Come insegnare a leggere l’ora ai bambini

Insegnare l’ora ai bambini non è semplice ma nemmeno complicato se si fa con lo spirito giusto e con un pizzico di pazienza. Il concetto di tempo è un insegnamento che viene appreso in modo naturale dai più piccoli grazie ai ritmi della giornata che sono generalmente tutti molto simili. L’orologio è sicuramente uno di quegli oggetti che abbiamo in casa che ha il suo fascino per un bambino quindi arriva il momento in cui un genitore ha voglia o il dovere di insegnare a leggere l’ora ai propri figli con il metodo analogico.

insegnare l'ora ai bambini

Spiegare il ciclo della giornata

Per prima cosa, per insegnare l’ora ai bambini è bene anticipare questa operazione spiegando il tempo nel giorno. La giornata è suddivisa in quattro momenti, la mattina, il pomeriggio, la sera, la notte.

La mattina comincia col risveglio e si conclude con il pranzo a mezzogiorno, il pomeriggio dura fino a cena alle sette di sera, la sera si prolunga fino a quando il bambino viene messo a letto, ore dieci circa e la notte dura quanto il sonno del bambino. Spiegare al bambino come funziona la giornata è il primo passo per introdurre la lettura dell’orologio analogico.

Insegnare l’ora analogica

L’orologio analogico è l’orologio con lancette. All’età di sei anni questo tipo di lezione viene affrontata a scuola ma spesso si può anticipare anche a casa dai nonni o genitori pazienti. Per prima cosa serve un orologio analogico in cucina o in una stanza della casa dove il bambino trascorre più momenti della giornata. In questo modo è possibile mostrargli più volte durante il giorno l’ora.

L’orologio di cartone

insegnare l'ora ai bambini con l'orologio analogico fai da te
come insegnare ai bambini a leggere l’ora analogica

Avere un orologio vero che continua a muovere le lancette può confondere e distrarre un bambino, per questo la soluzione migliore è quella di armarsi di venti minuti di pazienza e costruirne uno da usare per esercitarsi e per le varie dimostrazioni.

Materiali per costruire l’orologio

  • cartoncino duro minimo 30 x 30 cm
  • pennarello nero
  • pennarello colorato
  • matita
  • fermacampioni per buste

Come si costruisce e disegna

Per prima cosa si ritaglia un cerchio sul cartone ( che dura a lungo rispetto a un foglio o cartoncino ) di almeno 20 centimetri di diametro, se non avete un compasso usate una pentola piccola rotonda per dargli la forma. A questo punto ricavate un bordino di almeno mezzo centimetro al bordo dell’orologio e dividetelo in quattro parti segnando solo all’estremità con 4 punti.

Segnate le ore 12 3 6 e 9 in modo molto chiaro, poi create tutte le altre ore sempre grandi e ben visibili e dividete in minuti. In piccolo, nel bordo esterno dell’orologio, potete segnare con una penna o una matita in corrispondenza delle 12 un piccolo 0, in corrispondenza delle 3 un 15, delle 6 un 30 e delle 9 un 45. In questo modo aiuterete i bambini a comprendere meglio i quarti dell’ora. Le ore devono essere chiare quindi ripassatele con il pennarello nero.

Per quanto riguarda le lancette ricavate dal cartone rimanente due lancette una più lunga e una più corta con una punta allungata. Coloratele di nero per farle assomigliare a quelle dei classici orologi. Con una forbice bucate il centro dell’orologio e le estremità delle lancette e fissatele con il fermacampioni sull’orologio. Troppi colori confondono quindi limitatevi a colorare solo il contorno e le lancette e ore.

Come insegnare l’ora praticamente

Una volta che l’orologio è pronto potete insegnare l’ora ai bambini in modo chiaro e senza confonderli. Per prima cosa si può partire la mattina, al momento della colazione a mostrargli l’ora sull’orologio vero per indicargli a che ora fa colazione.

