Emozioni Umane come nascono e come incidono sulla nostra vita

Cosa sono le emozioni umane come nascono e come incidono sulla vita di ognuno e come dominarle, tipologie di emozioni primarie e secondarie e differenze tra emozione e sentimento.
Tu chiamale se vuoi, emozioni! Tutti ne abbiamo sentito parlare, ma non sappiamo bene di fatto da dove hanno origine, come nascono e cosa sono realmente. Imparare a gestirle e a capire come tenerle a bada, a volte è fondamentale per evitare di mettere in campo dei comportamenti disfunzionali e che potrebbero essere anche difficili da dominare. È bene iniziare, perciò, a indagare sul mondo delle emozioni, cercare di capire come funzionano, come vengono suddivise e soprattutto, come vanno analizzate nel dettaglio.

Cosa sono le emozioni umane

L’emozione è un insieme di reazioni organiche che un individuo sperimenta quando risponde a degli stimoli esterni. In pratica, grazie a questa reazione organica messa in campo, l’organismo di un individuo riesce ad adattarsi a una situazione rispetto a un luogo, un oggetto, una persona oppure in una relazione con gli altri.

Come nascono le emozioni

L’emozione nasce come reazione. Infatti, non si tratta altro che di un’alterazione dell’umore a breve termine, che rispetto a una sensazione ha un’intensità nettamente maggiore. In pratica, le emozioni umane danno vita a delle reazioni che possono essere psicologiche, fisiologiche o comportamentali e si differenziano dai sentimenti. Questo perché le emozioni sono meno durature, sono degli stati temporanei.

Come nascono le emozioni

A controllare le emozioni umane è il sistema limbico che dà delle risposte fisiologiche in base a quello che accade a livello delle strutture cerebrali. Quindi, l’emozione può produrre un comportamento che subito può divenire anche un’espressione facciale. Non è un caso che esperti come Charles Darwin, hanno ipotizzato che le espressioni facciali siano in grado di esprimere diverse emozioni, simili in tutti gli esseri umani. Dunque, anche i comportamenti potrebbero essere letti in anticipo tenendo conto delle espressioni delle persone, dei loro movimenti o della loro postura.

Ancora oggi, gli studi per capire nel dettaglio come nascono le emozioni sono tuttora in corso, e si cerca di capire bene quale sia anche l’origine di tali stati, oltre che da un punto di vista scientifico ma anche da quello psicologico. Vi sono tantissime teorie in tal senso che ne hanno ipotizzato la nascita. In psicologia, ciò che è certo, è che le emozioni sono un complesso di sentimenti a breve termine che vanno a influire sui cambiamenti psicologici e fisici e che influenzano, a loro volta, comportamenti e pensieri.

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Le diverse tipologie di emozioni umane

Esistono principalmente due tipologie di emozioni umane, ovvero quelle fondamentali e le emozioni di tipo complesso. Le emozioni fondamentali vengono anche chiamate “emozioni di base” o “emozioni primarie”. Parliamo di paura, rabbia, disgusto, tristezza, sorpresa e gioia. Alcune ricerche hanno dimostrato come il volto le dimostri ma è anche vero che gli esseri umani riescono a creare 7000 espressioni differenti e quindi la varietà emotiva è davvero molto più ampia.

Poi vi sono anche delle emozioni umane complesse che si distinguono in positive e negative. Tali emozioni hanno un incrocio più particolare. Ad esempio, parliamo delle emozioni come quelle per la legalità oppure l’ammirazione, l’imbarazzo, la brama, l’empatia e tante altre.

Le diverse tipologie di emozioni

Quali sono le emozioni primarie

Parlando di emozioni fondamentali arriviamo ci riferiamo a quelle che vengono anche chiamate “emozioni primarie”. Il psicologo Robert Plutchik, a tal fine ha redatto il “modello di Plutchik” che dimostra che le emozioni di base, ovvero quelle primarie, a differenza di quanto teorizzato negli anni precedenti, sono in totale 8.

Parliamo di:

  • gioia;
  • fiducia;
  • paura;
  • sorpresa;
  • tristezza;
  • aspettativa;
  • rabbia;
  • disgusto.

Secondo questo psicologo, per dare un senso alle emozioni c’è un modo semplice e logico.

La ruota delle emozioni di Plutchik

ruota delle emozioni di plutchik

Le emozioni, infatti, possono essere definite secondo la cosiddetta “ruota delle emozioni” che ha la forma di un piccolo cono, in realtà. È utile dunque, interpretare il funzionamento della ruota delle emozioni di Plutchik. In sostanza, bisogna calcolare gli 8 settori concepiti come emozioni primarie positive. Poi ci sono gli opposti, ovvero ogni emozione primaria ha un suo opposto.

Ad esempio, l’opposto della gioia è la tristezza, mentre l’opposto della rabbia è la paura. Inoltre, l’opposto della sorpresa è l’aspettativa, nonché l’opposto della fiducia che è il disgusto.

Le emozioni secondarie o complesse

La ruota di Plutchik va anche combinare le emozioni umane primarie tra loro. Ad esempio, due emozioni primarie possono dare vita a un’emozione complessa. Facendo un esempio sulla gioia e sull’attesa, possiamo dire che insieme possono andare a combinarsi per creare un’emozione ottimistica. In più, vi sono emozioni terziarie che invece, vanno a unire ancora più emozioni primarie tra loro.

Il modello di Plutchik parla anche del della loro intensità. Nella dimensione verticale della ruota delle emozioni, l’intensità cresce man mano che si va all’interno. Se invece si va verso l’esterno della ruota vuol dire, che l’intensità è meno forte. Leggendo quindi queste sfumature, ci si può rendere conto di qual è l’atteggiamento che la persona assume davanti a questi determinati tipi di emozioni.

Differenza tra emozioni e sentimenti

Le emozioni umane, a differenza dei sentimenti, sono meno durature. Infatti, la differenza sostanziale tra emozioni e sentimenti, è che mentre le prime sono guidate soprattutto dagli eventi, invece i sentimenti vengono dei comportamenti che di solito restano di più nel tempo. Ovvero, restano fino a quando non vengono innescate dall’arrivo di un evento esterno.

La sensazione generata da un’emozione, ci si va a dire quello che ci piace e quello che non ci piace direttamente. Mentre invece, il sentimento è più frutto di un ragionamento, di un movimento psichico, un impulso, una forma di affetto che resta nella persona stessa fino a quando non viene poi cambiata da un avvenimento.

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Come definire dominare le emozioni: tecniche e consigli

Se volete imparare a gestire le emozioni è necessario innanzitutto, capire quali sono e gestirle attraverso delle specifiche strategie. È importante perché nel tempo, potrebbero anche generare disturbi psicosomatici se non trattati e poi, dovrebbero influenzare la vita di tutti i giorni. Quindi, coloro che vogliono tenere sotto controllo le proprie emozioni devono imparare a farlo leggendo i comportamenti del proprio corpo e facendosi una vera e propria cultura emotiva, imparando a gestire i loro stati d’animo.

Come definire dominare le emozioni: tecniche e consigli

Per capirle e dominarle, bisogna imparare ascoltare il proprio corpo ma anche tenere in allenamento la cosiddetta “intelligenza emotiva”. Attivare gli atteggiamenti mentali, parlare a sé stesso e cercare di creare benessere sono forse i modi migliori per tenere a bada eventuali emozioni negative. Diversamente, potrebbero influenzare il nostro comportamento in maniera sbagliata.

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Tags : benesserebenessere psichicosalute e benesserevivere bene
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