Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini

Uno dei luoghi più cari che ho nel cuore è il Sacro Monte di Varese che si eleva nella sua bellezza a cinque chilometri da Varese da visitare almeno una volta nella vita . Per chi come me è nato e cresciuto in questa città il Sacro Monte è molto più di un simbolo perché fa parte della nostra vita, del nostro panorama, dei nostri ricordi. E’ impossibile non vederlo con i suoi 880 metri e per chi raggiunge la Città Giardino in macchina, insieme al Campo dei Fiori è il punto di riferimento che ci avvisa di quando si raggiunge la città. Il Sacro Monte di Varese è un luogo davvero speciale e se non lo conoscete dovete assolutamente andarci e oggi ve lo propongo come meta da non perdere in Italia!

E’ un luogo magico dove il culto della Madonna è tale che è diventato meta di pellegrinaggi sin dal medioevo. Proprio per ricordare questo pellegrinaggio fino al Santuario di Santa Maria del Monte sono state costruite, su un percorso a piedi lungo due chilometri di ciottolato, quattordici Cappelle che rappresentano i quindici misteri del rosario e che terminano, con la quindicesima cappella, rappresentata dal Santuario stesso.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini

Questo percorso a piedi è stato creato tra il 1604 e il 1623 e le statue e le cappelle che lo compongono sono opere d’arte sacra di grande bellezza che si elevano in un contesto paesaggistico meraviglioso che si affaccia su Varese e sui Laghi.

Il Sacro Monte di Varese e le cappelle si raggiungono facilmente sia in macchina sia con i mezzi pubblici ( la linea C ) oppure attraverso la funicolare messa recentemente di nuovo in funzione. E’ possibile dunque fermarsi alla prima cappella per fare il percorso a piedi oppure proseguire fino alla cima dove ci aspetta il borgo di Santa Maria del Monte.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Funivia Sacro Monte di Varese

Leggenda e Storia del Sacro Monte in Breve

La fonte scritta più antica che cita il Sacro Monte di Varese e il Santuario di Santa Maria del Monte risale a una pergamena del 922 ma le ricerche archeologiche svelano che l’insediamento è più antico data la presenza di una torre militare tardoromana ancora oggi esistente e inglobata nel recinto del monastero. Nella cripta sottostante il presbiterio del Monastero sono conservati i resti dell’impianto altomedievale della chiesa e la statua della Madonna col Bambino dell’altare maggiore conferma il culto mariano di Santa Maria del Monte.

Tra leggenda e Storia

La leggenda narra che nel IV secolo d.c., sul monte sopra Varese, Sant’Ambrogio sconfisse gli ultimi eretici ariani. Dopo questa grande vittoria il santo donò al piccolo oratorio in fase di costruzione, un altare e una statua raffigurante la Madonna Nera.

Nel 1452 la beata Caterina Moriggi da Pallanza e successivamente le sorelle, si ritirarono sul Monte per meditare e qualche anno dopo insieme ad altre suore fondarono il Monastero. Il pellegrinaggio verso questo luogo di culto fu tale che si pensò di arricchire il percorso con una cappella alla metà del cammino. Così si avviò una raccolta fondi e il progetto si trasformò a tal punto che, in pieno periodo di Controriforma, si arrivò a costruire un percorso di devozione dedicato ai quindici misteri del Rosario per contrastare il Protestantesimo. La costruzione del percorso del Sacro Monte fu molto veloce,

Le Cappelle furono progettate dall’architetto varesino Giuseppe Bernascone e sono tutte disposte sul dorsale del monte secondo una precisa teoria architettonica e spaziale sono collegate tra loro con rampe e scalinate, che insieme a trecento statue e affreschi compongono il cammino. Dal 2003 il Sacro Monte di Varese è patrimonio UNESCO e credetemi vale la pena visitarlo almeno una volta nella vita.

Il percorso devozionale del Sacro Monte di Varese.