Il bambino può riprodurre a sua volta l’ora sull’orologio. In questo modo potrete mostrare che la lancetta corta indica le ore e quella lunga i minuti. La durata della colazione è breve quindi sempre con l’orologio sul muro potete mostrargli come girano le lancette dei minuti e come il tempo passa. I bambini ne rimangono molto affascinati.

Ricreare poi il movimento sull’orologio fai da te che avete costruito è un ottimo modo per farli contare e fargli prendere confidenza coi minuti.

Si passa poi a mostrargli tutte le ore, le dodici ore del mattino e le dodici ore del pomeriggio accompagnando la descrizione con le azioni che svolgete normalmente, l’ora del pranzo, merenda, dello sport, dei compiti e via dicendo. In questo modo il bambino si sente coinvolto personalmente visto i suoi impegni reali.

Usate l’orologio di cartone ogni volta che dovete spiegare l’ora ai bambini così potete soffermarvi senza distrarre il bambino con l’orologio normale che si continua a muovere.

Il problema più difficile nell’insegnare l’ora ai bambini è quando si avvicina l’inizio di una nuova ora. Per questo motivo è importante far capire che la lancetta corta segna l’ora vecchia finchè non supera la lancetta del numero corrispondente alla sua ora e che quando manca un quarto d’ora si può fare il conto alla rovescia dall’ora nuova contando i trattini dei minuti segnati sull’orologio. Questo passaggio è il più complicato di tutti e ci vuole qualche giorno e molta pratica dal vero guardando l’orologio tradizionale ed esercitandosi con quello di cartone.

Una volta che il concetto di ora base è stato introdotto si può spiegare che in Italia l’ora si può calcolare anche di 24 ore e non solo di 12 per due volte al giorno e che due volte all’anno bisogna cambiare le lancette dell’orologio a causa dell’ora legale.

Solitamente quando si insegna l’ora si insegna anche il tempo ai bambini, si spiega la settimana, i mesi e le stagioni. Per farlo in modo ludico ci sono bellissimi giochi come quello di Lisciani che è stato studiato proprio per far avvicinare i bambini al concetto di tempo di media lunga durata con puzzle, giochi colorati e divertenti.

Consigli finali

Insegnare l’ora ai bambini non è immediato. Ogni bambino ha la sua intelligenza e c’è chi ci arriva prima e chi ci arriva dopo. Vi ricordate quando vi è stata insegnata l’ora? Se la risposta è sì pensate al metodo usato con voi, ma se la risposta è no, è perché ci è voluto qualche giorno per avvicinarvi a questo tipo di concetto che non è così scontato.

Per questo motivo per prima cosa avete bisogno di essere calmi e sereni o è meglio non avventurarvi verso questa spiegazione. La calma e la serenità sono basilari per chi vuole insegnare l’ora ai bambini. Urlare o mettere fretta sono due atteggiamenti da dimenticare e se non siete capaci aspettate che sia la scuola a farlo al posto vostro.

Per insegnare l’ora ai bambini dunque serve pazienza ma allo stesso tempo molta continuità quindi è necessario impegnarvi nel mostrare l’ora ai bambini per vari giorni fino a quando non è chiaro il concetto.

Dopo questo periodo è importante stimolarli facendogli leggere l’ora sull’orologio analogico ogni volta che ne avete l’occasione e se sbaglia, senza sgridarlo, gli mostrate l’errore indicando le lancette e dicendo ad alta voce l’ora spiegandogli dove sono le lancette. In questo modo il bambino recupera nel suo cassettino della memoria tutte le indicazioni che gli avete dato e capisce l’errore che però può rifare svariate volte fino a quando leggerla diventerà automatico.

A questo punto potete procedere regalandogli un orologio da polso educativo con i numeri scritti in chiaro che gli permette di leggere l’ora quando vuole. Questo passo è molto utile e intelligente e sicuramente ben accetto da vostro figlio che ha raggiunto quel traguardo e ha ricevuto un bel premio!

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AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

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