Figlia di Sangue e Rovina di Sofia Mazzanti apre la nuova saga fantasy L’Ascesa dell’Ammazza Fae che ci porta nel mondo oscuro di fate ed elfi.
Figlia di Sangue e Rovina trama
Primo libro della trilogia L’ascesa dell’ammazza-fae.
Eriel era l’unica in grado di uccidere i fae.
E Raskael era il fae incaricato di catturarla.
Avrebbe dovuto odiarlo, non desiderare che lui la baciasse una seconda volta.
Eriel non deve smettere di scappare. Se lo facesse, il suo passato la raggiungerebbe, e lei non può permetterlo. Ha già fin troppe cicatrici addosso, e non ha intenzione di lasciare che gliene causino altre.
Raskael non può disobbedire alla sua regina. Ha trascorso tutta l’esistenza a esaudire ogni suo feroce ordine, e l’ultimo è chiaro: trovare l’ammazza-fae e portargliela, costi quel che costi.
Eriel odia Raskael. Raskael non dovrebbe provare alcuna pietà per Eriel. Ma, da quando le loro vite si sono incrociate, ogni equilibrio è stato stravolto, e la salvezza sembra impossibile da raggiungere. Perché, in un mondo fatto di spine, magia ed esseri inflessibili come l’acciaio, non tutto è come sembra, e i segreti racchiusi nel Sottosuolo minacciano di distruggere ogni cosa.
L’odio. L’amore. La vita.
Figlia di Sangue e Rovina recensione
Piccola premessa. Adoro i romanzi fantasy ambientati nel mondo oscuro dei fae, perché le fate non sono buone anzi! Ho cominciato a leggere questo genere di romanzi fantasy grazie a Holly Black, tantissimi anni fa e da allora cerco sempre di non perdere le saghe che più mi ispirano, proprio come quella di L’Ascesa dell’Ammazza Fae che ispira già solo dl titolo!
Figlia di Sangue e Rovina gioca facile anche per la sua copertina ma il suo contenuto? Ecco cosa ne penso sinceramente!
Figlia di Sangue e Rovina è un romanzo fantasy che comincia in un modo così crudele che è davvero difficile non odiare il protagonista maschile Raskael, un guerriero immortale privo di sentimenti, il cuore algido e tanto rancore verso quel passato che continua a tormentarlo, proprio come le sue ali da nascondere. Solo una volta ha ceduto alla compassione e ancora oggi vive di quel rimorso in quanto è grazie a quel passo falso che oggi si ritrova a dover tenere la testa bassa e subire in silenzio.
Lui ha il compito di uccidere tutte le discendenti Ammazza Fae ed è alla caccia di Erriel, la protagonista femminile, che fugge da anni e che ha sviluppato tante abilità per non farsi cogliere impreparata. Lei non ama farsi toccare, non ama parlare del suo passato eppure il suo aspetto parla per sé tra tatuaggi particolari che la collegano alla sua spada alle cicatrici che segnano tutto il suo corpo.
Il suo sogno è quello di poter trovare un posto dove nascondersi dai suoi cacciatori e poter vivere in modo sereno la sua vita, o per lo meno, qualche notte tranquilla, eppure questo sembra un miraggio perché i suoi sogni sono incubi di quel giorno lontano in cui ha vissuto l’esperienza più traumatica della sua vita e le urla sono il suo risveglio quotidiano. Tutto cambia quando sul suo cammino incontra Ardan, un elfo che l’aiuta a mettersi in salvo e le fa una promessa speciale.
Con lui comincia un viaggio verso una destinazione lontana ma non solo. La sua presenza, al principio fastidiosa, si trasforma in una fonte positiva per Erriel. Da quando Ardan è nella sua vita, da quando la sua presenza non è più una minaccia, può dormire serenamente e allo stesso tempo scoprire delle sensazioni che mai aveva provato prima.
Erriel non ha mai avuto la possibilità di scegliere del suo futuro, segnata fin dalla nascita e tutto sembra mutare nuovamente quando sul cammino verso la tranquillità tanto ambita incappano in Varitan, un giovane umano, uno di quei bambini rapiti nel mondo reale e ripudiato da palazzo.
Varitan ha rischiato di morire eppure vuole solo tornare a palazzo perché lì c’è qualcuno che ha bisogno di lui e Erriel e Ardan decidono di aiutarlo, anche se i rischi sono altissimi.
Tra questi rischi c’è proprio Raskael che ha il compito di ucciderla per volere della Regina. Erriel e Raskael si sono già incontrati più volte e, per vari motivi l’inevitabile scontro è stato rimandato ma ora non è più possibile…
Figlia di Sangue e Rovina è il primo capitolo della serie L’Ascesa dell’Ammazza Fae. Ricco di dettagli, la narrazione è molto descrittiva, ci permette di conoscere in modo molto chiaro questo mondo particolare e tutto quello che accade ai personaggi protagonisti senza cadere nel prolisso.
La storia quindi si svolge lentamente e ci permette di conoscere la vita e il viaggio di Erriel, le sorti di Varitan e le scelte di Raskael rendendo tutti i personaggi molto interessanti già dalle prime pagine del romanzo. In questo capitolo della serie quindi ci troviamo ad apprezzare un grande inizio, dove tutti i personaggi mettono a nudo pregi e difetti e allo stesso tempo il loro cuore.
Sia Erriel che Raskael hanno un passato drammatico, che non dipende da loro, entrambi pensano di non poter provare emozioni per motivi completamente differenti eppure quel bacio li segna a tal punto da stravolgere i piani futuri e incamminarsi verso un destino pericoloso ma allo stesso tempo rivoluzionario…
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