Il cammino si svolge su ciottolato ed è lungo circa due chilometri su un dislivello di 245 metri lungo il viale delle 14 cappelle.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Terza Cappella del percorso devozionale del Sacro Monte e affresco di Gottuso rappresentante la Fuga in Egitto

Il paesaggio prealpino che ci accompagna in questo cammino devozionale è davvero bellissimo nella natura incontaminata del parco Naturale Regionale del Campo dei Fiori. Per i varesini è una meta abituale. Le Cappelle si fanno almeno due o tre volte all’anno, chiacchierando con vecchi amici, passeggiando con i passeggini e i bambini piccoli per respirare aria buona oppure semplicemente per tenersi in forma. In ogni periodo dell’anno è possibile apprezzare questo percorso che varia di colori e aspetto in base alla stagione.

Quarta Cappella Sacro Monte di Varese
Quarta Cappella Sacro Monte di Varese
Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Secondo Arco Sacro Monte Unesco di Varese

Durante il percorso troviamo oltre alle cappelle anche fontane e maestosi archi come questo dedicato a San Carlo, che ci introduce ai misteri dolorosi e ci svela poco lontano la sesta cappella.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini

Il cammino prosegue e l’immagine del borgo Santa Maria del Monte si erge sempre sopra le nostre teste, costringendoci a stare con il naso all’insù, ad ammirarla ogni volta che la vediamo.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini

Percorrere il cammino delle cappelle del Sacro Monte di Varese per i meno allenati è un po’ faticoso. Per fortuna però, ci sono molti punti dove fermarsi per riposare. Tutto il percorso è accompagnato da un muretto che lo delimita, dove è possibile sedersi. Le Cappelle stesse si trasformano in piccole pause. Ci si affaccia alle grandi finestre si preme un pulsante e l’interno della cappella si illumina, svelandoci meravigliose statue che raccontano la storia della cristianità. Ad ogni modo le fontanelle ci permettono di abbeverarci in caso di bisogno, per i più piccini è davvero meraviglioso fare merenda all’ombra di una Cappella.

Al termine del viale delle cappelle ci sono dei locali con vista mozzafiato dove è possibile fermarsi e sostare anche sulle meravigliose terrazze ad ammirare il panorama. In inverno solitamente i very addict si fermano a bere la cioccolata calda, premio della piccola fatica fatta!

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Borgo Santa Maria del Monte

Il borgo di Santa Maria del Monte è davvero meraviglioso e tutto da scoprire. Un luogo davvero affascinante e antico che è rimasto immutato e lascia a bocca aperta tutti quanti. La veduta dal Sacro Monte, in una bella giornata, riesce a svelare i laghi della provincia di Varese.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Veduta Sud da Santa Maria Del Monte sul varesotto e i suoi laghi

Raggiunto il borgo di Santa Maria del Monte possiamo ammirare dunque il varesotto, il suo verde e i meravigliosi laghi. Quando c’è un po’ di foschia e il paesaggio non è ben nitido ma rimane lo stesso stupendo proprio per la sommità del monte che si affaccia sulla pianura facendoci sentire parte del tutto, imponenti e maestosi proprio come la montagna. Dalla sua vetta il Sacro Monte offre un panorama a 360° da dove è possibile ammirare Alpi Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine e Retiche e delle Prealpi. Nell’immagine si scorge il panorama Sud ed è possibile intravedere la pianura padana sovrastata dall’Appennino settentrionale e poi i diversi laghi di Varese e col bel tempo, quelli di Comabbio, Monate, Maggiore.

Da non perdere la visita al Santuario del Sacro Monte di Varese dove potete assistere alle funzioni o visitare il suo interno e la cripta.

Sacro Monte di Varese e il viale delle cappelle, il simbolo dei varesini
Campanile del Santuario Santa Maria del Monte

Santa Maria del Monte si trasforma anche a Natale, dove un meraviglioso presepe e luminarie attendono migliaia di visitatori. Noi lo abbiamo visitato proprio il giorno di Natale, in segno di rispetto, in segno di amicizia, visto che il Sacro Monte è il simbolo di Varese e di tanti varesini come noi.

Veduta Sud da Santa Maria del Monte il giorno di Natale
Veduta Sud da Santa Maria del Monte il giorno di Natale
Campanile Santa Maria del Monte Natale 2019
Natale 2019 dal Sacro Monte di Varese
Presepe Santa Maria del Monte Natale 2019
Presepe Santa Maria del Monte Natale 2019

Gli scatti sono stati realizzati da Franco e Lucia i miei reporter preferiti e miei genitori.

