Come iniziare una dieta in modo corretto e senza errori

Quando arriva il momento di rimettersi in linea è importante come iniziare una dieta in modo giusto, senza commettere errori. Decidere di prendersi cura del proprio corpo e del proprio peso è una scelta non una imposizione e per questo è necessario affrontare questo momento in modo serio ma sereno. Scegliere di dimagrire in modo controllato significa farlo senza rinunce, in modo equilibrato, non deve essere un sacrificio ma deve essere una opportunità per migliorare il benessere psicofisico.

Come iniziare una dieta in modo corretto e senza errori

La voglia di cambiare per migliorarsi

Cominciare una dieta perché si è obbligati da altri equivale al fallimento perché manca la volontà individuale e prevale l’imposizione. Lo “scattino” di miglioramento deve partire da dentro, quando arriva un certo momento nella vita in cui la voglia di cambiare prevale.

Ed è proprio in questo momento che, scegliere di iniziare una dieta, diventa un buon proposito che può portare davvero ad un risultato. Certo è che, prima di fare questo passo è importante farlo con consapevolezza e in modo serio, personalizzato. Per questo, prima di iniziare una dieta è necessario fare alcune mosse fondamentali per la buona riuscita di questo miglioramento.

Prima di iniziare una dieta

Proprio per questo motivo, quando si vuole cominciare un processo di dimagrimento è importante non sottovalutare alcune cose fondamentali.

Il primo passo, prima di iniziare una dieta di qualsiasi tipo, è quello di sottoporsi a delle analisi del sangue per poter valutare lo stato di salute generale. In queste analisi sono da valutare per esempio il colesterolo totale, HDL e LDL per definire il profilo lipidico e il TSH reflex per valutare se la tiroide funziona bene o se l’aumento di peso è dovuto a ipotiroidismo o altri esami per vedere altre patologie, per questo, prima di affrontare questo percorso è necessario rivolgersi al proprio curante per studiare una serie di analisi specifiche anche basate sullo stile di vita.

Il secondo passo, dopo aver ricevuto gli esiti delle analisi del sangue e aver appurato che non ci sono patologie in atto che possono aver interferito con il nostro peso, è importante recarsi da un nutrizionista. Affidarsi alle diete fai da te è un grosso errore, perché una dieta può andare bene per alcune persone e non per altre e senza una tabella di marcia chiara, che accontenta anche i gusti personali di alimenti, è davvero dura riuscire ad ottenere dei risultati concreti.

Scegliere di affidarsi a uno specialista equivale quindi ad avere una dieta equilibrata, progressiva e personalizzata. Qui puoi leggere a cosa serve e in cosa consiste realmente la prima visita dal nutrizionista. Con l’aiuto di questo professionista che analizza in modo approfondito lo stile di vita, la salute e le abitudini alimentari viene stilata un piano alimentare personalizzato. E’ proprio questa la chiave per iniziare una dieta corretta, giusta, che non sia un sacrificio ma un aiuto valido.

In questo modo, il professionista, può creare un percorso personalizzato, dove le abitudini alimentari subiscono una svolta senza errori e senza traumi, perché iniziare la dieta in modo felice e motivato è il primo passo per migliorare la qualità della vita in modo sereno e convinto.

Iniziare una dieta in modo giusto è la vera svolta

Chi decide di cominciare un percorso alimentare di questo tipo è motivato e, seguendo uno schema a tappe, sostenuto e controllato da un nutrizionista, permette di svolgerlo in modo più semplice, perché non si è soli.

Le differenze tra la dieta fai da te, che non prende in considerazione tutti i parametri necessari per costruire un piano alimentare corretto e progressivo e la dieta personalizzata e seguita da uno specialista sono enormi. Nel primo caso il rischio di errore è elevato, perché la dieta non prende in considerazione le vere esigenze del corpo ma solo la dieta di tendenza che più ispira e di conseguenza, oltre a commettere errori di valutazione e di percorso, il rischio di abbandono è altissimo. Nel secondo caso invece, il cambio di regime alimentare viene effettuato a piccoli passi, tenendo conto delle reali esigenze fisiche del paziente e allo stesso tempo viene seguito: un cammino di vita corretto in cui non si è soli, si è seguiti, controllati e allo stesso tempo stimolati.

E’ proprio questa la chiave che permette di iniziare la dieta in modo corretto e senza errori il che rende questo percorso sano e felice!

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