Osteospermum Margherita Africana in vaso cura, manutenzione e consigli utili per farla vivere tutto l’anno

Siamo pronti a colorare l’estate con una bellissima pianta profumata di Osteospermum Margherita Africana, Dimorphoteca o Margherita del Capo, pianta perenne facile da gestire per colorare i giardini e balconi di casa! Queste margherite coloratissime e giganti e bellissime sono ideali da coltivare in vaso o in giardino, hanno una forma incantevole e dei colori incredibili e la loro manutenzione è davvero semplice anche per chi non ha il pollice verde. Proprio per farvi innamorare di questa pianta oggi vi daremo tutti i consigli utili per la cura, manutenzione, irrigazione e rivaso dell’Osteospermum Margherita Africana!

Coltivare l’Osteospermum Margherita Africana in vaso è facile perché non richiede particolari cure si coltiva facilmente in vaso e in giardino e si pota ogni anno per farla rifiorire!

Osteospermum Margherita Africana cura manutenzione e consigli pratici
Osteospermum Margherita Africana margherita Del Capo

Margherita africana come si presenta

L’Osteospermum margherita africana è conosciuta anche come Dimorphoteca che appartiene alla famiglia delle Asteraceae, è pianta fiorita caratterizzata da moltissimi fiori che assomigliano a margherite giganti bianchi o coloratissimi, che nascono da un cespuglio dalle foglie verdi chiaro. Il diametro dei fiori è di 5/6 cm e i colori sono bianco, giallo, lilla, rosa, viola con meravigliose sfumature.

Questa pianta ha origini africane, è vigorosa e molto folta e fiorisce da primavera a settembre. Il suo colore e la sua quantità di fiori, la porta a decorare balconi, terrazzi, aiuole, bordure e giardini! una graziosa pianta perenne caratterizzata da vistosi fiori colorati di bianco, rosa, rosso o viola. Vigorosa e folta, ha fusti eretti e foglie lanceolate, mentre i fiori spuntano sulla pianta dalla primavera fino a settembre. Adatta a bordure e aiuole, può essere coltivata sia in piena terra, sia in vaso sul terrazzo.

Leggi anche: piante e fiori da balcone

La Margherita africana in breve

Margherita africana come si presenta
Margherita africana in vaso

La caratteristica che rende questa Margherita africana ideale per decorare le nostre case, è la sua resistenza al sole e al caldo, essendo un fiore di origini africane, ma va anche detto che, nonostante sia una pianta perenne, dai coltivatori viene venduta come pianta stagionale o annuale perché il secondo anno, se sopravvive all’inverno e vi spiegheremo come fare, produrrà molti meno fiori.

L’ Osteospermum Margherita Africana nota anche come “camomilla africana”. A guardarla bene è molto simile alla camomilla ma quello che sorprende, nel caso della margherita del capo è il suo colore vivace e le sue sfumature incredibile. Le foglie, di colore verde-tenue, sono sottili e ovali, a margini dentellati. Pensate che in alcune specie autoctone questa pianta raggiunge una altezza di un metro e il diametro dei fiori supera gli otto centimetri!

I fiori della Margherita Africana sono simili a quelli della Gerbera, Dimorfoteca e margherita. La corolla è composta da petali colorati ovali e lunghi e quello che sorprende è il bottone centrale che ha tantissimi stami di un colore contrastante. I fiori di questa camomilla africana si chiudono al tramonto del sole e se il cielo è nuvoloso o piove, non si aprono.

frutti sono dei piccoli semi scuri e oblunghi, hanno una buona capacità di germinazione , se vengono raccolti in piena maturazione e successivamente conservati in un luogo asciutto si usano per la riproduzione nella primavera successiva.

Osteospermum Margherita Africana origini

Osteospermum Margherita Africana origini
Osteospermum Margherita Africana consigli utili e storia

Osteospermum Margherita Africana ha dunque origini africane ma la sua comparsa in Europa avviene nel X secolo e diventa subito popolare nei giardini europei grazie agli inglesi che ne hanno importato un piccolo lotto. La facilità di cura di questo fiore che ha 7 specie molto popolari per il fiore robusto e sorprendente ha conquistato tutti in Europa e oggi è una delle piante più comuni che rallegrano i giardini nelle stagioni primavera ed estate!

Tipi di osteospermum facili da coltivare

L’ Osteospermum Margherita Africana è una pianta che ama il calore. Si può coltivare dentro casa, posizionandola su un davanzale dove c’è molta luce solare e non richiede umidità, quindi adatta anche al clima secco invernale. Il terreno di questa piatta va tenuto quasi asciutto.

Per quanto riguarda i balconi e terrazzi e il giardino va messa posizionata al sole!

Come travasare la pianta in altro vaso o terreno

L’Osteospermum Margherita Africana generalmente viene venduta in vasi superiori a 10 cm di diametro. Chiaramente chi ha un giardino deve travasare la pianta nel nuovo ambiente e chi ha delle fioriere a sua volta deve spostarla dal vaso di base.

Per quanto riguarda il travaso da vaso a vaso, è importante usare un vaso leggermente più grande, noi ne abbiamo usato uno da 20 cm di diametro, lavato e disinfettato, abbiamo creato uno strato di argilla espansa e usato il terriccio universale. Durante il travaso abbiamo notato che le radici della pianta erano ovunque quindi con una forbicina abbiamo tagliato quelle sotto il vaso per liberarla.