Santa Maria del Monte Natale 2019 con Lucia e Margot
Santa Maria del Monte Natale 2019 con Lucia e Margot

Se non avete mai avuto modo di conoscere il Sacro Monte di Varese vi invito davvero a percorrere il viale delle cappelle perché è davvero spettacolare e senza tempo.

Come raggiungere il Sacro Monte

In Auto: Per chi arriva in macchina da fuori Varese, dal termine dell’autostrada A8 seguire le indicazioni Sacro Monte. Attraverserete il centro cittadino e percorrerete vari tornanti. Potete parcheggiare l’auto nel parcheggio di Piazzale Montanari e proseguire a piedi lungo il viale delle cappelle oppure salire in cima seguendo le indicazioni Santa Maria del Monte e parcheggiare vicino al Borgo di Santa Maria del Monte.

In autobus; La linea C è la linea urbana che ha come capolinea Il Sacro Monte e passa ogni 20 minuti

In funicolare: raggiungere la stazione del Vellone, in questo caso in auto si arriva parcheggiando in piazzale Montanari e proseguendo a piedi per 15 minuti. In autobus si raggiunge con la linea C la linea urbana, che conduce direttamente alla stazione di partenza della funicolare.

Come vestirsi per il Viale delle Cappelle

Il ciottolato che ci conduce lungo il viale delle cappelle ha vari dislivelli. In alcuni tratti è più leggero e tranquillo da percorrere in altri è più ripido. Per questo motivo è necessario indossare abbigliamento casual comodo per i movimenti da fare con le gambe che possono variare di cappella in cappella. In estate è bene fare attenzione al sole, indossare cappello e occhiali da sole e crema solare per proteggere la pelle dai raggi UV, si consiglia di portare uno zainetto con acqua, merenda e una felpa in caso di necessità. In inverno fa freddo quindi conviene indossare intimo termico per rimanere sempre al caldo e capi antivento e antipioggia.

Per evitare problemi e disagi consigliamo l’uso di calzature con suola antiscivolo o scarpe comode con suola in gomma ( non liscia ) per avere una maggiore aderenza sul terreno.

Tags : sacro monte di varesevarese
AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

A Trendy Experience è il blogmag realizzato da Angelica e Sheila, blogger, webeditor, freelance appassionate di lettura e fotografia. La nostra Mission è quella di suggerire tanti consigli e novità di tendenza!

9 commenti

  1. Articolo interessante e ricco di informazioni utili. Non ho mai visitato questo luogo seppure ne abbia già sentito parlare e devo dire che ora il tuo racconto mi ha incuriosito molto. Penso che diventerà una meta sicura quando ci troveremo in zona.

  2. Non conoscevo questo angolo d’Italia, che meraviglia! 😍 Grazie per avermelo fatto conoscere, ci farò un giretto quando tornerò sui laghi di casa tua 😉

  3. Non sono mai salita sul Sacro Monte ma adoravo guardarlo da lontano. Ho vissuto in Svizzera per qualche anno e andavo spesso vicino a Varese da amici… ammirando quel luogo mentre guidavo.

  4. Non sono proprio di zona, ma mi piace chi sa apprezzare i luoghi che ci sono più vicino e tendiamo a sottovalutare. Il panorama è splendido, connubio interessante di natura e storia. Grazie per questo racconto e complimenti per le foto!

  5. Non conosco per nulla questa zona ma mi piace sempre girar per presepi e vedere realtà locali diverse dal solito. Se mi troverò mai da quelle parti, me lo segno per una visita!

  6. Varese è una di quelle città che mi manca, però dalle tue foto e dal tuo racconto sembra bellissimo. Non è nemmeno troppo lontana da Milano, cercherò di andarci

  7. Sono di parte anche io essendo della zona: è davvero splendido il Sacro Monte. Anche visto dalla valle, con le sue lucine natalizie, lo rendono un presepe stupendo!

  8. Io sono un’appassionata di itinerari religiosi e il tuo post mi ha veramente colpito! Grazie mille! E’ bello sentir parlare di questi luoghi da persone che da sempre lì vivono, trovo che sia molto più autentico. Inoltre, non conoscevo questo santuario, devo assolutamente andare a visitarlo! 🙂

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