Come cambiare cibo al gatto in modo corretto e senza traumi

Come cambiare cibo al gatto in modo corretto e senza traumi: 4 trucchetti pratici per variare la sua dieta in modo pratico e senza troppo stress. Variare l’alimentazione del gatto è una delle operazioni più difficili da effettuare soprattutto quando il gatto non gradisce più la sua dieta abituale oppure deve modificarla a causa di alcune patologie o chili in eccesso. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo darvi alcuni consigli pratici per variare l’alimentazione del vostro gatto nel modo meno traumatico possibile, per voi e per lui!

Il gatto è molto abitudinario e quando si impunta a non voler più mangiare i suoi mangimi oppure quando è necessario variarli per il suo benessere, è necessario prepararsi mentalmente a una grande battaglia, se non si è adeguatamente preparati a questa situazione.

Nota bene: questo blogpost è stato scritto nel mese di maggio a scopo informativo. Successivamente, destino o meno, il protagonista delle immagini che troverete ha avuto un malore e ora non c’è più. Ho pensato anche di eliminare e sostituirle, ma gli avrei fatto un torto.

Come cambiare cibo al gatto in modo corretto e senza traumi
Mago Merlino ultimamente ha cambiato dieta…

Quando si sceglie di avere un gatto domestico è necessario valutare con molta attenzione che tipo di dieta fargli fare. Innanzitutto consigliamo sempre una bella visita dal veterinario che, oltre a valutare la sua salute potrà darvi alcune dritte su come alimentarlo in modo corretto. Ogni famiglia ha dei budget mensili da rispettare e, anche in base a questi, viene valutata la scelta degli alimenti da dare al gatto che variano da quelli più commerciali da supermercato, ricchi di additivi sintetici e quindi “sani” a quelli di qualità, meno trattati chimicamente e più salutari anche se meno appetitosi.

Prima di cambiare la pappa al gatto è fondamentale…

Un gatto che rifiuta il cibo può farlo per varie cause. I gatti sono animali particolari, silenziosi, poco espressivi e, per questo, i loro atteggiamenti possono essere fraintesi o addirittura sottovalutati. Ve lo scriviamo perché noi di Atrendyexperience, quando abbiamo scritto questo post, non sapevamo ancora che, il nostro gatto avesse un problema dalla diagnosi nefasta.

Tutto è cominciato proprio con il cambio della pappa, con la sua mancanza di voglia di mangiare. Certo è che, se avessimo saputo già un anno fa, quando cominciò a cercare nuovi cibi, che forse quello non era dovuto al suo essere viziato, sarebbero potute cambiare molte cose.

Per questo, se il vostro gatto dall’oggi al domani comincia a mangiare con minor appetito non sottovalutate questa cosa. Prendetelo e portatelo dal veterinario e, fategli fare una eco addominale. In questo modo potete scartare subito altre cause, dovute alla salute.

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Cambiare cibo al gatto a causa della sua salute

Se avete imparato a conoscere bene il vostro gatto vi sarete ritrovati nella condizione di scoprire quanto è esigente e permalosetto soprattutto quando gli viene imposta una variazione che va a incidere sulle sue abitudini alimentari. Per prima cosa infatti è molto importante capire quali sono le sue esigenze e bisogni, in merito alla sua età, se è o meno sterilizzato, se soffre di qualche problematica particolare come le patologie renali.

I problemi di salute infatti sono di solito i fattori principali che ci spingono a dover modificare la dieta del gatto, quindi la transizione dal vecchio al nuovo cibo si può rivelare molto faticosa in quanto il gatto non è certo propenso ad accettarla. Gli alimenti studiati per determinate patologie infatti sono spesso meno golosi e appetitosi di tutti gli altri. In questi casi è fondamentale affidarsi alle marche più famosi di alimenti per gatto per trovare il giusto equilibrio e la qualità dei suoi nutrienti.

Cambiare dieta al gatto che rifiuta la solita pappa

Un altro fattore che ci porta al cambio di cibo al gatto è il suo rifiuto alla solita pappa. Capita, nel corso degli anni, che il mangime abituale che viene dato al gatto subisca delle modifiche che peggiorano la qualità dell’alimento oppure che il gatto sia così annoiato dal voler cambiare. Per un motivo o per l’altro il gatto, dall’oggi al domani, si ritrova stufo e rifiuta o mangia controvoglia la sua razione di cibo e per questo arriva il fatidico momento di dover cambiare.

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Come variare l’alimentazione del gatto

Se il gatto deve variare dieta a causa della sua salute o perché non è più soddisfatto di quello che mangia, è necessario sapere che i gatti si nutrono principalmente proteine che generalmente vengono accompagnate da farine a base di carboidrati come ad esempio il grano e il riso e, in alcuni casi alcune verdure cotte. Quello che cambia da un mangime all’altro, oltre alla qualità degli ingredienti da cui è composto, è la percentuale di carne e di additivi che sono aggiunti per creare il mix perfetto di gusti e nutrienti.

