Psicologia della bellezza il percorso per migliorare l’immagine di sé

Psicologia della bellezza: migliorare l’aspetto, cercare di sentirsi belli, avere una buona percezione di sé, fanno tutti parti di quel concetto astratto unico e meraviglioso della bellezza, astratta, personale, unica, rappresentata da un insieme di tante qualità che vengono percepite dai cinque sensi e che evocano sensazioni e pensieri piacevoli a chi la vede. E’ chiaro che l’avvenenza è un concetto molto ampio, riguarda anche la fantasia, l’immaginario, il sogno che ruota intorno all’intero essere di una persona. Ed ecco che partendo dalla psicologia della bellezza è possibile migliorare l’immagine di sé.

Ognuno di noi ambisce a migliorare l’aspetto, a diventare più belli perché questo ruota intorno al piacersi, all’aumentare la stima della percezione di sé, un potenziamento che porta al benessere e alla soddisfazione personale, in quanto la bellezza, ci rende desiderabili e seducenti.

Nella psicologia della bellezza, questa caratteristica astratta nota come fascino, nasce dentro di noi, esprime le emozioni, accende la fantasia degli altri, seduce e di conseguenza è direttamente collegata all’eros. E’ chiaro che per attivare questo meccanismo di attrazione non basta solo la bellezza in sé, serve anche autostima, fiducia in sé stessi, piacersi per primi, per rafforzare la forza interiore seducente, di cui andare fieri.

psicologia della bellezza

Psicologia della bellezza: dall’autovalutazione al miglioramento dell’immagine

L’autostima è alla base della nostra felicità personale, ci da forza ed energia positiva. Per piacersi e volersi bene, anche la bellezza svolge un ruolo fondamentale ed ecco che nella psicologia della bellezza, riuscire a ridurre la discrepanza tra chi siamo davvero, chi vorremmo essere, il nostro ideale, e come pensiamo di dover essere.

Per riuscire a migliorare la bellezza è quindi fondamentale conoscere in modo più obiettivo il nostro corpo e immagine.

 Autovalutazione dell’immagine e la maschera

E’ chiaro che c’è una bella differenza tra chi siamo, chi vogliamo essere e chi possiamo diventare ma è anche vero che migliorare l’immagine di noi non è impossibile. Spesso basta cambiare la pettinatura, il make up e il modo di vestire per trasformarsi radicalmente. Il problema però è che la bellezza non è solo apparenza, fin lì, nelle mani dei professionisti giusti, ci possiamo riuscire tutti. Per volersi bene il percorso da fare è interiore, perché il fascino è dentro di noi non è una maschera da indossare con trucco, parrucco e abbigliamento ad hoc.

La bellezza non deve essere una maschera

La bellezza quindi non è solo apparenza e peggio ancora, non deve essere una maschera calzata alla perfezione per camuffare la vera identità. In questo caso la bellezza non è certo fonte di benessere ma porta a disagio e sofferenza. La vera bellezza è quella che rappresenta anche le vere emozioni, belle e brutte che siano, ma che rappresentano la vera essenza in ognuno di noi.

Il bisogno di valorizzarsi e il bisogno di essere amati ci permettono fanno nascere il bisogno di bellezza. Per raggiungere questo obiettivo è importante dedicare attenzioni alla cura del corpo, facendo attività sportiva, mangiando in modo corretto, coccolandosi con massaggi e perché no, qualche sfizio come piercing o tatuaggi per decorarlo. Queste cure speciali ci permettono di amarci e di apprezzarci e di conseguenza sono ideali per tirare fuori la bellezza che è in noi.

Il concetto di bellezza

Il concetto di bellezza quindi è così vasto e universale che già ai tempi dell’antica Grecia veniva celebrato con la figura mitologica di Elena di Troia, vera icona di bellezza, per la sua bontà, gentilezza, intelletto e … perfezione fisica. Le virtù di Elena quindi erano amate tanto quanto le sue proporzioni auree, quella simmetria delle parti che caratterizzano i canoni di bellezza, primo fra tutti la simmetria del viso. Nella psicologia della bellezza, i canoni di bellezza sono variati nel tempo, si sono evoluti proprio come l’uomo e gli standard di attrattività spesso sono associati anche alla forza dell’individuo e di conseguenza alla capacità di portare avanti la specie.

Non solo bellezza

La bellezza da sola quindi non è solo l’apparenza, il volto e il corpo ma anche la personalità, l’intelligenza e tutti quegli aspetti che definiscono il carattere di ognuno di noi. Una persona attraente che ha anche molte competenze, riesce ad ottenere più successo nella vita e più profitti economici, quindi curare questo aspetto di sé, in generale, ricompensa in tutti i sensi.

