Come scegliere il bicchiere giusto per ogni occasione: i consigli perfetti per riconoscerli

Come scegliere il bicchiere giusto per ogni occasione: colorati o trasparenti, decorati o con eleganti rilievi impressi sulla superficie, diversi per forma e stile, i bicchieri sono la stoviglia più diffusa nelle nostre case.

Dei bicchieri si fa un ampio uso quotidiano, utilizzando i più semplici ogni giorno a tavola e riservando invece bicchieri e calici di design per le occasioni più importanti, per le cene con gli amici o per un aperitivo, quando riceviamo ospiti, festeggiamo una ricorrenza o vogliamo curare con particolare attenzione la mise en place, scegliendo di essere creativi a partire dalle stoviglie. Proprio per questo motivo come scegliere il bicchiere giusto diventa fondamentale per fare una bella figura con tutti gli ospiti!

I bicchieri sono spesso oggetto di un regalo, se ne ricevono in occasione del matrimonio o quando si arreda una nuova casa, si donano alle coppie che scelgono di convivere e ai single che lasciano la famiglia per una nuova esperienza di vita. Spesso ci capita di comprare i bicchieri perché ci attraggono i colori e le forme, ma sappiamo distinguere i modelli e intuire per quale occasione sono adeguati? Ed ecco tutto quello che c’è da sapere su come scegliere il bicchiere giusto.

come scegliere il bicchiere giusto

Scopriamo il modello per ogni bevanda e occasione

Quel che forse ci sfugge nell’utilizzo dei bicchieri è il corretto abbinamento alla bevanda. Siamo sicuri di saper riconoscere le varie tipologie di bicchieri, e di usarli opportunamente in base all’occasione? Non sempre è facile districarsi soprattutto laddove si va oltre la scelta più classica, quella che prevede più semplicemente un bicchiere da acqua e uno da vino. Non fidiamoci delle somiglianze e impariamo a riconoscerli anche per poter apparecchiare una tavola in stile bon ton e senza commettere errori.

Come scegliere il bicchiere giusto in base alla bevanda da servire

Le diverse forme e dimensioni dei bicchieri devono farci riflettere. Sono questi due dettagli, e la loro funzione, a dettare le regole. Forme e dimensioni infatti consentono di esaltare il gusto della bevanda, e rispondono a regole ben precise in fatto di bon ton.

Aperitivi, cocktail e long drink: dove servirli

Per servire un cocktail short, privo di ghiaccio, o un aperitivo decisamente alcolico si deve scegliere rigorosamente la coppetta. Si passa alla doppia coppetta nel caso in cui il cocktail sia particolarmente rinfrescante, poco alcolico o analcolico, con prevalenza di agrumi spremuti.

I long drink e le bevande fresche, con aggiunta di ghiaccio, trovano nel tumbler alto la giusta collocazione. Nel caso in cui il cocktail contenga ghiaccio, e una base di soda, è preferibile optare per il tumbler medio. I liquori e distillati con aggiunta di ghiaccio a cubetti sono perfetti se serviti nel tumbler basso.

L’universo dei cocktail si arricchisce grazie alla presenza dello zombie, perfetto per gustare drink ad alta gradazione alcolica e analcolici a base di frutta, decorati opportunamente con pezzettoni di frutti esotici.

Calici, flûte e baloon per vino, spumanti e distillati

Il vino, la bevanda più utilizzata nelle occasioni conviviali, può essere servito opportunamente nei calici se si tratta di un ‘bianco’ o di un rosso giovane. Perfetto un bicchiere più piccolo e stretto laddove la scelta ricade su un vino bianco e giovane. Per i vini da tavola meglio puntare su un bicchiere a forma di tulipano, ma mai troppo grande, e comunque sempre svasato in corrispondenza dell’imboccatura.

In linea di massima, se non sapete ancora come scegliere il bicchiere giusto, tenete presente che quando si intende servire del vino bianco, la scelta ricade preferibilmente su bicchieri dalla forma slanciata, in caso di vino rosso la forma corretta è quella più panciuta.

Si raccomanda l’uso del flûte per servire champagne o spumante ma, all’occorrenza, anche un cocktail leggero. Lo champagne si apprezza di gran lunga nella tipica coppa.

Per i vini dal sapore intenso e deciso, i classici vini da ‘meditazione’ il brandy o il cognac, la scelta corretta è quella del balloon o snifter, che consente di sorseggiare e assaporare con estrema lentezza.

Quanto ai vini liquorosi scegliamo di versarli nella copita.

Boccale e birra, abbinamento perfetto

Chi ama la birra sa che l’ideale è berla nel boccale, dal vetro spesso e lavorato, ma non sono rari coloro che apprezzano l’uso di bicchieri dalla bocca svasata, realizzati in vetro dalla consistenza più sottile.

Scopriamo anche grog e bicchierino

Per assaporare una bevanda calda niente di meglio che l’utilizzo di un bicchiere in vetro robusto come il grog. Per chi cerca come scegliere il bicchiere giusto, per gli amanti della grappa e della vodka che desiderano apprezzarne l’intensità, è sempre bene utilizzare il bicchierino.

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