Natale 2020. Oggi è il 25 dicembre e vogliamo festeggiarlo presentandovi alcune delle più belle leggende e tradizioni di Natale in EUROPA, le tradizioni più antiche e la storia di Natale e di Babbo Natale, per permettere a voi e ai vostri bambini di scoprire quanto è importante questa giornata non solo per noi ma anche in tutta Europa, visto che il Natale è speciale un po’ per tutti e le sue origini sono davvero lontane e ben impresse nella storia di vari popoli in Europa e le loro usanze in questi giorni di festa.
Tradizioni di Natale in Europa: le origini
Indice di Riferimento
Non si può parlare di tradizioni di Natale in Europa se prima non si conoscono le sue origini e quelle della figura di Babbo Natale.
La nascita del Natale
Le tradizioni di Natale in Europa e nel mondo hanno un’unica origine: Natale è una festività Cristiana che si celebra per convenzione il 25 dicembre e che celebra la nascita di Gesù Cristo, anche se realmente non si sa quando sia nato davvero. Solo nel 336 si ha la prima menzione di questa data come nascita di Gesù e questo perché, in questo periodo dell’anno ci sono delle ricorrenze pagane molto importanti che la chiesta cristiana e cattolica ha voluto oscurare.
Gli antichi romani infatti, celebravano Saturno mentre nel Nord Europa si festeggiava la fine della stagione del raccolto e queste manifestazioni avvenivano con dei festival dove si presentavano pietanze più elaborate e ricche mentre le case venivano addobbate a festa con piante sempreverdi.
Grazie a Costantino nel 313 il Cristianesimo diventa la religione ufficiale dell’impero romano e da qui la voglia di celebrare la nascita di Gesù Cristo e di conseguenza l’influenza delle festività pagane a cui ispirare la data.
Nel 1100 il Natale era diventato la festa religiosa più importante in tutta Europa mentre nel 1500 ebbe il suo culmine, che però portò alla nascita del Protestantesimo ma anche alla nascita di tante tradizioni di Natale In Europa e nel mondo che ancora oggi sono molto sentite.
La leggenda di Babbo Natale
Sicuramente la leggenda più famosa in tutto il mondo occidentale è quella legata alla figura di Babbo Natale, l’omone con barba bianca, pancione e abiti rossi che la notte di Natale scende dal camino per portare doni ai bambini. Ispirato a San Nicola, un santo della tradizione Europea. Babbo Natale in America trasformò il nome da Nikolaus a Santa Claus.
San Nicola fu prima vescovo, che aiutò i bambini di una città poverissima sfamandoli. Lui per aiutare i più piccini fece caricare su una brarca alimenti vari, dal grano alla frutta e verdura e per poi raggiungere questa città e aiutare i suoi abitanti. San Nicola oggi viene festeggiato il sei dicembre ed è il patrono degli scolari, dei bambini, e viene festeggiato sia in Italia, dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, il cinque dicembre, ed è considerato, per le sue gesta generose, il santo dei bambini.
Anche l’aspetto di San Nicola con il tempo cambia e, grazie ad alcuni scrittori, si aggiunsero a questo personaggio fantasioso anche la slitta trainata da renne.
Solo nel 1860, grazie alla fantasia del caricaturista americano Thomas Nast, Babbo Natale assume le sembianze simili a quelle di oggi, con un mantello rosso con i bordi realizzati da pelliccia bianca e una gorssa cintura nera. Questa caricatura designò anche la sua residenza ufficiale: il Polo Nord.
Successivamente, nel 1931, la Coca Cola prese questo personaggio di fantasia per trasformarlo nello sponsor della sua pubblicità ed ecco che Babbo Natale, nella sua nuova mise, diventa famoso in tutto il mondo.
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Tradizioni di Natale in EUROPA
Dopo avervi parlato della nascita del Natale come festività cattolica e la nascita della figura di Babbo Natale ecco che vi presentiamo le tradizioni di Natale in Europa le usanze antiche più interessanti che ancora oggi sono vive nelle famiglie.
C’è chi prepara biscotti e una tazza di latte, chi dispone la calza sul camino, c’è chi invece si addormenta la notte sperando semplicemente di trovare dei bei regali sotto l’albero, ma quali sono le tradizioni di Natale in Europa? Eccovene alcune!
Tradizioni di Natale in ITALIA
L’Italia ha molti usi e costumi tradizionali. In ogni paese che vai trovi un’usanza che può essere simile ad altre ma è sempre unica e speciale. Tra le tradizioni natalizie in Europa non potevamo dunque non parlare delle nostre.
In alcune città e regioni le feste natalizie cominciano la vigilia di San Nicola o San Niccolò, il santo dei bambini che porta i doni a tutti. Noi, in Friuli Venezia Giulia, abbiamo anche i Krampus sempre in questa notte speciale.
