Ghosting cos’è, profilo del ghoster e come superare l’abbandono e come fare se ritorna

Fenomeno di ghosting, cos’è la scomparsa intenzione, chi è il ghoster, qual è il suo profilo e come fare se ritorna, chi è il ghostee e come sopravvive all’abbandono, sono tutte tematiche molto frequenti degli ultimi anni, in quanto, questo tipo di atteggiamento, dettato da immaturità, vigliaccheria e altre problematiche, colpisce tantissime persone che cadono nel tranello di questo tipo di relazione sbagliata. Proprio a causa dell’aumento di questo fenomeno, oggi vogliamo darvi tutte le informazioni sul ghosting, chi colpisce, quali sono i nomi delle parti in causa e come uscirne in modo meno doloroso possibile.

Ognuno di noi, nel corso della vita, intreccia delle relazioni con altre persone che possono avere un ruolo più o meno significativo nella nostra vita. Alcune di queste figure più importanti sono familiari e grandi amici, successivamente si avvicinano a noi altre persone, come nuovi amici o un partner.

Con queste persone, che si avvicinano molto a noi per le quali nutriamo molto affetto, assumono un ruolo molto rilevante e quando una di queste scompare in modo volontario, senza un valido motivo o senza lasciare tracce, provoca una sofferenza enorme, a volte paragonabile al lutto. Questo evento, è un modo per mettere fine a una relazione senza prendersi responsabilità in quanto è ingiustificato e non motivato, per questo prende il nome fenomeno di ghosting.

Fenomeno di ghosting: dai segnali del ghoster a come uscirne

Cos’è il ghosting

Il ghosting è un fenomeno molto diffuso sia tra le donne che tra gli uomini in modo indistinto, che viene generalmente messo in pratica da persone nelle fasce di età dai 18 e i 30 anni. Si tratta di persone che spariscono all’improvviso, dopo aver cominciato una relazione amicale, amorosa o professionale.

Significato ghosting

Il termine ghosting deriva dalla parola inglese ghost che significa fantasma. In poche parole con ghosting si intende “sparire come un fantasma”, in quanto, chi lo fa, non si fa più vivo, dando un taglio netto a tutti i tipi di comunicazione virtuale e fisica, senza alcuna possibilità di confronto o senza apparente motivo.

L’allontanamento volontario e apparentemente ingiustificato

 Parlare di ghosting equivale anche ad usare altri due termini, ghoster e ghostee. Con ghoster viene indicato il soggetto che sparisce, con ghostee la vittima di questo comportamento.

Detto questo è chiaro che la scomparsa intenzionale quindi volontaria del ghoster non è causata da atteggiamenti o motivi che hanno portato alla rottura e di conseguenza alla chiusura della relazione affettiva. Il ghoster quindi non sparisce dopo una litigata o dopo degli atteggiamenti sbagliati ma svanisce senza alcun tipo di confronto, troncando i ponti all’improvviso e senza preallarme. Il ghoster sparisce nel nulla, senza spiegazioni, senza la possibilità di replica o raffronto, eliminando ogni forma possibile di contatto, abbandonando di punto in bianco il ghostee.

Quando avviene il ghosting

Questo fenomeno avviene generalmente quando, tra due persone, la semplice frequentazione si trasforma in una relazione più coinvolgente e stabile. In poche parole il rapporto si è fatto più solido e non ci sono problemi e all’improvviso ci si ritrova da soli.

Il ghoster generalmente si ritrova a voler chiudere in modo indolore una relazione, forse spinto da un senso di ineguatezza, senza prendersi la responsabilità della sua scelta e l’etichetta del “cattivo”.

E’ chiaro che per il ghostee non è immediato comprendere l’abbandono del ghoster. Ci vuole qualche giorno per comprendere in modo molto doloroso, che ogni tipo di comunicazione è stata interrotta: le chiamate vengono rifiutate, non c’è alcuna risposta ai messaggi, alle mail e spesso nei social network l’account del ghostee viene bloccato. Questo modus operandi porta il ghoster a trasformarsi in un vero e proprio fantasma che ignora ogni forma di contatto da parte del ghostee.

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Il profilo del ghoster

L’infanzia e la crescita di ognuno è sempre condizionata da chi ci cresce e da come si vive. Quando un bambino o un ragazzo vive l’abbandono o la noncuranza da parte delle figure di riferimento per la sua crescita, questo tipo di atteggiamento può influire nel comportamento di chi li subisce.

Il fenomeno del ghosting può colpire chiunque e la vittima, il ghostee, non ha colpe. Questa scelta, la scomparsa intenzionale, viene fatta da chi una forte immaturità emotiva, problemi gravi di attaccamento ma anche da narcisisti patologici. Vediamo nel dettaglio le tipologie di ghoster.

Tipologie di ghoster

In psicologia, sono state individuate varie tipologie di ghoster:

  • il pigro di emozioni
  • il timoroso del confronto
  • l’indeciso
  • il complicato
  • chi non vuole impegnarsi

A queste figure si aggiunge anche il Love Bomber, colui che all’inizio si impegna tantissimo in una relazione dando il meglio di sé al partner in termini di attenzioni e affetto per farlo innamorare e poi… sparire. Ultimo ma non meno importante, il narcisista patologico, che, per alimentare il suo ego, usa le relazioni per poi farle finire improvvisamente.