Proprio per questo motivo noi di Atrendyexperience consigliamo sempre l’uso di alimenti di qualità che si possono trovare comodamente nei negozi di animali oppure online.

Come variare l'alimentazione del gatto
Mago Merlino era un gatto molto felice e appagato

Purtroppo negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda il cibo secco per gatti, sono stati eliminati i campioncini o le taglie mini, per permettere a tutti di acquistare più varietà a costi contenuti per provarli senza l’incubo di avanzi. Trovare confezioni di crocchette inferiori a 300 grammi è impossibile e quando si deve cambiare cibo al gatto spesso è necessario acquistare tre confezioni di cibi di marche diverse, al gusto preferito del gatto.

Cambiare la dieta in modo graduale con la dieta progressiva

Il gatto è un animale molto delicato dal punto di vista intestinale. Per questo, cambiare drasticamente la sua dieta con un altro alimento, rischia di provocare infiammazioni intestinali, con tanto di diarrea e vomito. Per questo motivo è fondamentale abbinare alla dieta attuale 1/6 del nuovo alimento per alcuni giorni per poi aumentarlo progressivamente e arrivare al cambio totale nel giro di un paio di settimane, sempre che il gatto accetti la novità senza conseguenze digestive o intolleranze.

Se in questo periodo si nota un peggioramento o il gatto rifiuta il nuovo cibo, non si può sospendere completamente ma è necessario regredire come quando lo avete inserito, prima metà razione, poi 1/6 e così tornare al vecchio alimento.

Se il gatto rifiuta il nuovo cibo anche quando avete provato a cambiarlo nuovamente, si può provare una terza volta, cambiando nuovamente marca.

Cambiare la dieta al gatto con le due ciotole

Se non funziona questo metodo si può provare a fornire al gatto il cibo nuovo in una ciotola a sé stante, da mettere accanto a quella del cibo vecchio. Questo metodo può comportare a un’irritazione dell’intestino, in quanto il gatto non è abituato al nuovo cibo e di conseguenza il suo apparato può risentirne.

Cambiare il cibo al gatto con l’aggiunta di erba gatta

Il gatto è un animale molto diffidente soprattutto quando si tratta di variazione della dieta. Per questo motivo, se rifiuta il cibo nuovo, si può pensare di arricchirlo con dell’erba gatta, l’erbetta depurativa che amano tantissimo. Si prende qualche filo di erba gatta e si sminuzza per poi mescolarlo nel mangime nuovo. Il gatto, attirato dall’odore di questa erbetta digestiva, è più propenso a mangiare quello che ha nella ciotola.

Cambiare cibo al gatto con la soup

Il gatto va preso per la gola e l’unico modo per farlo è dargli degli odori così buoni che lo attirano a provare cibi nuovi. Negli ultimi anni le soup per gatti sono diventate un alimento molto popolare perché i gatti lo apprezzano molto. Si tratta di speciali brodi con una consistenza leggera realizzati con ingredienti naturali e di qualità che attirano i nostri mici. Questi alimenti per gatti sono disponibili anche per i gatti che hanno problemi vari, quindi è possibile trovare quelli più adatti alla dieta di ogni felino.

In questo caso, si prepara in una ciotola la porzione di nuove crocchette oppure il mix di vecchio e nuovo, anche arricchito di erba cipollina e si affianca alla soup golosa.

In questo modo il gatto viene premiato e sarà più facile riuscire a fare il cambio di alimenti, perché prima o poi lo accetta.

Cambiare il cibo al gatto: gli errori da non fare

Cambiare il cibo al gatto significa variare il suo alimento abituale con un altro più adatto alle sue esigenze. Questo implica che il passaggio deve essere fatto nel rispetto delle condizioni della sua salute, e non per peggiorarla.

Per questo motivo è importante evitare che il gatto mangi cibi “umani” perché per lui, spesso e volentieri, non vanno assolutamente bene.

Cambiare il cibo al gatto: gli errori da non fare
Mago Merlino attratto dagli odori dei cibi umani

Vietato offrire al gatto cibi diversi da crocchette e cibi umidi, come quelli che mangiamo noi abitualmente, a meno che non siano, riso o cereali o verdure stra cotte. I gatti sono tanto delicati e rischiano, oltre a disturbi digestivi, pancreatite, ipertiroidismo, problemi ossei, anemia. Per questo non possono mangiare cibi salati, salumi insaccati, cioccolato, carne e uova crude, frattaglie, soia, funghi, dolci…

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