pulizia;
  • i costi per il funzionamento e la manutenzione dell’ascensore;
  • i costi per la fornitura di acqua e energia elettrica;
  • i costi per il condizionamento e il riscaldamento dell’aria nelle parti in comune.

Invece, le spese condominiali inquilino di natura straordinaria sono le seguenti:

  • quelle dovute per attività di rifacimento di facciate o impianti.
  • Responsabile nei confronti del condominio resta sempre il proprietario, che può essere perseguito in termini legali.
  • Il locatore ha tutti i diritti di potersi rivalere sull’inquilino, chiedendogli in ogni momento il rimborso delle spese condominiali da lui sostenute. Il pagamento da parte del conduttore dovrà avvenire entro 60 giorni. In caso di ritardo, scatta la procedura di revoca del contratto.

Spese appartamento: chi le sostiene?

Le spese condominiali inquilino che riguardano l’appartamento in sé sono tutte a carico del conduttore. Il locatore, invece, è chiamato a sostenere le spese inerenti alle attività di manutenzione per eventi imprevedibili e impossibili da evitare e che riguardano soltanto le parti in comune dell’edificio.

Nel caso in cui l’origine della spesa non può essere determinata, il Codice Civile attesta che la competenza deve essere stabilita basandosi sull’utilizzo dei locali.

Tags : appartamentocasacondominiocose di casaspese per la casa
AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

A Trendy Experience è il blogmag realizzato da Angelica e Sheila, blogger, webeditor, freelance appassionate di lettura e fotografia. La nostra Mission è quella di suggerire tanti consigli e novità di tendenza!

Leave a Response