Come diventare bagnino di salvataggio, i corsi e quanto si guadagna

Come si diventa bagnino di salvataggio? Quali sono i requisiti da avere per potere fare il corso? Chi sono gli enti ufficiali che organizzano i corsi di salvamento? Quali brevetti servono per lavorare nelle piscine e in mare? Ci sono possibilità di lavoro come assistente bagnanti? Per tutte queste domande ecco a voi tutti i consigli e le informazioni per diventare bagnino di salvataggio

come diventare bagnino di salvataggio in italia

la figura professionale del bagnino di salvataggio

Il bagnino di salvataggio i in Italia è conosciuto anche come assistente bagnanti, guarda spiaggia o soccorritore acquatico.

Cos’è il bagnino di Salvataggio

L’assistente bagnanti è una figura professionale altamente specializzata per attuare il servizio di sorveglianza di salvataggio ma non è un pubblico ufficiale. Ha il compito di sorvegliare piscine, stabilimenti balneari, e le spiagge attrezzate su fiumi e laghi vigilando sulle persone che le frequentano.

Come si diventa bagnino di salvataggio.

Per diventare assistente bagnanti è necessario frequentare un corso di formazione presso una delle sezioni territoriali della Società Nazionale di Salvamento, SNS, o della Federazione Italiana Nuoto, FIN,  associazioni autorizzate dallo Stato Italiano per il rilascio del brevetto.

Al momento è possibile accedere ai corsi dai 16 anni ai 55 anni previo il superamento della prova pratica in acqua in cui verranno valutate le capacità natatorie. Il brevetto di bagnino di salvataggio SNS può essere rinnovato fino all’età di 65 anni.

Durante il corso, gli istruttori preparano gli aspiranti bagnini con lezioni di teoria e di pratica. Ai partecipanti del corso viene consegnato un kit di salvataggio contenente anche un manuale per poter studiare tutti gli argomenti affrontati in aula.

Il corso di bagnino come si svolge

La parte teorica

I temi principali insegnati durante il corso sono:

– Sorveglianza e annegamento
– Tecniche di salvataggio
– Aspetti legali del servizio di salvataggio
– Le piscine

Per introdurre l’aspirante soccorritore acquatico al suo ruolo vengono fornite nozioni di geomorfologia della costa e delle spiagge e nozioni di meterologia.

Nelle lezioni di teoria l’aspirante bagnino impara come prevenire gli incidenti in acqua e le tipologie di intervento con le tecniche di salvataggio in caso di soccorso e i pericoli nella balneazione.

Nel corso vengono insegnate le normative vigenti in Italia, l’ ordinanza comunale e della Capitaneria di Porto, i regolamenti della piscina.  Queste nozioni sono fondamentali per gestire in modo corretto l’attività di balneazione e di controllo di chi frequenta piscine, stabilimenti balneari e laghi.

Nel corso sono fornite le nozioni sulla gestione tecnica dei presidi di salvataggio, delle manovre di recupero e una formazione base sulla gestione della chimica delle acque nelle piscine e delle condizioni igieniche dell’ambiente.

Nel corso di bagnino di salvataggio si aggiunge il corso di primo soccorso e BLS ( basic life support ) in cui vengono fornite le tecniche di primo intervento dalla puntura di insetto alla rianimazione cardiopolmonare con prova pratica su manichino.

La parte pratica

La parte pratica si svolge in piscina dove vengono insegnate le tecniche di avvicinamento e di recupero del pericolante attraverso il salvataggio a nuoto e l’uso dei presidi di salvataggio.

La parte pratica si conclude con il salvataggio sul pattino.

Questa parte del corso si svolge in spiaggia dove viene insegnato l’utilizzo del pattino di salvataggio, le sue dotazioni, l’uscita in mare, la voga, il recupero del pericolante con il lancio del salvagente e il ritorno sulla battigia.

corso di bagnino di salvataggio lezione pratica stili di recupero pericolante

Chi rilascia il brevetto di bagnino e tipologie di brevetto.

Lo Stato Italiano ha delegato la Società Nazionale di Salvamento e nella Federazione Italiana Nuoto per il rilascio del brevetto professionale di assistente bagnanti.

Ci sono due tipi di brevetto. Il bagnino di salvataggio solo piscina e il bagnino di salvataggio.

Nel primo caso il bagnino di salvataggio può operare la sua professione esclusivamente nelle piscine dopo aver superato l’esame con la commissione stabilita dall’Ente. L’esame consiste nella prova teorica attraverso uno skill test scritto ed eventuale prova orale, la prova pratica in piscina e la prova di BLS. Non è prevista in questo caso la prova di voga.