Leggi qui: tutta la storia dei Krampus
Tradizioni di Natale in Europa: un altro giorno molto importante in altre zone d’Italia è l’otto dicembre, giorno dell’Immacolata che solitamente è il giorno in cui si addobba l’albero di Natale e si allestisce il presepe, e il 13 dicembre con Santa Lucia che a sua volta porta dolci e piccoli doni ai bambini.
Da qui ci spostiamo alla vigilia di Natale che si trascorre in famiglia con i propri cari per poi andare alla Santa Messa che termina a Mezzanotte. I doni, a seconda delle abitudini vengono scartati dopo la mezzanotte oppure la mattina del 25 dicembre. Anche il pranzo di Natale è un momento di convivio da trascorrere in famiglia con i propri cari.
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Tradizioni di Natale in FRANCIA
Le tradizioni natalizie sul Natale sono davvero belle ed emozionanti. Realizzare un bel Presepe è quasi un obbligo e in Francia i presepi sono molto curati, le statuine sono realizzate con costumi fatti a mano, realisti, dettagliati proprio per dare un significato profondo al Natale.
Per chi ha un giardino o un camino è tradizione accendere un ceppo di legno per poter scaldare Gesù Bambino che si aggira nella notte fredda per portare i doni. Questo ceppo ha il nome bùche de Noêl e in Francia il dolce tipico natalizio è proprio il tronchetto di Natale.
I bambini non preparano la calza ma le scarpe. Le mettono in ordine, disposte in fila, perché Gesù Bambino passerà e lascerà in esse i suoi doni e decorerà l’albero natalizio con dolci e frutta.
Leggende e tradizioni natalizie in GERMANIA
Tra le leggende di Natale nel mondo i festeggiamenti in Germania sono sicuramente tra i più lunghi. Le feste natalizia cominciano l’11 novembre, giorno di San Martino. Quel giorno ogni bambino costruisce una lanterna per portarla nella processione ed illuminare la strada al santo.
Il 6 dicembre arriva San Nicola che, come per alcune città italiane, nella notte tra il 5 e il 6 porta dolci speziati e cioccolato.
Come in Italia, in Germania il calendario dell’avvento è una vera e propria tradizione di tutti i bambini. Dal primo dicembre al 24 i bambini ogni giorno aprono una finestrella del calendario e promettono di comportarsi bene durante la giornata.
La notte della Vigilia infine arriva Gesù Bambino o Babbo Natale per portare i doni. Le case sono addobbate a festa, con alberi decorati, ghirlande e candele e a Natale la tavola viene imbandita con pasti ricchi e vino speziato.
Sempre in Germania un piccolo pensiero è dedicato agli uccellini. Nel sud infatti è tradizione spargere il grano sui tetti per sfamare, il giorno di Natale, gli uccellini che riempiranno di canti di festa le abitazioni.
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Tradizioni di Natale in AUSTRIA
In Austria le tradizioni natalizie cominciano con la decorazione dell’albero di Natale e, alla vigilia di San Nicola il 5 dicembre, dove è abitudine riempire le calze natalizie con dolcetti.
A Natale prima di aprire i doni, i bambini cantano, raccontano poesie o leggono una favola di Natale.
La messa di Natale soprattutto in alta Austria e nella zona di Salisburgo è pomeridiana.
Tradizioni natalizie in SPAGNA
Tra le leggende e tradizioni di Natale in Europa quelle spagnole sono alquanto singolari. Il 22 dicembre c’è la lotteria di Natale accompagnata dal corodei bambini del Colegio de San Ildefonso che tutti cantano allegramente.
La vigilia di Natale è chiamata la Nochebuena e si usa festeggiarla a casa dei nonni per poi ricevere i regali di Babbo Natale. In Catalogna invece è Tio de Natal, zio di Natale che porta i doni ai bambini.
Se in Italia è molto importante festeggiare il Natale in Spagna la giornata più importante è quella del 28 dicembre dedicata ai los Santos Inocentes dove ci si fanno scherzi e ci si prende in giro e al telegiornale è uso dire una notizia falsa come scherzo.
Anche in Spagna costruire il presepe è molto sentito e un po’ meno la figura commerciale di Babbo Natale.
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Leggende e tradizioni di Natale in INGHILTERRRA
In Inghilterra la decorazione più amata per festeggiare il periodo natalizio è sicuramente l’albero di Natale. Per quanto riguarda le tradizioni in famiglia i bambini, nella notte della vigilia, lasciano sul tavolo un bel bicchiere di latte, un dolcetto e delle carote per le renne. In cambio, la mattina del 25 dicembre trovano sotto l’albero tutti i doni.