Come travasare la pianta in altro vaso o terreno

Abbiamo irrigato con attenzione e sistemato la pacciamatura di corteccia per qualche giorno in quanto le temperature ( siamo a fine aprile ) quest’anno sono molto fredde. Appena saranno più stabili la rimuoveremo.

Coltivare Osteospermum da semi e talee

Ed ecco che, se non volete acquistare ogni anno questa pianta potete ottenere altre piante dalle talee o dai semi. In questo caso bisogna piantare i semi a marzo per avere i primi fiori a giugno, e comunque non più tardi di aprile. Per la crescita dei semi va usato un terreno sciolto, e i semi vanno posizionati a un centimentro di profondità in un luogo caldo e con luce solare. Se avete una lampada a raggi UV è l’ideale.

Per far germogliare i semi il vaso va irrigato in modo regolare e la temperatura deve rimanere sui 18 gradi costanti.

Osteospermum Margherita Africana come coltivarla

Come abbiamo già detto, questa pianta fiorita gradisce il pieno sole anche se si adatta anche alla mezz’ombra luminosa. Il problema però è che al sole fiorisce, con poco sole, no. Inoltre questa pianti si adatta anche al caldo intenso, salsedine, venti salmastri e quindi è ideale anche per chi come noi, vive al mare.

Durante la fase di fioritura l’Osteospermum Margherita Africana va regolarmente e in abbondanza senza però creare dei ristagni idrici quindi assicuratevi che il vaso abbia un buon drenaggio.

Nel periodo vegetativo va usato un concime liquido per piante fiorite ogni 15 giorni.

Osteospermum Margherita Africana fioritura

Osteospermum Margherita Africana fioritura
Osteospermum Margherita Africana la fioritura

La fioritura dell’Osteospermum Margherita Africana è molto abbondante. Per chi vuole avere una seconda fioritura, quando i fiori appassiscono si recidono i capolini. In questo periodo va annaffiata in modo regolare e abbondante.

Al termine del periodo di fioritura la pianta avrà un progressivo ingiallimento del fogliame che in questo caso dovrà essere asportato.

L’irrigazione e concimazione della Margherita Africana

Questa pianta sopporta bene i periodi di siccità ma in questo stato non fiorisce in abbondanza. Per questo motivo è bene irrigare il terreno, evitando di bagnare foglie e fiori, in modo costante e regolare quando il terreno, toccato con due dita, risulta asciutto. Da aggiungere il concime ogni 15 giorni quando è in fase di fioritura: attenzione! Per la concimazione diluite il concime nell’acqua e usatene una dose inferiore a quella indicata sulla confezione.

Da limitare le innaffiature da ottobre a marzo, riducendole al minimo e sospendendole nel periodo più freddo invernale. Evitate di avere il terreno umido o bagnato e ristagni idrici nel sottovaso.

I nemici della Osteospermum Margherita Africana

I nemici della Osteospermum Margherita Africana

Spesso si sottovalutano i parassiti che possono colpire le piante e quando ci si accorge della loro presenza è sempre troppo tardi. Per questo motivo vogliamo darvi alcune informazioni sui nemici della Osteospermum Margherita Africana! Tra i parassiti che possono danneggiarla abbiamo gli afidi, insettini visibili ad occhio umano che mangiano le loro foglie.

Nei periodi più umidi come l’autunno invece il pericolo è quello della muffa grigia, un fungo che si combatte scegliendo postazioni ben soleggiate e rimuovendo i fiori e foglie appassiti. Nei casi più gravi si possono usare trattamenti specifici.

Dove posizionare la Osteospermum Margherita Africana

dove posizionare la margherita africana

Come abbiamo già suggerito, queste piante si possono coltivare sia in vaso sia con messa a dimora. Nel primo caso possono essere posizionate da soliste su un terrazzo o balcone soleggiato, dove il loro colore si trasforma in un meraviglioso punto luce, oppure si possono avvicinare a piante meno evidenti. Noi abbiamo sistemato la nostra margherita africana in mezzo alle piante aromatiche, per accendere un po’ con i suoi colori incredibili, questo angolo verde in terrazzo.

Leggi anche: come creare un orto sul balcone

Per quanto riguarda il giardino, queste piante vanno trapiantate quando non ci sono più gelate notturne. Le piante di margherita africana sono usate per creare bordure fitte e vanno distanziate tra loro di circa 70 centimetri per evitare la trasmissione di infestazioni parassitarie e per garantire un buon arieggiamento.

Ogni anno che passa la pianta tende a spogliarsi di steli e di fiori, perdendo la sua bellezza e di conseguenza questa pianta perenne si trasforma in una pianta annuale che viene sostituita ogni 4 anni con nuove e più giovani. Per chi ama gli abbinamenti si possono alternare con margherite colorate o con altre piante dalle esigenze simili!

Tags : fiorifiori giardirnopiante da balconepiante da giardinopiante e fiori
AtrendyExperience

The author AtrendyExperience

A Trendy Experience è il blogmag realizzato da Angelica e Sheila, blogger, webeditor, freelance appassionate di lettura e fotografia. La nostra Mission è quella di suggerire tanti consigli e novità di tendenza!

Leave a Response