L’egoismo dei belli

Recenti studi hanno dimostrato che le persone belle hanno una vena egoistica, inconscia o meno, che permette di usare la bellezza per ottenere un obiettivo, ricevere attenzioni, favoritismi e vantaggi. Questo tipo di atteggiamento può portare una persona bella a pensare che tutto sia dovuto e che, gli altri, possano fare sempre favori.

La bellezza e i suoi vantaggi

La bellezza quindi ha i suoi vantaggi, le persone belle spesso vengono considerate più intelligenti e competenti, a scuola hanno volti più alti, e questo permette loro di aumentare l’autostima e una migliore percezione di sé.

Avere quindi un bel viso, a scuola e sul posto di lavoro, equivale a un bel vantaggio sui colleghi.

La bellezza e i suoi svantaggi

Come la bellezza ha dei vantaggi ha anche dei grandi svantaggi.

Primo fra tutti è l’ossessione di rimanere belli. Essere sempre affascinanti agli occhi degli altri non è facile e col passare del tempo diventa sempre più complicato a tal punto che la bellezza può diventare ossessione.

Chi è bello spesso si ritrova a diffidare di tutte le persone che la circondano e questo può portare al suo isolamento. Questo tipo di atteggiamento difensivo però può portare gli altri a considerare una persona bella come superficiale, arrogante, antipatica. Allo stesso tempo le persone belle spesso vengono etichettate come nemiche in quanto provocano gelosia nei colleghi che non lo sono.

I codici affettivi profondi e la bellezza

La bellezza però ha delle origini più inconsce e profonde che riguardano i codici affettivi:

  • Materno: la madre cura, ama, cresce, accudisce e questo porta una persona all’accudimento del corpo, al desiderio di mostrare i pregi e nascondere i difetti per stare bene.
  • Paterno: in questo caso la bellezza viene usata come mezzo per raggiungere il successo e migliori prestazioni.
  • Dei fratelli: il bisogno di competere, di appartenere a un gruppo di pari.
  • Sessuale: nella psicologia della bellezza, il fascino viene usata come forma di desiderio di attrattività, forza, esibizione.

Cosa fare per sentirsi belli?

psicologia della bellezza come fare per sentirsi belli

Ed ecco che dopo aver parlato in generale della psicologia della bellezza e i vantaggi e gli svantaggi dell’essere belli, è chiaro che non tutti nascono affascinanti e spesso questo canone estetico c’è solo parzialmente.

Proprio per questo motivo vogliamo suggerirvi quali sono i modi per apparire più belli verso gli altri, cosa fare per sentirsi belli e di conseguenza migliorare il nostro umore e autostima.

Le regole per sentirsi belle riguardano esclusivamente noi stessi, senza influenze esterne. Si tratta di un piccolo percorso di accettazione e autostima, positivo e onesto.

  • accetta i tuoi difetti: il primo passo è accettare i difetti e apprezzarli in quanto rappresentano l’unicità di ognuno di noi
  • concentrati sui tuoi punti di forza: come ci sono i difetti, ci sono anche i punti di forza che vanno valorizzati in quanto vanno a nascondere i difetti.
  • cura la postura e portamento: migliorare la postura e il portamento ci aiuta a perfezionare la nostra figura in modo elegante e ordinato.
  • sorridi: il sorriso curato e bello fa illuminare il viso, che diventa raggiante e quindi positivo e bello
  • gentilezza: essere gentili in modo spontaneo permette agli altri di giudicarci in modo migliore.

A queste regole di base di psicologia della bellezza, vanno aggiunti anche tutti quei mood che spazzano via i pensieri negativi che ci angustiano e imbruttiscono.

Come migliorare la qualità della vita e diventare più belli

Come migliorare la qualità della vita e diventare più belli
  • vivere una vita serena
  • ascolta la musica che ti piace
  • vestiti scegliendo uno stile di moda che ti piace
  • vestiti in base alla tua forma del fisico
  • cambia il tuo hairstyle
  • cambia il tuo stile di trucco
  • dormi e riposa bene
  • cerca di fare attività sportiva
  • cerca di farti una cultura personale, leggi, impara, sii informato
  • cerca di avere un hobby che ti piace veramente
  • non paragonarti agli altri

La psicologia della bellezza ci permette di capire tutto quello che ruota intorno a una persona affascinante che attira non solo per il suo lato estetico ma anche per tutto quello che la rappresenta. Una persona radiosa, serena, felice, curata e vestita nel modo giusto, si trasforma in una persona bella se anche interiormente è ricca di valori, educazione e cultura.

Proprio per questo motivo è importante cominciare dalle basi per trasformarsi ed evolversi, diventando quello che vogliamo essere, facendo piccoli sacrifici, come una dieta, sport e lo studio per avere più cultura, ma allo stesso tempo arricchendo di novità il nostro guscio vuoto, che pian piano si riempie per poi splendere.

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