Scegliere il divano di casa è una selezione che deve essere fatta in modo molto attento. Questo complemento d’arredo non si sostituisce ogni anno, deve essere comodo, pratico, funzionale e bello da vedere. Proprio per questo è necessario farsi delle domande prima di lasciarsi incantare da un divano apparentemente bello ma magari poco adatto alla nostra abitazione. Ed ecco che oggi vogliamo darvi tutte le raccomandazioni pratiche per scegliere il divano senza fare errori.
Il divano, per come lo conosciamo oggi, non ha avuto origine in Italia. È stato introdotto durante l’Impero Ottomano, quando si usava sedersi su una tavola in legno, imbottita, e con due braccioli laterali, dal nome “diwan”. Da allora si è sicuramente evoluto in molti modelli e stili, con invenzioni e miglioramenti innovativi, fino a diventare l’elemento più importante del living di ogni casa.
Sul divano si svolgono numerose attività nel corso della giornata, dal semplice relax fino alla lettura, dallo studio al lavoro. Sul divano si accolgono gli ospiti, si consuma un caffè o un aperitivo davanti alla TV, si organizzano serate cinema e si guardano le proprie serie preferite. Si tratta dunque di un elemento dell’arredo molto versatile, che si presta a tante funzioni e, per questa ragione, deve rispettare precise caratteristiche che rispondono, da una parte, al mero gusto estetico e, dall’altro, a criteri fondati sulla comodità ed ergonomia della seduta.
Per questa ragione esistono sul mercato molti modelli, con strutture, colori, tessuti e rivestimenti differenti. Le aziende produttrici sono diverse e molte di queste sono note in campo internazionale per l’elevata qualità dei prodotti, come i divani Chesterfield di Emporio Chesterfield.
Assodato, dunque, che l’offerta è davvero ampia e variegata, cosa è bene prendere in considerazione per selezionare quello più adatto al proprio soggiorno?
Scegliere il divano in base allo spazio occupato
Indice di Riferimento
Il divano, come già detto, è l’elemento più importante della zona giorno di una casa, quello che, per le sue caratteristiche e colori attira per primo lo sguardo. Ciò nonostante, prima di acquistarne uno, si deve sempre partire dalle dimensioni della stanza. Se l’ambiente non è particolarmente ampio ed è già ricco di elementi di arredo, allora non bisognerà esagerare neanche col divano. Si può optare per un due posti e una poltrona, ma anche per un divano con penisola.
Sempre per gli ambienti ridotti, un divano contenitore potrebbe rappresentare l’opzioni migliore, per ottimizzare gli spazi e ricavare scomparti in cui conservare cuscini, coperte, federe e tutto ciò che non si riesce a riporre altrove. Gli ambienti più ampi, invece, potranno ospitare senz’altro un divano più ampio, magari anche di design o dai colori più sgargianti, per valorizzare l’itera stanza.
Scegliere il divano in base al numero di sedute
Altro fattore non certo secondario da considerare è il numero di persone che dovranno sedere sul divano. Una persona singola o una coppia può accontentarsi anche di un due posti, mentre una famiglia più numerosa potrebbe aver bisogno, invece, di un maggior numero di sedute o, addirittura, più divani. Sempre tenendo conto delle persone che dovranno impiegarlo, non bisogna dimenticare che, se ci sono bambini, allora è bene preferire un rivestimento antimacchia o persino antigraffi, se sono presenti, in casa, animali domestici.
Scegliere il divano in base alle funzioni
Divano di rappresentanza o relax? Questo è uno dei dilemmi principali che popola la mente degli acquirenti. In linea di massima, dipende sempre dalle abitudini. Se si è soliti ricevere ospiti, organizzare riunioni, feste, cene in compagnia di amici e parenti, allora è meglio propendere per un divano bello e confortevole, ma senza “affondo”. Se invece si è più casalinghi e meno propensi a ricevere ospiti, allora si può propendere maggiormente per la comodità, magari con ampie isole o persino divani letto, se si pensa di ospitare persone da fuori città, che resteranno a dormire.