Il ghoster è una persona che non capisce quanto sia negativo il suo atteggiamento nel confronto del partner e preferisce interrompere senza valutare le conseguenze di questo tipo di atteggiamento. L’interruzione improvvisa e la successiva scomparsa per lui sono la scelta migliore, per evitare complicazioni, confronti, dolore.

E’ chiaro che il profilo del ghoster può essere di vario tipo e le sue motivazioni possono essere diverse ma se si conoscono i segnali tipici di un ghoster possiamo evitare di farci coinvolgere nel suo mondo distorto.

I segnali del ghoster

I campanelli di allarme del ghosting non sono molti ma ci permettono di identificare un possibile ghoster.

Mancanza di opinioni fisse

Il ghoster spesso tende a non avere opinioni fisse su persone o su cose, è disinteressato e tende ad idealizzare per pochissimo tempo per poi tornare subito sui suoi passi.

Umore instabile

Il possibile ghoster ha l’umore altalenante e spesso tende a chiudersi in sé stesso o ad adottare un atteggiamento passivo-aggressivo.

Il silenzio come muro

Il possibile ghoster nei momenti di difficoltà attua il trattamento del silenzio, creando un muro per sfuggire a qualsiasi tipo di chiarimento o discussione.

Mancanza di amici

Ultimo ma non meno importante, un possibile ghoster è una persona che ha poche amicizie e spesso nessuna di lunga durata, che dimostrano la mancanza di impegno nei confronti degli altri e dei rapporti relazionali.

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Impatto del ghostee

Il fenomeno del ghosting ha un forte impatto nel ghostee, la vittima di questo atteggiamento. La scomparsa improvvisa è una forma di rifiuto che porta a delle conseguenze emozionali devastanti, soprattutto per chi era davvero coinvolto e ci credeva davvero, in quel rapporto.

Le emozioni che evoca il ghosting portano alla rabbia e al senso di colpa e si può arrivare a compromettere l’autostima e ad avere sfiducia nelle relazioni sentimentali. Il fenomeno del ghosting infatti porta il ghoster a sentirsi usato e gettato via, come spazzatura e più era avanti il tipo di coinvolgimento emotivo più il danno è vasto in quanto porta ad innescare una serie di effetti negativi sullo stato d’animo.

La tristezza che nasce dal sentirsi abbandonati all’improvviso, l’impotenza nei confronti della situazione, la frustrazione nei confronti della situazione, la ricerca di atteggiamenti sbagliati, la sensazione di aver sprecato il proprio tempo, l’abbassamento del livello di sicurezza e di autostima portano a un malessere generale che può portare il ghostee a modificare le proprie capacità di interazione con gli altri.

Come superare il fenomeno di ghosting

Come superare il fenomeno di ghosting

E’ chiaro che ci subisce questo trattamento si ritrova spaesato e, una volta elaborata la situazione, arrabbiato, ma la vendetta verso chi fa ghosting è inutile. Voltare pagina non è facile, ma è l’unico modo per potersi riappropriare della propria vita. Per farlo spesso è necessario imparare ad ascoltarsi, scoprire le nuove priorità e tutto ciò che può far felici migliorando lo stile di vita.

E’ chiaro che per fare questo è necessario comprendere che il ghostee è vittima, non carnefice e di conseguenza non ha causato alcun problema che ha portato all’allontanamento, perché è il ghoster che ha problemi relazionali suoi, personali, quindi è necessario mettere da parte il senso di colpa che è IMMOTIVATO. E’ necessario superare il lutto.

Per questo motivo è necessario smettere di cercare il ghoster, inutile dargli altre chance o continuare a cercare spiegazioni che non si otterranno mai. Per questo è meglio interrompere qualsiasi tipo di contatto, cancellare definitivamente i recapiti e bloccare gli account socials del ghoster, se non lo ha già fatto lui.

Nei casi più gravi, per riprendersi dal fenomeno di ghosting può essere necessario l’aiuto di un professionista, per analizzare la situazione, comprenderla e per trovare un modo valido per metabolizzare il problema e riscattarsi.

Come fare se il ghoster ritorna

Il ghoster che ritorna, che resuscita all’improvviso, non fa più ghosting ma zombieing ( termine che deriva da zombi! ). In questo caso il suo rientro è naturale, come se non si fosse mai allontanato, senza dare spiegazioni o scusarsi e questo atteggiamento è un chiaro sintomo di relazione tossica.

Come reagire se il ghoster ritorna?

In alcuni casi il ghoster può tornare a distanza di settimane o mesi. Potrebbe farlo di persona o tramite un messaggino, ma il suo tentativo di riconciliazione vale davvero la pena dargli una seconda possibilità? E’ chiaro che chi subisce questo trattamento si ritrova confuso, spaesato e distrutto emotivamente. Riprendere il rapporto con un ghoster è chiaramente una scelta possibile, ma allo stesso tempo, il rischio di fallimento e di ricaduta sono altissimi.

Detto questo è chiaro che se il ghoster ricompare nella vita è sempre bene prendersi tutto il tempo per riflettere sul riavvicinarlo oppure no. E’ chiaro che la spiegazione è doverosa e deve essere davvero credibile, perché la fiducia ormai è stata violata e per non essere fregati nuovamente è meglio tutelarsi e non riaprirsi totalmente, ma mantenere una certa diffidenza fino a quando il ghoster si riguadagnerà sudando la sua vecchia posizione.

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