Il giorno di Natale si festeggia con tutta la famiglia e i bambini ricevono i famosi Christmas Crackers dei giochi scoppiettanti con tanto di piccola sorpresa.
Tradizioni natalizie in IRLANDA
In Irlanda il Natale viene festeggiato dalla vigilia di Natale all’Epifania che viene chiamata Piccolo Natale, little Christmas.
La tradizione vuole che nelle case irlandesi le famiglie mettano un grosso cero sul davanzale della finestra la notte della Vigilia per dare accoglienza e luce a Maria e Giuseppe. Il giorno di Natale i regali si trovano sotto l’albero e il Natale si festeggia in famiglia e coi parenti. Il giorno di Santo Stefano è un altro giorno di festa in quanto ci sono partite di calcio e corse di cavalli ad accompagnare il Boxing.
Tradizioni natalizie in OLANDA
In Olanda il giorno di San Nicola è molto importante in quanto il santo porta i regali a tutti i bambini. San Nicola infatti è il patrono dei bambini e degli scolari e per questo vengono offerti regali e dolciumi a tutti i piccini che di rimando, compongono canzoni e leggono poesie.
Il giorno di Natale si festeggia in famiglia e la particolarità di questa giornata sono le ciambelline di Natale che vengono appese all’albero. E’ un tipo di pane ovale, farcito con uvetta, ribes e pasta di mandorla.
Tradizioni natalizie in UNGHERIA
Anche in Ungheria la tradizione di festeggiare San Nicola apre il periodo natalizio. In questo caso San Nicola nella notte porta dolci impachettati nella carta rossa ai bambini buoni mentre faschertte dorate a quelli cattivi, assomiglia un po’ alla befana italiana per intenderci.
La Vigilia di Natale è molto sentita e importante perché si trascorre con i propri cari in famiglia e in questa occasione viene decorato l’albero di Natale.
L’albero viene decorato con dolcetti impachettati con carta lucente un decoro prelibato e prezioso da mangiare nei giorni a seguire e i doni, vengono portati nella notte da Gesù Bambino.
Tradizioni natalizie in ROMANIA
In Romania i preparativi per la festa del Natale incominciano solo un paio di giorni prima della Vigilia. A scuola di fa una recita e si festeggia la fine delle lezioni. La Vigilia di Natale poi, i bambini vanno per le porte della città e vengono ospitati da famiglie che ascoltano la storia della nascita di Gesù bambino e successivamente ricevono un sacchettino di dolciumi o un soldino.
La sera della Vigilia si va a messa e poi il mattino successivo si trovano buste decorate piene di dolcetti, frutta, monete. Il giorno di Natale si festeggia in famiglia con i propri cari.
Leggende e tradizioni di Natale in POLONIA
Nella fredda Polonia, la vigilia di Natale è soprannominata la Festa della Stella. Si attende che la prima stella compaia in cielo prima di accomodarsi a tavola per la cena di Natale che viene servita con ben 12 portate.
A tavola viene lasciato un posto libero per un eventuale ospite inatteso e come decorazione natalizia viene disposto un covone di grano ad ogni angolo di una stanza, per commemorare la stalla in cui nacque Gesù.
In Polonia, la vigilia di Natale è chiamata Festa della Stella, e la tradizione vuole che, sino a quando non compare in cielo la prima stella, non si debba iniziare la cena. Le famiglie polacche celebrano il Natale con un pasto di 12 portate.
Si lascia sempre un po’ di spazio in tavola, in caso arrivi un ospite inatteso. In molte case ancora oggi si mettono dei covoni di grano nei quattro angoli di una stanza, in memoria della stalla dove nacque Gesù Bambino.
Tradizioni natalizie in FINLANDIA
Nei paesi del nord Europa festeggiano il Natale in modo molto naturale e il primo pensiero è rivolto agli uccellini. Il freddo e la neve sono molto insidiosi per questo motivo, oltre all’albero di Natale decorato, viene realizzato un covone di grano addobbato da semini per i piccoli volatili, che trascorreranno la giornata felici a beccarli.
Tradizioni di Natale in SVEZIA
La Svezia si trova a nord dell’Europa e vive il periodo natalizio nel buio per questo il giorno di Natale è il giorno di Luce. Il periodo Natalizio comincia con Santa Lucia il 13 dicembre. In questo giorno una bambina, decorata con un abito bianco e corona di candele, va di casa in casa a svegliare le famiglie.
Leggende e tradizioni di Natale in Europa
Il Natale e questo periodo di festa è molto speciale, se non per noi, per i nostri figli e per questo motivo noi di A TRENDY EXPERIENCE abbiamo voluto dedicare a questo giorno unico e speciale una lunga lista di tradizioni di Natale in Europa sperando vi possa ispirare per i prossimi anni. Con questo vi auguriamo tanta serenità e salute, sperando in un futuro migliore.
