Come coltivare il ciclamino, cura manutenzione e come farlo vivere a lungo

Come coltivare il ciclamino consigli utili per farlo vivere tutto l’anno: il ciclamino è una delle piante più amate e diffuse in Italia che splende in inverno nei giardini, terrazze e abitazioni per i suoi fiori piccoli e dai colori vivaci. Per chi ama il significato dei fiori, il ciclamino è un simbolo della fertilità un augurio in vista o nel desiderio dell’arrivo di un bimbo. Ecco tutte le indicazioni utili per coltivare il ciclamino, gestione, cure, irrigazione e consigli utili anche per chi non ha il pollice verde.

Se avete ricevuto in regalo o se volete acquistare un ciclamino per decorare un ambiente con la sua lunghissima fioritura, dovete sapere che è una pianta abbastanza facile da gestire e che la sua bellezza è davvero emozionante!

coltivazione ciclamini

In commercio ci sono 20 tipi di Cyclamen ma i più comuni sono il Cyclamen persicum, il Cyclamen purpurascens e il Cyclamen Coum.

Quello che rende il ciclamino una delle piante più amate dagli italiani e non solo è la fioritura lunghissima che dura anche 4 mesi ma la sua resistenza, dato che riesce a sopportare anche le gelate e le temperature fino a -3°C. Se nei boschi la sua fioritura dura meno questo non accade nelle case e nei giardini dove, con le dovute attenzioni questa pianta di regala una decorazione vivace e naturale a lungo.

Quando si pensa di coltivare un ciclamino è bene sapere da subito che questa pianta decorativa ama l’ombra e le temperature molto basse e poca acqua.

Come coltivare il ciclamino consigli per tutti

ciclamini manutenzione e cura per farli vivere tutto l'anno

Sintesi delle caratteristiche del ciclamino

  • I fiori: i tipi di ciclamino sono vari, anche i colori hanno una varietà di sfumature molto belle che variano dal classico color bianco al fucsia e al lilla. I bordi dei fiori possono essere bianchi o sfrangiati a seconda della varietà mentre i petali possono anche essere arricciati. La caratteristica che rende particolare questo fiore è che guarda sempre in giù per proteggersi dal freddo e dalla pioggia, mentre i petali sono rivolti verso l’alto.
  • Le foglie: l’altra caratteristica che piace molto di questa pianta particolare sono il suo fogliame, cuoriforme e molto decorativo, che ha delle screziature e disegni affascinanti che arrivano ad essere anche argentei. Le foglie del ciclamino rimangono belle e suggestive anche quando termina la fioritura della pianta.
  • La salute: il ciclamino è una pianta piccola ma molto robusta. Difficilmente si ammala e la sua sopravvivenza è legata esclusivamente alla posizione in cui viene messo.

Quando portiamo il ciclamino a casa

Quando portiamo il ciclamino a casa dobbiamo tenere conto che fino a pochi istanti prima ha vissuto in un ambiente fresco e umido, sia esso un agraria o un negozio di fiori. Coltivare il ciclamino consigli pratici: essendo una pianta invernale che viene regalata nel periodo natalizio come decorazione di giardini, balconi, terrazze o verande è bene chiarire da subito che tenerla in casa, vicino a fonti di calore significa condannarla a morte. Lo stesso vale se decidete di innaffiarla immediatamente.

Tutti i fiori e piante nuovi vanno tenuti lontani dagli altri che avete in casa per una decina di giorni perché potrebbero essere malati o infetti. Inoltre questo periodo permette alla pianta di adeguarsi alla nuova luminosità e temperature. Il ciclamino fa parte della categoria di fiori invernali che amano il fresco quindi la posizione dove collocarlo deve rispettare questa sua esigenza.

Coltivare il ciclamino consigli pratici

Per questo motivo, il nostro consiglio è, quando ricevete una pianta di ciclamino di posizionarla sul terrazzo o balcone se non è esposto a correnti d’aria fredde oppure in casa in un locale fresco, vicino alla finestra che non sia in piena battuta di sole e lontano da caloriferi. Se avete una veranda sicuramente il ciclamino amerà questo locale fresco tutto l’anno. Il ciclamino in giardino.

Se decidete di usare il ciclamino come decorazione per il giardino scegliete una posizione a mezz’ombra e possibilmente come bordatura di siepi o alberi che a loro volta fanno da scudo protettivo verso gli agenti ambientali esterni come la brina e la pioggia e soprattutto al riparo dal sole che può bruciare le sue foglie.