Nel secondo caso l’esame verrà effettuato in presenza di un ufficiale della Capitaneria di Porto che valuta la prova di voga e pone alcune domande di teoria all’aspirante bagnino di salvataggio.

Chi ottiene il brevetto di bagnino di salvataggio solo piscina può, attraverso l’esame di estensione mare, aprire il brevetto alle acque aperte per poter operare presso gli stabilimenti balneari, laghi e fiumi.

Scegliere di diventare bagnino di salvataggio significa anche imparare a rispettare gli utenti, stabilire un rapporto educato e di rispetto con chi frequenta mare e piscine. Questa figura professionale è molto ricercata durante i mesi estivi ed è regolata dal CCNL.

Il brevetto di bagnino di salvataggio ha valore in tutta la Comunità Europea ed è riconosciuto per i crediti sia scolastici che delle Forze Armate.

Per maggiori informazioni vi consigliamo di contattare la sezione territoriale di Società Nazionale di Salvamento più vicina a casa vostra, o se preferite la sezione Federazione Italiana nuoto.

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AtrendyExperience

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19 commenti

  1. Il bagnino ricopre un ruolo davvero importante e trovo che sia un lavoro davvero lodevole! Per una preparazione adeguata i corsi sono molto importanti. Girerò queste informazioni a una mia amica che credo potrebbe essere molto interessata.

    1. sono ancora poche. A breve si spera entrerà in vigore la nuova legge che ribalterà completamente sia i corsi che gli esami per questa abilitazione professionale. Pensa che oggi sulle nostre spiagge lavorano ancora bagnini della vecchia guardia, lievitati di peso e che non hanno mai fatto aggiornamenti sulle nuove tecniche di rianimazione.

  2. Questo articolo è davvero molto interessante e sarà sicuramente utile a mio cugino che aveva una mezza idea di prendere il brevetto tempo fa, grazie!

  3. Anche io ho fatto il corso per prendere il brevetto come bagnino di salvamento solo per piscina.
    E’ un corso molto interessante e dove si imparano molte cose.
    Magari prima o poi farò anche l’estensione per il mare…

  4. Il bagnino di salvataggio è una figura davvero utilissima e importantissima! Ho imparato cose nuove e molto interessanti su questa professione! Non si sa mai, le conservo con cura per il futuro!

  5. Interessante questo post e anche molto completo di informazioni. Un vero e proprio lavoro, denso di responsabilità ma a diretto contatto col mare.

  6. Abitando al mare da me tutti i ragazzi sopra i 16 prendono il brevetto….lavoro estivo utile e divertente per i ragazzi che comunque vanno al mare,

  7. Una figura utile e importate per la salvaguardia/salvataggio della persona deve avere un’ottima preparazione, meno male che in questo caso c’è tutta la preparazione che serve.

  8. Non sapevo dell’esistenza di due tipi di brevetto, per la piscina e per il mare. Molto interessante soprattutto per ragazzi giovani, responsabili e appassionati che potrebbero intraprendere questo percorso per fare questo lavoro magari durante la stagione estiva

  9. Brava, hai fatto bene a spiegare che non ci si deve improvvisare e che esiste un brevetto apposito. Troppo spesso infatti viene chiamato a collaborare personale non qualificato ..
    Ma brava anche per la tua qualifica. Sai che non sapevo tu avessi la certificazione?

  10. Bello!. Mi hai fatto tornare indietro di mille mila anni, quando ero una studentessa universitaria e mi mantenevo facendo l’istruttrice di nuovo e l’assistente bagnati. Ricordo ancora l’esame pratico per il brevetto di Assistente Bagnanti. La mia bestia nera era il trasporto: io ero uno scricciolo (allora, oggi non più) e mi capitavano sempre dei giganti da trasportare. Per fortuna durante l’esame l’armadio che mi era capitato si era aiutato con le mani.
    Invece ero un drago nella nuotata subacquea: avevo nuotato in apnea (piscina bassa, no buca) per 70 metri, La migliore della sessione. Che ricordi!

  11. Splendido articolo che spiega bene tutti i passaggi per il brevetto da bagnino. fare il bagnino deve essere più una attinenza che una professione.

  12. Il bagnino ha un ruolo importante e di grande responsabilità. Spesso è visto come un lavoro estivo per i giovani per arrotondare durante l’estate ma penso sia una vera e propria professione.

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