Quando giunge il momento di cambiare casa nasce la
preoccupazione che il trasloco si trasformi in un periodo stressante. Per
quanto possa sembrare strano a molti, diverse indagini volte ad indagare
le principali cause di stress hanno messo in luce che il trasloco costituisce
una di queste.
Da ciò deriva l’esigenza di sapere come affrontare
un trasloco senza stress, come organizzare le diverse operazioni da
eseguire e come gestire l’intero periodo che porterà a spostarsi – insieme a
tutti i propri averi – da una casa all’altra.
I consigli per affrontare un trasloco senza stress
Indice di Riferimento
Per poter traslocare serenamente, senza stressarsi e senza creare attriti con
gli altri membri della propria famiglia è utile conoscere alcuni consigli
per traslocare senza stress.
1. Calcolare i costi del trasloco
Uno dei principali motivi che rendono il trasloco stressante
è il costo dell’intera operazione. Spostare i propri averi in una nuova
abitazione può diventare dispendioso e la situazione peggiora ulteriormente se
non si ha idea di quale sarà la cifra finale che bisognerà sborsare.
Il modo migliore per avere dei prezzi chiari senza
sorprese è di effettuare un preventivo online per un trasloco. Con il preventivo si avrà
un’indicazione della cifra che bisognerà mettere in conto per traslocare, così
da essere preparati e da non doversi più preoccupare di un possibile aumento di
prezzo.
Effettuando il calcolo del costo online sarà anche possibile fare un confronto con la cifra chiesta da società di trasloco locali: il preventivo in rete consente di risparmiare e di ottenere un servizio di qualità ad un costo competitivo.

2. Organizzare in
maniera precisa gli oggetti
Per rendere più veloce lo spostamento dei propri averi nella
nuova abitazione è utile metterli in scatole. Innanzitutto, bisogna
capire quante scatole servono e di quali dimensioni, in modo da non incontrare
difficoltà quando arriverà il momento di inscatolare.
Un consiglio utilissimo è di catalogare le scatole, ponendo su ciascuna di esse un’etichetta che indichi il contenuto della scatola. In questo modo sarà più semplice disporre gli oggetti nella nuova casa, aprendo via via le scatole giuste ed evitando di perdere tempo.
Inscatolare potrebbe essere un’operazione noiosa – e per
certi versi lo è davvero – ma bisogna eseguirla nel modo più meticoloso
possibile per ottenere il risultato migliore ed impiegare meno tempo. In un
modo o nell’altro gli oggetti dovranno essere spostati, dunque è preferibile
impegnarsi ad inscatolare bene piuttosto che incontrare difficoltà al momento di riposizionare gli oggetti.
3. Fare attenzione a
bicchieri e piatti
E’ frequente la rottura di bicchieri e piatti durante i traslochi. Il motivo è semplice: non sono stati incartati a dovere e nel corso del trasporto gli urti hanno portato alla loro rottura. Per evitare questa spiacevole situazione si può fare maggior attenzione a come vengono incartati gli oggetti fragili, oppure si possono sfruttare i cosiddetti alveolari, i quali creano degli alloggi per ciascun oggetto all’interno degli scatoloni, suddividendo in modo sicuro lo spazio disponibile.
4. Riporre i vestiti in scatole apposite
Un errore comune è di acquistare scatoloni standard per
tutti gli oggetti, variando magari solo le misure delle scatole, quando invece
in commercio sono disponibili scatole di diverso genere. Per spostare i
vestiti senza difficoltà si possono utilizzare, ad esempio, le
cosiddette scatole appendiabiti,
le quali dispongono di tutti gli accessori necessari per non rovinare i vestiti
e per trasportarli senza sforzi.
All’interno di queste scatole si trova infatti un’asta su cui si possono appendere i vestiti ed anche una barra blocca grucce per evitare che si muovano durante gli spostamenti. Grazie poi alle maniglie laterali, queste scatole sono semplicissime da sollevare e da spostare, il che torna utile nella fase di carico/scarico degli scatoloni.