Le temperature che sopporta il ciclamino

Una pianta che fiorisce in inverno è una pianta che ama il fresco. Il ciclamino infatti non ama l’umidità ma un ambiente ben aerato e sopporta le temperature che vanno dai -3°C ai 15°C. coltivare il ciclamino consigli intelligenti: è’ chiaro che il problema grosso è farlo sopravvivere in estate, quando le temperature salgono sopra i 25°C e cosa si fa in estate?

Irrigazione e concimazione

come coltivare e curare i ciclamini

Il ciclamino come tutte le piante non ama l’umidità ma nemmeno il terreno troppo asciutto. In inverno, il periodo vitale della pianta, va irrigata con frequenza, poca acqua ogni 4 giorni per intenderci. Coltivare il ciclamino consigli facili: evitare l’acqua fredda i ristagni di acqua e non bagnare il fusto centrale della pianta perché potrebbero formarsi muffe. Se il fogliame è molto fitto innaffiatelo dal sottovaso mettendo un dito di acqua ma dopo venti minuti svuotatelo, il ciclamino ha bevuto quello che doveva.

Per quanto riguarda la concimazione potete usare il concime per piante in fiori ogni 15 giorni. Lo stesso vale per il periodo estivo anche quando la pianta è nella sua fase vegetativa.

Come far vivere il ciclamino in estate

Essendo una pianta invernale con la primavera si addormenta in modo naturale. In questa fase i fiori saranno sfioriti e rimangono solo le foglie. Sono da rimuovere quelle brutte, vecchie e secche e per permettere una corretta sopravvivenza e rispettare il suo ciclo vegetativo è bene conservare i bulbi interrati in vasi nei posti più ombreggiati e freschi che avete e annaffiate con minor frequenza ma senza far seccare il terreno che non deve rimanere troppo asciutto fino alla fine di settembre.

Ripiantare i ciclamini

A settembre arriva il momento di ripiantare i ciclamini. Si estraggono i bulbi con cura dai vasi e dal terreno originario, si puliscono il più possibile e si cambia il terriccio. Se dovete piantarli nel terreno non ci sono problemi se invece dovete travasarli in un vaso attenzione a queste regole:

Coltivare il ciclamino consigli igienici: per prima cosa il vaso nuovo va pulito, disinfettato e asciugato. Il suo fondo va cosparso di argilla espansa, ghiaia o di sassolini che possono rendere il giusto drenaggio dell’acqua. A questo punto si può usare il terriccio per piante da fiore e inserire il bulbo.

COME CONSERVARE I CICLAMINI IN ESTATE

I ciclamini amano la luce anche se non deve essere diretta: è bene quindi posizionare i vasi in una zona fresca della casa.

Coltivare il ciclamino consigli tecnici: Con l’arrivo della primavera, la pianta entra naturalmente in una fase di dormiente: eliminate sempre le foglie secche e i fiori appassiti. Conservate i bulbi interrati nel vaso in un posto ombreggiato e a settembre travasateli in un nuovo terriccio e annaffiate con una certa regolarità.

Mentre durante il periodo invernale, la pianta richiede più acqua, nel corso dell’estate, quando non è durante il suo ciclo vegetativo, ne necessita di una quantità inferiore. Attenzione però a non lasciare il terriccio troppo asciutto e mi raccomando di usare il concime ogni 15 giorni anche in questo periodo.

Leggi anche: come far vivere la Stella di Natale tutto l’anno

La semina del ciclamino

Se preferite comprare i semi di ciclamino è bene sapere che vanno piantati tra il mese di luglio e quello di settembre. In questo caso si prepara il vaso, di piccole dimensioni, con del terriccio per piante da fiori. Coltivare il ciclamino consigli da veri esperti: per favorire la crescita del seme va coperto con un involucro trasparente per garantire una temperatura costante.

come coltivare i ciclamini

I germogli cominceranno a vedersi solo dopo un mese. Si useranno i germogli più robusti che generalmente danno vita a piantine più forti, se volete trapiantarli all’esterno. Una volta che i germogli stanno diventando piantine si possono travasare in un vaso più grande dove permettergli uno sviluppo migliore e una volta raggiunte le dimensioni adeguate si possono trapiantare nel terreno.

Tags : fiorifiori giardirnopiante e fiori
AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

A Trendy Experience è il blogmag realizzato da Angelica e Sheila, blogger, webeditor, freelance appassionate di lettura e fotografia. La nostra Mission è quella di suggerire tanti consigli e novità di tendenza!

Leave a Response